Permettere al tirocinante di approfondire la conoscenza dell'impostazione, delle dinamiche e questioni organizzativo-burocratiche, dell'organizzazione, della composizione, delle finalità, degli ambiti dell'intervento del Centro e dell'équipe di professionisti che in esso opera.
Permettere la conoscenza del tipo di utenza che si rivolge al Centro e come gestirne le diverse tipologie e richieste.
Permettere la conoscenza dei servizi erogati dal Centro, in particolare il modus operandi dei professionisti psicologi, in singolo e in équipe, e attraverso quali canali vengono erogati tali servizi (test, colloqui singoli, colloqui di gruppo etc.). Un particolare riguardo sarà dedicato alla conoscenza da parte del tirocinante degli interventi che il Centro attua a sostegno delle difficoltà cognitive, comunicative e relazionali.
Permettere al tirocinante di porsi in maniera propositiva durante e nelle attività dell'ente in vari aspetti e nei vari interventi. Fornire continua supervisione al lavoro svolto durante il tirocinio e una valutazione finale da parte del tutor a tirocinio concluso.

AZIONI FORMATIVE

Osservazione diretta, ove possibile e nel rispetto del Codice Deontologico e della privacy.
Consultazione del materiale documentale, nel rispetto del Codice Deontologico e della privacy, con possibilità di commentarne e discuterne i vari interventi con il tutor su casistiche riguardanti diagnosi e psicoterapie.
Dialogo, colloqui e discussioni con i vari membri dell'équipe, atti anche a approfondire la conoscenza dell'intervento e del lavoro dello psicologo.
Dialogo e discussione con i vari professionisti, anche non psicologi (psichiatra, biologo, etc.) che collaborano con il Centro. Lo psichiatra per quanto riguarda in generale le sintomatologie che evidenziano un disagio grave e il biologo per indagare sulle patologie genetiche come possibili fonti di disturbi.
Partecipazione a riunioni e supervisioni d'équipe e tra professionisti.
Studio e utilizzo degli strumenti diagnostici in uso dall'ente.
Possibilità di approfondimento e di intervento e azione diretti e propositivi (nel rispetto del Codice Deontologico e della privacy), affiancando il tutor e gli altri operatori esperti, nei vari progetti attivi o in fase di progettazione e attivazione. Il tutor si occuperà anche di prospettare una casistica tramite la quale aiutare il tirocinante a valutare, raccogliere informazioni, predisporre interventi su cui relazionare, modalità di restituzione al paziente.
Partecipazione a seminari, conferenze, presentazioni etc. di interesse e attinenti alla professione dello psicologo.
Affiancamento al tutor e osservazione nelle varie attività di valutazione, utilizzo degli strumenti e intervento diretto..