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Associazione INSIEME PER LA FAMIGLIA Onlus - Codice 000113
Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: Associazione INSIEME PER LA FAMIGLIA Onlus
Anno Costituzione: 2009
Codice Fiscale: 91031890196
Partita Iva: 01496080191
Indirizzo: via Carlo Urbino 23
Città: Crema
Cap: 26013
Provincia: CR
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: SIMONE VALERANI
Mail legale rappresentante: info@consultorioinsieme.it
Psicologo Referente: PAOLA VAILATI
Psicologo Referente Email: info@consultorioinsieme.it
Mail di riferimento ente: info@consultorioinsieme.it
Pec: insiemeperlafamiglia@pec.rgweb.eu
Numero di telefono: 037382723
Indirizzo Web:
Attività psicologica Ente
Il Consultorio familiare Insieme, gestito dalla Associazione Insieme per la famiglia, promuove nell'area specifica PSICOSOCIALE consulenze ai singoli o ai nuclei familiari con una attenzione specifica a sostegno dei nuclei fragili che prevede l'impegno nelle attività con altri enti sia interne che esterne con soggetti del territorio del pubblico e del privato. Il Consultorio Insieme, infatti, sta dedicando ampia parte delle prestazioni dell'area psicosociale ad interventi di supporto a persone e nuclei che vivono condizioni di particolare fragilità o vulnerabilità . Questa tipologia di intervento richiede la strutturazione di microéquipe composte anche da più professionisti del consultorio, da operatori sociali territoriali e dei servizi specialistici, da operatori e volontari dei diversi soggetti del privato sociale. La microéquipe favorisce una lettura sistemica della situazione e la definizione di una progettualità condivisa. Rientrano in quest'area anche l'organizzazione di INCONTRI DI GRUPPO: gruppi legati alla gravidanza con corsi pre parto, corsi di massaggio infantile e alcuni gruppi del post partum e all'accompagnamento nei primi mesi di vita del bambino. Sono inoltre proposti incontri a tema su problematiche specifiche: separazione, gestione del lutto, disabilità , ecc. Nell'ambito della PREVENZIONE e PROMOZIONE ALLA SALUTE sono inoltre proposti percorsi nelle scuole di ogni ordine e grado su diverse problematiche condivise con gli insegnanti in base ai bisogni delle singole classi e coinvolgendo anche i genitori e le comunità locali. I tirocinanti potranno essere coinvolti in tutte le attività descritte affiancando gli operatori incaricati e discutendo e confrontandosi poi con loro sulle diverse problematiche emerse e affrontate.
Progetti Ente
Il Consultorio familiare diocesano Insieme agisce su differenti aree di lavoro.
La prima è quella CLINICA. Per essere vicino alla persona nelle sue relazioni costitutive e rispondere alla famiglia nella globalità delle sue esigenze vengono offerti i servizi di consulenza. Ogni persona viene accolta da un operatore per la definizione del bisogno e successivamente viene fissato apposito colloquio di accoglienza con gli OPERATORI INCARICATI PER L'ACCOGLIENZA (Psicologi e Assistente sociale). L'operatore che ha effettuato il colloquio di accoglienza presenta nella équipe settimanale di assegnazione dei casi la situazione e poi contatta chi la prenderà in carico per comunicare l'area problematica, l'eventuale precedente presa in carico da altri servizi e le notizie oggettive significative. L'assegnazione allo psicologo/psicoterapeuta che lo accompagnerà secondo quanto previsto dalla dgr 4597, viene effettuata da un'équipe coordinata dal Direttore.
Lo psicologo a cui viene assegnato il caso compila dopo ogni colloquio il diario e la modulistica richiesta per la registrazione dei dati secondo quanto previsto dalle disposizioni interne e regionali.
L'équipe è il punto di riferimento per tutti gli operatori del Consultorio, per condividere le linee di indirizzo sulla gestione dei casi.
La supervisione mensile (ogni primo giovedì del mese) è inoltre l'occasione per un confronto: sull'approccio che sulle modalità di lavoro sulle singole situazioni, sulla ridefinizione della domanda, sulla presa in carico e sul progetto di intervento.
Il tirocinante affianca gli operatori e lo psicologo nella presa in carico dalla valutazione al progetto: sarà pertanto coinvolto in tutte le fasi. Lo stile con cui si accompagnerà il tirocinante sarà dettato dalla gradualità: un primo tempo di affiancamento in osservazione e scambio continuo di informazioni, un secondo tempo di sperimentazione in prima persona di alcune azioni e una terza fase di sperimentazione di colloqui d'accoglienza in affiancamento. Centrale sarà la partecipazione ai momenti di équipe.
Un'ulteriore aree d'azione è quella della PREVENZIONE DEL DISAGIO PROMOZIONE DEL BENESSERE, che comprende tutti gli interventi in contesti di gruppo, dalle scuole agli oratori, dai comuni alle associazioni. Un'équipe di lavoro che si riunisce mensilmente cura i progetti dalla fase di creazione a quella di attuazione, agendo sul territorio azioni di prevenzione e promozione e rivolgendosi alla cittadinanza includendo differenti età e target, collaborando con diversi operatori del Terzo settore.
Il tirocinante sarà coinvolto in questo processo e avrà modo di affiancare gli operatori in tutte le fase degli interventi.
La prima è quella CLINICA. Per essere vicino alla persona nelle sue relazioni costitutive e rispondere alla famiglia nella globalità delle sue esigenze vengono offerti i servizi di consulenza. Ogni persona viene accolta da un operatore per la definizione del bisogno e successivamente viene fissato apposito colloquio di accoglienza con gli OPERATORI INCARICATI PER L'ACCOGLIENZA (Psicologi e Assistente sociale). L'operatore che ha effettuato il colloquio di accoglienza presenta nella équipe settimanale di assegnazione dei casi la situazione e poi contatta chi la prenderà in carico per comunicare l'area problematica, l'eventuale precedente presa in carico da altri servizi e le notizie oggettive significative. L'assegnazione allo psicologo/psicoterapeuta che lo accompagnerà secondo quanto previsto dalla dgr 4597, viene effettuata da un'équipe coordinata dal Direttore.
Lo psicologo a cui viene assegnato il caso compila dopo ogni colloquio il diario e la modulistica richiesta per la registrazione dei dati secondo quanto previsto dalle disposizioni interne e regionali.
L'équipe è il punto di riferimento per tutti gli operatori del Consultorio, per condividere le linee di indirizzo sulla gestione dei casi.
La supervisione mensile (ogni primo giovedì del mese) è inoltre l'occasione per un confronto: sull'approccio che sulle modalità di lavoro sulle singole situazioni, sulla ridefinizione della domanda, sulla presa in carico e sul progetto di intervento.
Il tirocinante affianca gli operatori e lo psicologo nella presa in carico dalla valutazione al progetto: sarà pertanto coinvolto in tutte le fasi. Lo stile con cui si accompagnerà il tirocinante sarà dettato dalla gradualità: un primo tempo di affiancamento in osservazione e scambio continuo di informazioni, un secondo tempo di sperimentazione in prima persona di alcune azioni e una terza fase di sperimentazione di colloqui d'accoglienza in affiancamento. Centrale sarà la partecipazione ai momenti di équipe.
Un'ulteriore aree d'azione è quella della PREVENZIONE DEL DISAGIO PROMOZIONE DEL BENESSERE, che comprende tutti gli interventi in contesti di gruppo, dalle scuole agli oratori, dai comuni alle associazioni. Un'équipe di lavoro che si riunisce mensilmente cura i progetti dalla fase di creazione a quella di attuazione, agendo sul territorio azioni di prevenzione e promozione e rivolgendosi alla cittadinanza includendo differenti età e target, collaborando con diversi operatori del Terzo settore.
Il tirocinante sarà coinvolto in questo processo e avrà modo di affiancare gli operatori in tutte le fase degli interventi.
