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S.O.S. Bambino International Adoption APS - Codice 001224
Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: S.O.S. Bambino International Adoption APS
Anno Costituzione: 1994
Codice Fiscale: 95051910248
Partita Iva: 03993360241
Indirizzo: Via C. Monteverdi, 2/A
Città: VICENZA
Cap: 36100
Provincia: VI
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: Loreta Egles Bozzo
Mail legale rappresentante: info@sosbambino.org
Psicologo Referente: Patrizia Conti
Psicologo Referente Email: segreterialombardia@sosbambino.org
Mail di riferimento ente: segreterialombardia@sosbambino.org
Pec: sosbambino@pec.it
Numero di telefono: 026170038
Indirizzo Web: http://www.sosbambino.org
Attività psicologica Ente
Le attività di tirocinio presso SOS Bambino I.A. Onlus sono finalizzate all'acquisizione di conoscenze e abilità professionali e vengono attuate tramite lâinserimento nella routine lavorativa dellâufficio.
Si cerca di privilegiare il rapporto diretto con psicologi e personale esperto dellâadozione internazionale, dellâaccompagnamento e presa in carico delle famiglie, nonchà© dei progetti di sostegno e di cooperazione internazionale.
Le seguenti sono le attività di base previste per lâacquisizione delle competenze:
- incontro con il proprio tutor per un colloquio di conoscenza che ha la finalità di definire il progetto di tirocinio, tempi, modalità , metodologia e stabilire momenti di supervisione;
- consegna di una bibliografia ad hoc e dei documenti di riferimento (statuto, buona causa, carta dei servizi dellâente; mansionario dellâoperatore; normativa italiana e straniera in tema adozione);
- conoscenza di tutti gli uffici territoriali con cui lâEnte si rapporta (tribunale, prefettura, procura, servizi sociali, scuole, ecc);
- comprensione degli step dellâiter adottivo allâinterno dellâEnte autorizzato, al fine di sviluppare la capacità di accogliere le richieste dellâutenza e di identificazione dei bisogni;
- partecipazione in qualità di osservatore ad alcuni colloqui nelle diverse fasi dellâiter adottivo con operatori (con supervisione pre/post) e psicologi;
- partecipazione alle equipe operatori/psicologhe come importante momento di lavoro in team, riflessione comune rispetto a programmazione e revisione di attività e discussione casi specifici;
- comprensione del percorso post adozione e delle differenze tra i singoli Paesi. Modalità post adottive dellâEnte. Affiancamento allâoperatore nella predisposizione di relazioni post adottive;
- partecipazione ai percorsi formativi dellâEnte indirizzati al personale, alle coppie o ai minori al fine di osservare sia allâinterno di piccoli gruppi che nei colloqui individuali di coppia e familiari gli aspetti psicologici specifici del percorso adottivo;
- partecipazione alle attività legate ai progetti di cooperazione sviluppati dallâEnte per comprendere gli aspetti sociali e psicologici riconducibili alle aree di disagio in cui SOS Bambino indirizza i propri progetti sia allâestero che in Italia;
- se di interesse, partecipazione a un percorso specifico allâinterno delle attività di supporto scolastico che lâEnte attiva in questo ambito, per comprendere gli aspetti psicologici, comportamentali, linguistici e sociali che possono favorire o ostacolare lâapprendimento scolastico, ma anche per prendere visone e partecipare a iniziative di supporto allâinserimento scolastico del minore adottato.
Si cerca di privilegiare il rapporto diretto con psicologi e personale esperto dellâadozione internazionale, dellâaccompagnamento e presa in carico delle famiglie, nonchà© dei progetti di sostegno e di cooperazione internazionale.
Le seguenti sono le attività di base previste per lâacquisizione delle competenze:
- incontro con il proprio tutor per un colloquio di conoscenza che ha la finalità di definire il progetto di tirocinio, tempi, modalità , metodologia e stabilire momenti di supervisione;
- consegna di una bibliografia ad hoc e dei documenti di riferimento (statuto, buona causa, carta dei servizi dellâente; mansionario dellâoperatore; normativa italiana e straniera in tema adozione);
- conoscenza di tutti gli uffici territoriali con cui lâEnte si rapporta (tribunale, prefettura, procura, servizi sociali, scuole, ecc);
- comprensione degli step dellâiter adottivo allâinterno dellâEnte autorizzato, al fine di sviluppare la capacità di accogliere le richieste dellâutenza e di identificazione dei bisogni;
- partecipazione in qualità di osservatore ad alcuni colloqui nelle diverse fasi dellâiter adottivo con operatori (con supervisione pre/post) e psicologi;
- partecipazione alle equipe operatori/psicologhe come importante momento di lavoro in team, riflessione comune rispetto a programmazione e revisione di attività e discussione casi specifici;
- comprensione del percorso post adozione e delle differenze tra i singoli Paesi. Modalità post adottive dellâEnte. Affiancamento allâoperatore nella predisposizione di relazioni post adottive;
- partecipazione ai percorsi formativi dellâEnte indirizzati al personale, alle coppie o ai minori al fine di osservare sia allâinterno di piccoli gruppi che nei colloqui individuali di coppia e familiari gli aspetti psicologici specifici del percorso adottivo;
- partecipazione alle attività legate ai progetti di cooperazione sviluppati dallâEnte per comprendere gli aspetti sociali e psicologici riconducibili alle aree di disagio in cui SOS Bambino indirizza i propri progetti sia allâestero che in Italia;
- se di interesse, partecipazione a un percorso specifico allâinterno delle attività di supporto scolastico che lâEnte attiva in questo ambito, per comprendere gli aspetti psicologici, comportamentali, linguistici e sociali che possono favorire o ostacolare lâapprendimento scolastico, ma anche per prendere visone e partecipare a iniziative di supporto allâinserimento scolastico del minore adottato.
Progetti Ente
Adozioni Internazionali - Accompagnamento e sostegno alle famiglie
Il tirocinante sarà costantemente supervisionato dal proprio tutor, che gli fornirà il materiale necessario per una migliore comprensione del mondo delle adozioni internazionali, comprendendo le specificità di ogni Paese di origine dei minori, del funzionamento dell'Ente Autorizzato e dell'iter adottivo ( bibliografia, normativa, documenti specifici, ecc ). Il tirocinante avrà modo di comprendere quali sono i principali interlocutori dell'Ente sul territorio (Tribunale, Servizi Sociali, Scuole, ecc) e le modalità di relazione con questi. Parteciperà in qualità di osservatore a colloqui nelle diverse fasi dell'iter adottivo con operatori e psicologi (con supervisione pre/post). Avrà l'opportunità di assistere gli operatori nella progettazione delle attività e dei corsi e ai momenti di equipe. Parteciperà in qualità di osservatore agli incontri rivolti alle coppie adottive, sia nella fase preadozione che in quella postadozione. Comprenderà le modalità di stesura delle relazioni postadottive, partecipando agli incontri con le coppie e alle osservazioni con i minori e i genitori per il monitoraggio della costruzione del legame familiare. Avrà la possibilità di partecipare a percorsi specifici per il supporto scolastico dei bambini adottati (corsi per insegnanti, sostegno alle famiglie) al fine di comprendere gli aspetti psicologici, comportamentali, linguistici e sociali che possono favorire o ostacolare l'apprendimento scolastico.
Adozioni Internazionali - Ruolo dell'Ente Autorizzato e modalità di sostegno alle famiglie
Il tirocinante sarà inserito nella routine lavorativa dell'ufficio al fine di acquisire le conoscenze di base relative al mondo dell'adozione internazionale e per individuare le abilità necessarie per il supporto delle famiglie adottive. Sarà supervisionato costantemente dal tutor e affiancato nelle diverse attività del personale esperto dell'Ente. Il tutor definirà insieme al tirocinante il progetto di tirocinio, fornendo il materiale necessario alla miglior comprensione del contesto in cui l'Ente opera, vale a dire bibliografia utile, letteratura su tematiche specifiche, riferimenti normativi sia italiani che stranieri, mansionari e linee guida interne dell'Ente che ne regolano il funzionamento.
Sarà importante che il tirocinante possa acquisire una panoramica del contesto di riferimento territoriale, riuscendo ad individuare i principali attori del percorso adottivo (Enti Autorizzati, Servizi Sociali, Tribunali, Scuole, Prefetture e Procure) e le corrette modalità di relazione con questi. Il tirocinante acquisirà le nozioni necessarie per la completa comprensione dell'iter adottivo, sia nella fase pre adozione che nella fase post adozione, sviluppando capacità di identificazione dei bisogni dell'utenza. Saprà quindi accogliere le richieste delle famiglie, indirizzandole a chi di competenza (psicologi, operatori, segreteria, ufficio progetti), dimostrando di avere ben chiara la struttura dell'Ente Autorizzato e la diversificazione dei ruoli.
Sarà possibile per il tirocinante partecipare, in veste di osservatore, alle equipe periodiche fra operatori e psicologi, importanti momenti di lavoro in team, riflessione comune rispetto alla programmazione delle attività e di revisione e discussione dei casi specifici. Potrà infine partecipare anche ai percorsi formativi organizzati dall'Ente ed indirizzati al personale o alle famiglie, al fine di osservare gli aspetti psicologici specifici del percorso adottivo. Sarà lasciato anche spazio affinchè il tirocinante possa entrare in contatto con le attività di cooperazione internazionale sviluppate dall'Ente, per approfondire e meglio comprendere gli aspetti sociali e psicologici riconducibili alle aree di disagio in cui l'Ente indirizza i propri progetti sia all'estero che in Italia.
Sarà importante che il tirocinante possa acquisire una panoramica del contesto di riferimento territoriale, riuscendo ad individuare i principali attori del percorso adottivo (Enti Autorizzati, Servizi Sociali, Tribunali, Scuole, Prefetture e Procure) e le corrette modalità di relazione con questi. Il tirocinante acquisirà le nozioni necessarie per la completa comprensione dell'iter adottivo, sia nella fase pre adozione che nella fase post adozione, sviluppando capacità di identificazione dei bisogni dell'utenza. Saprà quindi accogliere le richieste delle famiglie, indirizzandole a chi di competenza (psicologi, operatori, segreteria, ufficio progetti), dimostrando di avere ben chiara la struttura dell'Ente Autorizzato e la diversificazione dei ruoli.
Sarà possibile per il tirocinante partecipare, in veste di osservatore, alle equipe periodiche fra operatori e psicologi, importanti momenti di lavoro in team, riflessione comune rispetto alla programmazione delle attività e di revisione e discussione dei casi specifici. Potrà infine partecipare anche ai percorsi formativi organizzati dall'Ente ed indirizzati al personale o alle famiglie, al fine di osservare gli aspetti psicologici specifici del percorso adottivo. Sarà lasciato anche spazio affinchè il tirocinante possa entrare in contatto con le attività di cooperazione internazionale sviluppate dall'Ente, per approfondire e meglio comprendere gli aspetti sociali e psicologici riconducibili alle aree di disagio in cui l'Ente indirizza i propri progetti sia all'estero che in Italia.