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Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: C.R.E.SCO COOPERATIVA SOCIALE
Anno Costituzione: 2005
Codice Fiscale: 04851150963
Partita Iva:
Indirizzo: VIA DEI FRASSINI 11
Città: MILANO
Cap: 20156
Provincia: MI
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: MATTEO SABATTINI
Mail legale rappresentante: matteo.sabattini@crescocoop.it
Psicologo Referente: MILA BERNAVA
Psicologo Referente Email: bernava.mila@gmail.com
Mail di riferimento ente: info@crescocoop.it
Pec: cresco@pec.it
Numero di telefono: 0039 3395713698
Indirizzo Web: www.crescocoop.it
Attività psicologica Ente
La cooperativa, ente accreditato dal Comune di Milano per l'erogazione del servizio di assistenza educativa scolastica per alunni con disabilità , ha al suo interno un coordinatore tecnico-metodologico.
Il coordinatore tecnico-metodologico del servzio, psicologa iscritta all'albo, istituisce le riuniuoni di à©quipe e avvia le azioni di monitoraggio del lavoro degli operatori che prestano servizio nelle scuole; organizza una formazione annuale a partire da temi educativi sulla disabilità ; si occupa del raccordo con le scuole, con i familiari e con i servizi territoriali (UONPIA, SERVZI SOCIALI) che si occupano dell'integrazione scolastica dell'alunno con disabilità . Il tirocinante, potrà , partecipare attivamente alle supervisioni individuali e alle riunioni di à©quipe, facendo un'analisi dettagliata dei casi problematici presi in carico dagli operatori e una mappatura delle richieste istituzionali.
Inoltre, il tirocinante potrà  affiancare il tutor nei primi colloqui clinici nello spazio di ascolto della cooperativa a favore degli utenti che fanno richiesta di consultazione e negli sportelli di ascolto avviati nelle scuole secondarie di primo grado.
Infine, il tirocinante potrà  presenziare in qualità  di osservatore ai progetti di formazione pensati ad hoc per educatori ed insegnanti e potrà , altresì, progettare ed avviare insieme al tutor interventi psicoeducativi nelle scuole per la prevenzione e per il trattamento del disagio in età  evolutiva (emergenza educativa, clinica delle dipendenze, bullismo).
Progetti Ente
Psicologia scolastica
Tipo Esame: Progetto unico per tirocinio Albo A
Il progetto di intervento intende istituire un luogo 'terzo', neutrale e di facile accesso, vale a dire all'interno della scuola: uno Sportello di Ascolto nelle scuole primarie e secondarie di primo grado per soggetti in difficoltà, ai quali possa essere data parola rispetto al disagio che li attraversa. Può essere interessante per gli insegnanti avere un'opinione 'terza' da parte di un professionista che in alcuni momenti della giornata scolastica è pronto a dare un punto di vista diverso sul singolo studente e sul gruppo classe, sulle sue dinamiche, sulle risorse e fragilità. Un punto di vista esterno che insieme a quello del docente può costituire un reale aiuto, un supporto utile a identificare e potenziare le modalità di gestione del gruppo e a migliorare la qualità di relazione con alcuni elementi, nell'ottica di intervenire a volte preventivamente, prima che il 'caso' diventi una vera emergenza educativa. In parallelo, si mostra necessario istituire un primo spazio di parola per gli studenti: quelli già in crisi che si fanno portavoce di un certo malessere, oppure quelli che iniziano ad avere qualche questione relativa alla crescita e al processo di maturazione soggettiva che desiderano porre ad un adulto professionista, che non sia il genitore o l'insegnante. Tutto questo per costruire -laddove fosse richiesto- un aiuto personalizzato, individualizzato alla famiglia.
Cruciale la funzione dello psicologo all'interno della scuola come colui che si impegna nella costruzione di una rete di collaborazione con i servizi territoriali di competenza (U.O.N.P.I.A e Servizi sociali), andando a coordinare le diverse professionalità.
Gli obiettivi dello Sportello di Ascolto sono:
1. aprire uno spazio di parola attorno ai temi del disagio giovanile;
2. aiutare i soggetti ad affrontare le difficoltà relazionali e di comunicazione con gli altri;
3. sviluppare all'interno dell'istituzione un clima di accoglienza e fiducia;
4. prevenire qualsiasi forma di disagio/esclusione di soggetti in difficoltà;
5. potenziare le reti formali e informali che si prendono cura del disagio giovanile, nell'ottica di prevenire un certo isolamento istituzionale.
Elenco Sedi
Codice
Nome
Indirizzo
Psicologo Referente
E-Mail Psicologo Referente
001462_001
C.R.E.SCO COOPERATIVA SOCIALE
VIA DELFICO 24/2 - MILANO - 20155 (MI)
MILA BERNAVA
bernava.mila@gmail.com