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Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: Il Sentiero scs
Anno Costituzione: 2005
Codice Fiscale: 02021040130
Partita Iva: 02021040130
Indirizzo: vicolo Stalletti 4
Città: Merate
Cap: 23807
Provincia: Lecco
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: Luigi Campagner
Mail legale rappresentante: campagner@ilsentiero.org
Psicologo Referente: Patrizia Gilardi
Psicologo Referente Email: gilardi_patrizia@libero.it
Mail di riferimento ente: info@ilsentiero.org
Pec: amministrazione@pec.ilsentiero.org
Numero di telefono: 0331482196
Indirizzo Web: www.ilsentiero.org
Attività psicologica Ente
Ente gestore: Cooperativa sociale Il Sentiero
Sedi operative:
Comunità  educativa "La Bussola", vicolo Stalletti 4, Merate (LC);
Comunità  educativa "Casa La Vita", via Agliati 24, Lecco (LC);
Comunità  educativa "Kirikù", via Ponte Anelli 4, Cavenago d'Adda (LO).

Attività  psicologiche svolte presso le nostre comunità  educative madre-bambino:
- partecipazione alle à©quipe organizzative;
- partecipazione alle supervisioni quindicinali;
- valutazione psicodiagnostica degli ospiti;
- colloqui individuali per la valutazione delle capacità  genitoriali;
- colloqui individuali per il sostegno delle capacità  genitoriali;
- colloqui individuali psico-educativi e psicologico-clinici a favore delle donne in disagio;
- colloqui individuali psico-educativi e psicologico-clinici a favore dei minori;
- attività  di osservazione della relazione madre – bambino;
- individuazione delle risorse e delle criticità  della relazione madre-bambino;
- stesura del Progetto individualizzato per le madri e i minori ospiti;
- attuazione e verifica del Progetto individualizzato per le madri e i minori ospiti;
- realizzazione delle visite protette previste dal Decreto del Tribunale di Minori;
- osservazione e monitoraggio delle visite protette previste dal Decreto del Tribunale di Minori, con stesura di relazione da condividere con il Servizio Sociale.
- stesura delle relazioni periodiche di aggiornamento richieste dal Servizio Sociale inviante, come da Decreto del Tribunale per i Minori.

Attività  psicologiche svolte presso la nostra comunità  integrata Alda Merini di Castellanza (VA):
Riunione di à©quipe
- Supervisione dei casi individuali
- Supervisione delle attività  gruppali
- Supervisione delle attività  di laboratorio
- Partecipazione alle attività  socio-educative quotidiane
- Partecipazione alle attività  di laboratorio
- Visione delle registrazioni delle attività  di gruppo
- Affiancamento durante i colloqui clinici di valutazione
- Raccolta e valutazione della testistica periodica durante il trattamento
- Riunioni periodiche di monitoraggio del percorso di tirocinio.
Progetti Ente
Progetto Comunità madre-bambino Cooperativa Il Sentiero
Tipo Esame: Progetto unico per tirocinio Albo A
Obiettivi professionalizzanti del tirocinio
- Acquisire competenze teoriche: tutela del minore in condizione di pregiudizio, violenza assistita, valutazione della qualità del legame genitore-figlio, buone prassi per il sostegno e la verifica delle competenze genitoriali;
- Conoscere la tipologia di utenza di una comunità madre ? bambino, con particolare riferimento alla genitorialità fragile (madri con patologia psichica-psichiatrica, pregresso o attuale uso/abuso di sostanze o alcol, disturbi della personalità);
- Approfondire il lavoro con la famiglia allargata: operare nel servizio di spazio neutro per gli incontri facilitati e le visite protette per la valutazione delle capacità delle figure paterne o altre figure famigliari vicarianti
- Imparare a condurre un colloquio psicologico clinico con ospiti adulte;
- Conoscere le procedure e le buone prassi per la presa in carico di un nucleo e l?iter da seguire successivamente (decreto del TM, attivazione delle valutazioni previste, stesura del progetto di sostegno e verifica delle competenze genitoriali, stesura delle relazioni di aggiornamento al servizio tutela minori e al TM);
- Analisi di casi conclusi e in corso (relazioni per il SS e il TM, decreti TM, progetti educativi, referti specialistici SERT, CPS, NPI).
- Seguire un caso in corso con osservazione del rapporto genitore-figlio, osservazione del comportamento del bambino, compilazione e utilizzo della checklist competenze genitoriali materne, verifiche periodiche degli obiettivi progettuali.
- Lavorare in re con i Servizi invianti (servizi sociali, servizi tutela minori) e con i servizi specialistici del territorio (sanitari, scolastici, sociali, etc.)
- Lavorare in equipe multidisciplinare
- Apprendere la preparazione di un caso da portare in supervisione clinica


Attività di tirocinio proposte
- Partecipazione alle equipe organizzative e alle supervisioni quindicinali.
- Colloqui individuali per la valutazione e il sostegno delle capacità genitoriali;
- Colloqui individuali psicoeducativi e psicologico-clinici a favore sia delle donne in disagio sia dei minori;
- Attività di osservazione della relazione madre ? bambino e individuazione delle risorse e delle criticità;
- Realizzazione, osservazione e monitoraggio delle visite protette previste dal Decreto del TM, con stesura di relazione da condividere con il SS.
- Stesura delle relazioni periodiche di aggiornamento richieste dal SS inviante, come da Decreto del Tribunale per i Minori.
- Valutazione e organizzazione di attività psicologicamente orientate dedicate ai minori vittime di violenza assistita
Progetto La Bussola Merate (LC)
Tipo Esame: Tirocinio per accesso esame Albo B
Area Discipinare: Psicologia clinica
Ente gestore: Cooperativa sociale Il Sentiero, Merate (LC)
Luogo di svolgimento/sede operativa: Comunità educativa madre-bambino La Bussola, Merate (LC)
Obiettivi:
- Apprendere il lavoro svolto dalle operatrici in una comunità di accoglienza;
- Conoscere la tipologia di utenza di una comunità madre-bambino;
- Imparare come lavora una comunità di accoglienza per donne con figli minori;
- Imparare a condurre un colloquio psico-educativo o psicologico clinico;
- Conoscere le procedure per la presa in carico di un caso e l'iter da seguire successivamente (decreto del giudice, progetto educativo, aggiornamento al TM);
- Apprendere cos'è e come viene redatto, attuato e verificato un PEI di un'ospite adulta (madre o donna in disagio).

Attività proposte al tirocinante:
- Partecipazione alle equipe organizzative e alle supervisioni quindicinali.
- Analisi di casi conclusi e in corso (lettura e condivisione con le operatrici della documentazione completa: relazioni, decreti, progetti educativi).
- Affiancamento alle operatrici titolari dei casi durante i colloqui settimanali.
- Affiancamento alle operatrici nella stesura delle relazioni psicologiche e psicodiagnostiche destinate al SS e all'Autorità giudiziaria.

Metodi e strumenti:
- Osservazione delle operatrici della comunità e confronto con loro;
- Lettura brochure della cooperativa e degli altri strumenti a disposizione (mansionario, carta dei servizi, sito internet);
- Colloqui regolari con la tutor per verificare l'andamento del tirocinio e per confrontarsi su quanto accade in comunità;
- Stesura di brevi relazioni di ciò che viene osservato nel caso prescelto.
Progetto Casa La Vita Lecco (LC)
Tipo Esame: Tirocinio per accesso esame Albo B
Area Discipinare: Psicologia clinica
Ente gestore: Cooperativa sociale Il Sentiero
Luogo di svolgimento/sede operativa: Comunità educativa madre-bambino Casa La Vita, Lecco (LC)
Obiettivi:
- Apprendere il lavoro svolto dalle operatrici in una comunità di accoglienza;
- Conoscere la tipologia di utenza di una comunità madre-bambino;
- Imparare come lavora una comunità di accoglienza per donne con figli minori;
- Imparare a condurre un colloquio psico-educativo o psicologico clinico;
- Conoscere le procedure per la presa in carico di un caso e l'iter da seguire successivamente (decreto del giudice, progetto educativo, aggiornamento al TM);
- Apprendere cos'è e come viene redatto, attuato e verificato un PEI di un'ospite adulta (madre o donna in disagio).

Attività proposte al tirocinante:
- Partecipazione alle equipe organizzative e alle supervisioni quindicinali.
- Analisi di casi conclusi e in corso (lettura e condivisione con le operatrici della documentazione completa: relazioni, decreti, progetti educativi).
- Affiancamento alle operatrici titolari dei casi durante i colloqui settimanali.
- Affiancamento alle operatrici nella stesura delle relazioni psicologiche e psicodiagnostiche destinate al SS e all'Autorità giudiziaria.

Metodi e strumenti:
- Osservazione delle operatrici della comunità e confronto con loro;
- Lettura brochure della cooperativa e degli altri strumenti a disposizione (mansionario, carta dei servizi, sito internet);
- Colloqui regolari con la tutor per verificare l'andamento del tirocinio e per confrontarsi su quanto accade in comunità;
- Stesura di brevi relazioni di ciò che viene osservato nel caso prescelto.
Progetto Kirikù, Cavenago d'Adda (LO)
Tipo Esame: Tirocinio per accesso esame Albo B
Area Discipinare: Psicologia clinica
Ente gestore: Cooperativa sociale Il Sentiero
Luogo di svolgimento/sede operativa: Comunità educativa madre-bambino Kirikù, Cavenago d'Adda (LO)
Obiettivi:
- Apprendere il lavoro svolto dalle operatrici in una comunità di accoglienza;
- Conoscere la tipologia di utenza di una comunità madre-bambino;
- Imparare come lavora una comunità di accoglienza per donne con figli minori;
- Imparare a condurre un colloquio psico-educativo o psicologico clinico;
- Conoscere le procedure per la presa in carico di un caso e l'iter da seguire successivamente (decreto del giudice, progetto educativo, aggiornamento al TM);
- Apprendere cos'è e come viene redatto, attuato e verificato un PEI di un'ospite adulta (madre o donna in disagio).

Attività proposte al tirocinante:
- Partecipazione alle equipe organizzative e alle supervisioni quindicinali.
- Analisi di casi conclusi e in corso (lettura e condivisione con le operatrici della documentazione completa: relazioni, decreti, progetti educativi).
- Affiancamento alle operatrici titolari dei casi durante i colloqui settimanali.
- Affiancamento alle operatrici nella stesura delle relazioni psicologiche e psicodiagnostiche destinate al SS e all'Autorità giudiziaria.

Metodi e strumenti:
- Osservazione delle operatrici della comunità e confronto con loro;
- Lettura brochure della cooperativa e degli altri strumenti a disposizione (mansionario, carta dei servizi, sito internet);
- Colloqui regolari con la tutor per verificare l'andamento del tirocinio e per confrontarsi su quanto accade in comunità;
- Stesura di brevi relazioni di ciò che viene osservato nel caso prescelto.
Progetto Alda Merini, Castellanza (VA)
Tipo Esame: Tirocinio per accesso esame Albo B
Area Discipinare: Psicologia clinica
Ente gestore: Cooperativa sociale Il Sentiero
Luogo di svolgimento/sede operativa: Comunità educativa integrata Alda Merini, Castellanza (VA)
Obiettivi:
- Apprendere il lavoro svolto dalle operatrici in una comunità integrata;
- Conoscere la tipologia di utenza di una comunità per giovani donne con disturbo di personalità borderline;
- Imparare come lavora una comunità di accoglienza per giovani donne con disturbo di personalità borderline;
- Imparare a condurre un colloquio psico-educativo o psicologico clinico e un gruppo esperienziale terapeutico (GET);
- Conoscere le procedure per la presa in carico di un caso e l'iter da seguire successivamente (invio, progetto educativo e suo aggiornamento);
- Apprendere cos'è e come viene redatto, attuato e verificato un PEI di un'ospite.

Attività proposte al tirocinante:
- Partecipazione alle équipe organizzative e ai gruppi.
- Analisi di casi in corso (lettura e condivisione con le operatrici della documentazione completa: relazioni, decreti, progetti educativi).
- Affiancamento alle operatrici titolari dei casi durante i gruppi settimanali.
- Affiancamento alle operatrici nella stesura delle relazioni psicologiche e psicodiagnostiche destinate agli enti invianti.

Metodi e strumenti:
- Osservazione delle operatrici della comunità e confronto con loro;
- Lettura brochure della cooperativa e degli altri strumenti a disposizione (mansionario, carta dei servizi, sito internet);
- Colloqui regolari con la tutor per verificare l'andamento del tirocinio e per confrontarsi su quanto accade in comunità;
- Stesura di brevi relazioni di ciò che viene osservato nel caso prescelto.
Progetto sviluppo "Kirikù"
Tipo Esame: Tirocinio per accesso esame Albo B
Area Discipinare: Psicologia dello sviluppo e dell'educazione
Obiettivi:
- Apprendere il lavoro svolto dalle operatrici in una comunità di accoglienza;
- Conoscere la tipologia di utenza di una comunità madre-bambino;
- Imparare come lavora una comunità di accoglienza per donne con figli minori;
- Acquisizione di conoscenze relative alla tutela del minore in condizione di disagio.
- Acquisizione di conoscenze relative alle dinamiche relazionali e alle interazioni mamma-bambino.
- Imparare a condurre un colloquio psico-educativo o psicologico clinico;
- Conoscere le procedure per la presa in carico di un caso e l'iter da seguire successivamente (decreto del giudice, progetto educativo, aggiornamento al TM);
- Apprendere cos'è e come viene redatto, attuato e verificato un PEI di un minore, considerando la presenza della madre in struttura.

Attività proposte al tirocinante:
- Osservazione e partecipazione alle attività quotidiane previste dal Centro, con specifica attenzione alla relazione madre-bambino spesso compromessa.
- Affiancamento alle operatrici nell'osservazione di incontri protetti tra il minore e figure parentali e osservazione delle dinamiche familiari tipiche di nuclei problematici.
- Partecipazione alle equipe organizzative e alle supervisioni quindicinali.
- Analisi di casi conclusi e in corso (lettura e condivisione con le operatrici della documentazione completa: relazioni, decreti, progetti educativi).
- Affiancamento alle operatrici titolari dei casi durante i colloqui settimanali.
- Affiancamento alle operatrici nella stesura delle relazioni psicologiche e psicodiagnostiche destinate al SS e all'Autorità giudiziaria.

Metodi e strumenti:
- Osservazione delle operatrici della comunità e confronto con loro;
- Lettura brochure della cooperativa e degli altri strumenti a disposizione (mansionario, carta dei servizi, sito internet);
- testi pubblicati dall'ente gestore su tematiche evolutive, della genitorialità, della psicologia giuridica.
- Colloqui regolari con la tutor per verificare l'andamento del tirocinio e per confrontarsi su quanto accade in comunità;
- Stesura di brevi relazioni di ciò che viene osservato nel caso prescelto.
Progetto sviluppo "La bussola"
Tipo Esame: Tirocinio per accesso esame Albo B
Area Discipinare: Psicologia dello sviluppo e dell'educazione
Obiettivi:
- Apprendere il lavoro svolto dalle operatrici in una comunità di accoglienza;
- Conoscere la tipologia di utenza di una comunità madre-bambino;
- Imparare come lavora una comunità di accoglienza per donne con figli minori;
- Acquisizione di conoscenze relative alla tutela del minore in condizione di disagio.
- Acquisizione di conoscenze relative alle dinamiche relazionali e alle interazioni mamma-bambino.
- Imparare a condurre un colloquio psico-educativo o psicologico clinico;
- Conoscere le procedure per la presa in carico di un caso e l'iter da seguire successivamente (decreto del giudice, progetto educativo, aggiornamento al TM);
- Apprendere cos'è e come viene redatto, attuato e verificato un PEI di un minore, considerando la presenza della madre in struttura.

Attività proposte al tirocinante:
- Osservazione e partecipazione alle attività quotidiane previste dal Centro, con specifica attenzione alla relazione madre-bambino spesso compromessa.
- Affiancamento alle operatrici nell'osservazione di incontri protetti tra il minore e figure parentali e osservazione delle dinamiche familiari tipiche di nuclei problematici.
- Partecipazione alle equipe organizzative e alle supervisioni quindicinali.
- Analisi di casi conclusi e in corso (lettura e condivisione con le operatrici della documentazione completa: relazioni, decreti, progetti educativi).
- Affiancamento alle operatrici titolari dei casi durante i colloqui settimanali.
- Affiancamento alle operatrici nella stesura delle relazioni psicologiche e psicodiagnostiche destinate al SS e all'Autorità giudiziaria.

Metodi e strumenti:
- Osservazione delle operatrici della comunità e confronto con loro;
- Lettura brochure della cooperativa e degli altri strumenti a disposizione (mansionario, carta dei servizi, sito internet);
- testi pubblicati dall'ente gestore su tematiche evolutive, della genitorialità, della psicologia giuridica.
- Colloqui regolari con la tutor per verificare l'andamento del tirocinio e per confrontarsi su quanto accade in comunità;
- Stesura di brevi relazioni di ciò che viene osservato nel caso prescelto.
Progetto sviluppo "Casa la vita"
Tipo Esame: Tirocinio per accesso esame Albo B
Area Discipinare: Psicologia dello sviluppo e dell'educazione
Obiettivi:
- Apprendere il lavoro svolto dalle operatrici in una comunità di accoglienza;
- Conoscere la tipologia di utenza di una comunità madre-bambino;
- Imparare come lavora una comunità di accoglienza per donne con figli minori;
- Acquisizione di conoscenze relative alla tutela del minore in condizione di disagio.
- Acquisizione di conoscenze relative alle dinamiche relazionali e alle interazioni mamma-bambino.
- Imparare a condurre un colloquio psico-educativo o psicologico clinico;
- Conoscere le procedure per la presa in carico di un caso e l'iter da seguire successivamente (decreto del giudice, progetto educativo, aggiornamento al TM);
- Apprendere cos'è e come viene redatto, attuato e verificato un PEI di un minore, considerando la presenza della madre in struttura.

Attività proposte al tirocinante:
- Osservazione e partecipazione alle attività quotidiane previste dal Centro, con specifica attenzione alla relazione madre-bambino spesso compromessa.
- Affiancamento alle operatrici nell'osservazione di incontri protetti tra il minore e figure parentali e osservazione delle dinamiche familiari tipiche di nuclei problematici.
- Partecipazione alle equipe organizzative e alle supervisioni quindicinali.
- Analisi di casi conclusi e in corso (lettura e condivisione con le operatrici della documentazione completa: relazioni, decreti, progetti educativi).
- Affiancamento alle operatrici titolari dei casi durante i colloqui settimanali.
- Affiancamento alle operatrici nella stesura delle relazioni psicologiche e psicodiagnostiche destinate al SS e all'Autorità giudiziaria.

Metodi e strumenti:
- Osservazione delle operatrici della comunità e confronto con loro;
- Lettura brochure della cooperativa e degli altri strumenti a disposizione (mansionario, carta dei servizi, sito internet);
- testi pubblicati dall'ente gestore su tematiche evolutive, della genitorialità, della psicologia giuridica.
- Colloqui regolari con la tutor per verificare l'andamento del tirocinio e per confrontarsi su quanto accade in comunità;
- Stesura di brevi relazioni di ciò che viene osservato nel caso prescelto.
Elenco Sedi
Codice
Nome
Indirizzo
Psicologo Referente
E-Mail Psicologo Referente
001470_002
Comunit? madre-bambino "Casa La Vita"
via Agliati 24 - Lecco - 23900 (LC)
Martina Binaghi
casalavita@ilsentiero.org
001470_004
Comunit? integrata "Alda Merini"
viale Italia 21 - Castellanza - 21053 (VA)
Giorgia Maffioli
merini@ilsentiero.org
001470_005
Comunit? madre-bambino "Kirik?"
via Ponte Anelli 4 - Cavenago d'Adda - 26824 (LO)
Giuseppa Pavone
kiriku@ilsentiero.org
001470_006
Comunit? madre-bambino "La Bussola"
Vicolo Stalletti 4 - Merate - 23807 (LC)
Patrizia Gilardi
gilardi_patrizia@libero.it