Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: FONDAZIONE SILVANO ANDOLFI
Anno Costituzione: 1989
Codice Fiscale: 97069320584
Partita Iva: 05371261008
Indirizzo: VIA ANTONIO BOSIO, 34
Città: ROMA
Cap: 00162
Provincia: ROMA
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: Maurizio Andolfi
Mail legale rappresentante: fondando@tin.it
Psicologo Referente: Cinzia Cimmino
Psicologo Referente Email: fondando@tin.it
Mail di riferimento ente: fondando@tin.it
Pec: fondazionesilvanoandolfi@legalmail.it
Numero di telefono: 351/5861799
Indirizzo Web: www.fondazioneandolfi.it
Attività psicologica Ente
La Fondazione Silvano Andolfi ha attiva una convenzione con l'Università Bicocca dal 15/07/2015. Dal 1995 opera sul territorio di Roma con una serie di attività che prevedono l'intervento di psicologi e psicoterapeuti sia per interventi diretti ad adulti che per ciò che concerne interventi diretti ai bambini o agli adolescenti sia di tipo clinico che di prevenzione primaria e secondaria in collaborazione con molte scuole di Roma. In tal senso è in grado di rappresentare un luogo privilegiato per un'attività di tirocinio per psicologi sia nella area clinica che in quella della psicologia evolutiva. Il Servizio di Consulenza Psicologica a famiglie Straniere ha una lunga storia alle spalle, è attivo dal 1995, quando il fenomeno dell'immigrazione era una novità per l'Italia così pure il tipo di intervento psicologico che poteva essere proposto a famiglie appartenenti a culture diverse. Negli ultimi anni l'Ente ha inoltre attivato nella area clinica un altro servizio di Psicologia Transculturale presso la propria sede.
Il progetto di tirocinio proposto dalla Fondazione Silvano Andolfi permette di affinare e ampliare le competenze di cui si è in possesso. Il tirocinante sarà impegnato in molte delle attività dell'ente, in particolare quelle inerenti alle attività cliniche. Particolare rilievo verrà dato allo sviluppo delle capacità clinico- diagnostiche, che nella discussione nelle equipe che seguono i casi.
Saranno inoltre introdotti al lavoro di ricerca di psicoterapia transculturale attraverso la visione e l'analisi del contenuto verbale e non verbale del materiale clinico videoregistrato e la stesura di osservazioni sul processo clinico. Tra gli strumenti utilizzati verranno utilizzate le schede telefoniche predisposte per il Servizio di Consulenza a famiglie Straniere e le Schede di osservazione relazionale.
Il modello adottato dall'équipe clinica dell'ente è il modello sistemico relazionale e verrà offerta la possibilità ai tirocinanti di seguire sia processi clinici individuali , che di coppia sia terapie familiari.
Il progetto di tirocinio proposto dalla Fondazione Silvano Andolfi permette di affinare e ampliare le competenze di cui si è in possesso. Il tirocinante sarà impegnato in molte delle attività dell'ente, in particolare quelle inerenti alle attività cliniche. Particolare rilievo verrà dato allo sviluppo delle capacità clinico- diagnostiche, che nella discussione nelle equipe che seguono i casi.
Saranno inoltre introdotti al lavoro di ricerca di psicoterapia transculturale attraverso la visione e l'analisi del contenuto verbale e non verbale del materiale clinico videoregistrato e la stesura di osservazioni sul processo clinico. Tra gli strumenti utilizzati verranno utilizzate le schede telefoniche predisposte per il Servizio di Consulenza a famiglie Straniere e le Schede di osservazione relazionale.
Il modello adottato dall'équipe clinica dell'ente è il modello sistemico relazionale e verrà offerta la possibilità ai tirocinanti di seguire sia processi clinici individuali , che di coppia sia terapie familiari.
Progetti Ente
Il progetto di tirocinio proposto dalla Fondazione Silvano Andolfi permette di affinare e ampliare le competenze dei tirocinanti psicologi finalizzate alla professione. Il tirocinante sarà impegnato in molte delle attività dell'ente, in particolare quelle inerenti il centro clinico di psicologia e psicoterapia transculturale. Particolare rilievo verrà dato allo sviluppo delle capacità clinico- diagnostiche e del confronto di equipe sui casi e sul processo terapeutico.
Il tirocinante alla fine del tirocinio sarà in grado di impostare un'analisi della domanda e raccogliere le informazioni attraverso una scheda telefonica. Sarà in grado di produrre un resoconto clinico. In particolare gli sarà offerta la possibilità di partecipare al lavoro clinico attraverso l' osservazione diretta, dietro uno specchio unidirezionale, dell'attività clinica del Servizio di Consulenza a famiglie Straniere. Verrà utilizzato il metodo di osservazione relazionale con la compilazione delle relative schede di osservazione. Verrà approfondito il lavoro di stesura di relazioni e resoconti clinici dei casi seguiti.
Saranno inoltre introdotti al lavoro di ricerca di psicoterapia transculturale attraverso la visione e l'analisi del contenuto verbale e non verbale del materiale clinico videoregistrato e la stesura di osservazioni sul processo clinico. Tra gli strumenti utilizzati verranno utilizzate le schede telefoniche predisposte per il Servizio di Consulenza a famiglie Straniere e le Schede di osservazione relazionale.
Il modello adottato dall'equipe clinica dell'ente è il modello sistemico relazionale e verrà offerta la possibilità ai tirocinanti di seguire sia processi clinici individuali , che di coppia sia terapie familiari.
Il tirocinante alla fine del tirocinio sarà in grado di impostare un'analisi della domanda e raccogliere le informazioni attraverso una scheda telefonica. Sarà in grado di produrre un resoconto clinico. In particolare gli sarà offerta la possibilità di partecipare al lavoro clinico attraverso l' osservazione diretta, dietro uno specchio unidirezionale, dell'attività clinica del Servizio di Consulenza a famiglie Straniere. Verrà utilizzato il metodo di osservazione relazionale con la compilazione delle relative schede di osservazione. Verrà approfondito il lavoro di stesura di relazioni e resoconti clinici dei casi seguiti.
Saranno inoltre introdotti al lavoro di ricerca di psicoterapia transculturale attraverso la visione e l'analisi del contenuto verbale e non verbale del materiale clinico videoregistrato e la stesura di osservazioni sul processo clinico. Tra gli strumenti utilizzati verranno utilizzate le schede telefoniche predisposte per il Servizio di Consulenza a famiglie Straniere e le Schede di osservazione relazionale.
Il modello adottato dall'equipe clinica dell'ente è il modello sistemico relazionale e verrà offerta la possibilità ai tirocinanti di seguire sia processi clinici individuali , che di coppia sia terapie familiari.
Progetto tirocinio pratico post lauream
Il progetto di tirocinio proposto dalla Fondazione Silvano Andolfi permette di affinare e ampliare le competenze di cui si ? in possesso. Il tirocinante sar? impegnato in molte delle attivit? dell'ente, in particolare quelle inerenti alle attivit? cliniche. Particolare rilievo verr? dato allo sviluppo delle capacit? clinico- diagnostiche, che nella discussione nelle equipe che seguono i casi.
Il tirocinante alla fine del tirocinio sar? in grado di raccogliere le informazioni attraverso una scheda telefonica. Sar? in grado di produrre un resoconto clinico. In particolare gli sar? offerta la possibilit? di partecipare al lavoro clinico attraverso l' osservazione diretta, dietro uno specchio unidirezionale, dell'attivit? clinica del Servizio di Consulenza a famiglie Straniere. Verr? utilizzato il metodo di osservazione relazionale con la compilazione delle relative schede di osservazione. Verr? approfondito il lavoro di stesura di relazioni e resoconti clinici dei casi seguiti.
Saranno inoltre introdotti al lavoro di ricerca di psicoterapia transculturale attraverso la visione e l'analisi del contenuto verbale e non verbale del materiale clinico videoregistrato e la stesura di osservazioni sul processo clinico. Tra gli strumenti utilizzati verranno utilizzate le schede telefoniche predisposte per il Servizio di Consulenza a famiglie Straniere e le Schede di osservazione relazionale.
Il modello adottato dall'equipe clinica dell'ente ? il modello sistemico relazionale e verr? offerta la possibilit? ai tirocinanti di seguire sia processi clinici individuali , che di coppia sia terapie familiari.
Il tirocinante alla fine del tirocinio sar? in grado di raccogliere le informazioni attraverso una scheda telefonica. Sar? in grado di produrre un resoconto clinico. In particolare gli sar? offerta la possibilit? di partecipare al lavoro clinico attraverso l' osservazione diretta, dietro uno specchio unidirezionale, dell'attivit? clinica del Servizio di Consulenza a famiglie Straniere. Verr? utilizzato il metodo di osservazione relazionale con la compilazione delle relative schede di osservazione. Verr? approfondito il lavoro di stesura di relazioni e resoconti clinici dei casi seguiti.
Saranno inoltre introdotti al lavoro di ricerca di psicoterapia transculturale attraverso la visione e l'analisi del contenuto verbale e non verbale del materiale clinico videoregistrato e la stesura di osservazioni sul processo clinico. Tra gli strumenti utilizzati verranno utilizzate le schede telefoniche predisposte per il Servizio di Consulenza a famiglie Straniere e le Schede di osservazione relazionale.
Il modello adottato dall'equipe clinica dell'ente ? il modello sistemico relazionale e verr? offerta la possibilit? ai tirocinanti di seguire sia processi clinici individuali , che di coppia sia terapie familiari.
tirocinio pratico post-lauream area clinica
Il progetto di tirocinio proposto dalla Fondazione Silvano Andolfi tende a valorizzare le competenze del tirocinante, nel progetto il tirocinante sar? di supporto alle attivit? inerenti la clinica. Si svilupperanno le sue capacit? clinico-diagnostiche attraverso le riunioni con le ?quipe che seguono i casi e l'affiancamento del tutor che seguir? il tirocinante lungo il percorso di formazione.
Il tirocinante alla fine del tirocinio sar? in grado di rispondere alla prima telefonata degli utenti e potr? raccogliere le informazioni attraverso una scheda telefonica, predisposta per le interviste telefoniche,che presenter? durante le riunioni di equipe. Inoltre sar? in grado di produrre un resoconto clinico. In particolare gli sar? offerta la possibilit? di partecipare al lavoro clinico attraverso l'osservazione diretta, dietro uno specchio unidirezionale, dell'attivit? clinica del Servizio di Consulenza a famiglie Straniere. Verr? utilizzato il metodo di osservazione relazionale con la compilazione delle relative schede di osservazione. Verr? approfondito il lavoro di stesura di relazioni e resoconti clinici dei casi seguiti e alla fine del semestre il tirocinante presenter? un lavoro su un caso concluso individuando le fasi del processo clinico, il lavoro verr? presentato sia in gruppo che individualmente. Al tirocinante verranno fornito inoltre le competenze per utilizzare alcuni degli strumenti utilizzati psicologia sistemico-relazionale.
Il tirocinante alla fine del tirocinio sar? in grado di rispondere alla prima telefonata degli utenti e potr? raccogliere le informazioni attraverso una scheda telefonica, predisposta per le interviste telefoniche,che presenter? durante le riunioni di equipe. Inoltre sar? in grado di produrre un resoconto clinico. In particolare gli sar? offerta la possibilit? di partecipare al lavoro clinico attraverso l'osservazione diretta, dietro uno specchio unidirezionale, dell'attivit? clinica del Servizio di Consulenza a famiglie Straniere. Verr? utilizzato il metodo di osservazione relazionale con la compilazione delle relative schede di osservazione. Verr? approfondito il lavoro di stesura di relazioni e resoconti clinici dei casi seguiti e alla fine del semestre il tirocinante presenter? un lavoro su un caso concluso individuando le fasi del processo clinico, il lavoro verr? presentato sia in gruppo che individualmente. Al tirocinante verranno fornito inoltre le competenze per utilizzare alcuni degli strumenti utilizzati psicologia sistemico-relazionale.