Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: EDUC@ COOP. SOCIALE ONLUS
Anno Costituzione: 2014
Codice Fiscale: 02477790188
Partita Iva: 02477790188
Indirizzo: via Fermi, 2
Città: Casteggio
Cap: 27045
Provincia: Pavia
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: Matteo Pio Crivelli
Mail legale rappresentante: info@educaonlus.it
Psicologo Referente: Crivelli Matteo Pio
Psicologo Referente Email: crivelli@educaonlus.it
Mail di riferimento ente: info@educaonlus.it
Pec: educa@per.it
Numero di telefono: 3314586847
Indirizzo Web: www.educaonlus.it
Attività psicologica Ente
Educ@ Cooperativa Sociale Onlus gestisce i seguenti servizi residenziali per minori:
- Comunità Familiare "La Betulla" situata in Voghera (Pv), in Strada S. Maria Bianca n. 92
- Comunità Educativa "Casa Bellevue" situata in Godiasco Salice Terme (Pv), in Loc. Casa Garello 1/A
- Alloggio per l'Autonomia "Il Timone" situata in Voghera, Via Emilia 258 (Pv)
Le strutture sono dedicate all'accoglienza di minori in situazione di svantaggio psicologico e ambientale, generalmente collocati su disposizione del Tribunale dei Minori, che necessitano di essere collocati in ambiente protetto e sicuro, caldo ed accogliente, in cui poter vivere come se fossero in famiglia grazie a relazioni sicure di attaccamento con adulti significativi (educatori stabilmente presenti, volontari, caregivers significativi). Le strutture sopra citate dispongono di risorse professionali per interventi di sostegno psicologico e psicoterapia per ogni fase della presa in carico dei minori per il costante supporto affettivo ,educativo e psicologico di cui necessitano.
Le attività psicologiche consistono in:
presa in carico dei minori affidati e assestment;
percorsi di supporto psicologico e psicoterapia individuali e di gruppo;
attività psicoeducativa nei percorsi abilitativi/riabilitativi in attuazione dei progetti individualizzati dei minori ospiti;
supporto alle attività didattiche e di socializzazione;
valutazione dell'andamento dei progetti educativi individualizzati;
attività di supervisione all' équipe socioassistenziale;
progettazione in ambito psicologico ed educativo;
monitoraggio della qualità della relazione tra utenti e famiglie d'origine.
- Comunità Familiare "La Betulla" situata in Voghera (Pv), in Strada S. Maria Bianca n. 92
- Comunità Educativa "Casa Bellevue" situata in Godiasco Salice Terme (Pv), in Loc. Casa Garello 1/A
- Alloggio per l'Autonomia "Il Timone" situata in Voghera, Via Emilia 258 (Pv)
Le strutture sono dedicate all'accoglienza di minori in situazione di svantaggio psicologico e ambientale, generalmente collocati su disposizione del Tribunale dei Minori, che necessitano di essere collocati in ambiente protetto e sicuro, caldo ed accogliente, in cui poter vivere come se fossero in famiglia grazie a relazioni sicure di attaccamento con adulti significativi (educatori stabilmente presenti, volontari, caregivers significativi). Le strutture sopra citate dispongono di risorse professionali per interventi di sostegno psicologico e psicoterapia per ogni fase della presa in carico dei minori per il costante supporto affettivo ,educativo e psicologico di cui necessitano.
Le attività psicologiche consistono in:
presa in carico dei minori affidati e assestment;
percorsi di supporto psicologico e psicoterapia individuali e di gruppo;
attività psicoeducativa nei percorsi abilitativi/riabilitativi in attuazione dei progetti individualizzati dei minori ospiti;
supporto alle attività didattiche e di socializzazione;
valutazione dell'andamento dei progetti educativi individualizzati;
attività di supervisione all' équipe socioassistenziale;
progettazione in ambito psicologico ed educativo;
monitoraggio della qualità della relazione tra utenti e famiglie d'origine.
Progetti Ente
"ACCOMPAGNARE ALLA CRESCITA" - Sostegno, abilitazione e riabilitazione dei minori in comunità educativa
Il progetto vuole dare continuità di esperienza al tirocinante che ha completato il semestre per l'accesso all'Albo B "Accompagnare alla crescita": dalla presa in carico alla realizzazione dei Progetti educativi Individualizzati" fornendo ulteriori approfondimenti da concordare con il tutor su aspetti specifici circa i percorsi di sostegno educativo e psicologico dei minori in comunità educativa.
La comunità educativa per minori ad elevata caratterizzazione familiare "Casa Bellevue" ospita bambini tra i 3 e i 15 anni che provengono da situazioni di svantaggio sociale, ambientale ed educativo. Ai minori viene offerta la possibilità di inserirsi in un contesto "buono" in cui potersi relazionare con adulti significativi e sviluppare nuovi legami di attaccamento funzionali al superamento delle difficoltà relazionali e psicologiche. L'équipe degli operatori si compone di professionalità diverse (educatori professionali, psicologo e psicoterapeuta). Il tirocinante psicologo inserito in équipe avrà la possibilità di approfondire la funzione dello psicologo (nell'espletamento del proprio ruolo e in rapporto con le altre figure professionali) in diversi ambiti di prevenzione, di diagnosi e di sostegno, con particolare attenzione alle diverse metodologie di intervento; lo Psicologo osserva lo sviluppo della personalità nell'individuo, e approfondisce sia lo strutturarsi della dimensione intrapsichica che interpersonale cogliendo eventuali precoci distorsioni della relazione adulto/bambino. Inoltre il tirocinante può apprendere i processi attraverso i quali lo Psicologo giunge alla diagnosi differenziale riguardante le diverse patologie psichiche con strumenti testistici e attraverso il colloquio clinico. La possibilità di partecipare alla vita della Comunità fornisce al tirocinante un'occasione di studio del disagio psicorelazionale, approfondendo le modalità di intervento riabilitativo attuate, anche attraverso l'osservazione della relazione con figure professionali diverse.
Il tirocinante una volta definito il progetto formativo (obiettivi, metodi e fasi) con il proprio tutor, attraverso il costante confronto con lo stesso, può partecipare alle seguenti attività:
- Partecipazione a momenti di relazione individuale con gli ospiti in attuazione dei progetti educativi individualizzati
- Osservazione del ruolo dello psicologo nel processo di valutazione diagnostica del paziente attraverso l'uso del colloquio clinico e di test specifici
- Partecipazione alle attività di supervisione che lo Psicologo/Psicoterapeuta fornisce al gruppo di lavoro per l'analisi dei casi clinici e delle dinamiche in atto nel gruppo dei minori e nella relazione operatori/pazienti
- Partecipazione come osservatore agli incontri protetti e agli incontri d'équipe
- Partecipazione alla formazione aziendale prevista per gli operatori
- Partecipazione a momenti strutturati della vita comunitaria con i minori
- Affiancamento a professionisti esperti
La comunità educativa per minori ad elevata caratterizzazione familiare "Casa Bellevue" ospita bambini tra i 3 e i 15 anni che provengono da situazioni di svantaggio sociale, ambientale ed educativo. Ai minori viene offerta la possibilità di inserirsi in un contesto "buono" in cui potersi relazionare con adulti significativi e sviluppare nuovi legami di attaccamento funzionali al superamento delle difficoltà relazionali e psicologiche. L'équipe degli operatori si compone di professionalità diverse (educatori professionali, psicologo e psicoterapeuta). Il tirocinante psicologo inserito in équipe avrà la possibilità di approfondire la funzione dello psicologo (nell'espletamento del proprio ruolo e in rapporto con le altre figure professionali) in diversi ambiti di prevenzione, di diagnosi e di sostegno, con particolare attenzione alle diverse metodologie di intervento; lo Psicologo osserva lo sviluppo della personalità nell'individuo, e approfondisce sia lo strutturarsi della dimensione intrapsichica che interpersonale cogliendo eventuali precoci distorsioni della relazione adulto/bambino. Inoltre il tirocinante può apprendere i processi attraverso i quali lo Psicologo giunge alla diagnosi differenziale riguardante le diverse patologie psichiche con strumenti testistici e attraverso il colloquio clinico. La possibilità di partecipare alla vita della Comunità fornisce al tirocinante un'occasione di studio del disagio psicorelazionale, approfondendo le modalità di intervento riabilitativo attuate, anche attraverso l'osservazione della relazione con figure professionali diverse.
Il tirocinante una volta definito il progetto formativo (obiettivi, metodi e fasi) con il proprio tutor, attraverso il costante confronto con lo stesso, può partecipare alle seguenti attività:
- Partecipazione a momenti di relazione individuale con gli ospiti in attuazione dei progetti educativi individualizzati
- Osservazione del ruolo dello psicologo nel processo di valutazione diagnostica del paziente attraverso l'uso del colloquio clinico e di test specifici
- Partecipazione alle attività di supervisione che lo Psicologo/Psicoterapeuta fornisce al gruppo di lavoro per l'analisi dei casi clinici e delle dinamiche in atto nel gruppo dei minori e nella relazione operatori/pazienti
- Partecipazione come osservatore agli incontri protetti e agli incontri d'équipe
- Partecipazione alla formazione aziendale prevista per gli operatori
- Partecipazione a momenti strutturati della vita comunitaria con i minori
- Affiancamento a professionisti esperti
"Accompagnare alla crescita": dalla presa in carico alla realizzazione dei Progetti educativi Individualizzati
Il servizio comunità educativa per minori "Casa Bellevue", che ospita bambini che provengono da situazioni di svantaggio sociale, ambientale ed educativo, si propone come un servizio ad elevata caratterizzazione familiare. I minori (bambini di età compresa tra i 3 e i 12 anni) hanno la possibilità in inserirsi in un contesto "buono" in cui potersi relazionare con adulti significativi e sviluppare nuovi legami di attaccamento funzionali al superamento delle difficoltà relazionali e psicologiche. L'équipe degli operatori si compone di professionalità diverse (educatori professionali, personale ausiliario, psicologo e psicoterapeuta). Il tirocinante psicologo inserito in équipe avrà la possibilità di approfondire la funzione dello psicologo (nell'espletamento del proprio ruolo e in rapporto con le altre figure professionali) in diversi ambiti di prevenzione, di diagnosi e di sostegno, con particolare attenzione alle diverse metodologie di intervento; lo Psicologo osserva lo sviluppo della personalità nell'individuo normale, e approfondisce sia lo strutturarsi della dimensione intrapsichica che interpersonale, cogliendo eventuali precoci distorsioni della relazione adulto/bambino. Inoltre il tirocinante può apprendere i processi attraverso i quali lo Psicologo giunge alla diagnosi differenziale riguardante le diverse patologie psichiche con strumenti testistici e attraverso il colloquio clinico. La possibilità di partecipare alla vita della Comunità fornisce al tirocinante un'occasione di studio del disagio psicorelazionale, approfondendo le modalità di intervento riabilitativo attuate, anche attraverso l'osservazione della sua relazione con figure professionali diverse.
Il tirocinante una volta definito il progetto formativo (obiettivi, metodi e fasi) con il proprio tutor, attraverso il costante confronto con lo stesso, può partecipare alle seguenti attività:
- Osservazione del ruolo dello psicologo nel processo di valutazione diagnostica del paziente (adulto e dell'età evolutiva) attraverso l'uso del colloquio clinico e di test specifici
- Partecipazione alle attività di supervisione di casi clinici in gruppo in qualità di uditore
- Partecipazione come osservatore dei gruppi genitorie delle discussioni dell'equipe di lavoro
- Partecipazione come uditore ai Seminari interni ed esterni alla Associazione relativi ad argomenti di Psicologia Clinica e dello Sviluppo
- Partecipazione a momenti strutturati della vita di una Comunità: partecipazione alle riunioni di equipe multiprofessionale in cui si discutono le dinamiche in atto nel gruppo dei minori e nella relazione operatori/pazienti, ascolto delle Supervisioni che lo Psicologo fornisce al gruppo di lavoro
- Affiancamento a professionisti esperti
- Partecipazione a momenti di lavoro collettivo
Il tirocinante una volta definito il progetto formativo (obiettivi, metodi e fasi) con il proprio tutor, attraverso il costante confronto con lo stesso, può partecipare alle seguenti attività:
- Osservazione del ruolo dello psicologo nel processo di valutazione diagnostica del paziente (adulto e dell'età evolutiva) attraverso l'uso del colloquio clinico e di test specifici
- Partecipazione alle attività di supervisione di casi clinici in gruppo in qualità di uditore
- Partecipazione come osservatore dei gruppi genitorie delle discussioni dell'equipe di lavoro
- Partecipazione come uditore ai Seminari interni ed esterni alla Associazione relativi ad argomenti di Psicologia Clinica e dello Sviluppo
- Partecipazione a momenti strutturati della vita di una Comunità: partecipazione alle riunioni di equipe multiprofessionale in cui si discutono le dinamiche in atto nel gruppo dei minori e nella relazione operatori/pazienti, ascolto delle Supervisioni che lo Psicologo fornisce al gruppo di lavoro
- Affiancamento a professionisti esperti
- Partecipazione a momenti di lavoro collettivo