La prospettiva scientifica della SISPI vede la ricerca che correla psicoanalisi, immaginario e neuroscienze, all'interno dell'appartenenza al Groupe International du Rêve Eveillé en Psychanalyse (GIREP di Parigi). Il Rêve-Eveillé di Desoille tradotto con la denominazione "Procedura Immaginativa" (Toller, Passerini 2007), si è evoluto nella definizione di Esperienza Immaginativa. Un modello della mente che parte dalla spiegazione del fenomeno immaginativo e del suo riflesso sul comportamento comprendendo anche i meccanismi neurali e psicobiologici soggiacenti e il modello meta-psicologico. Il fondatore Alberto Passerini svolge attività clinica e di ricerca con l'utilizzo dell'Immaginario dagli Anni 80, Didatta del GIREP di Parigi, insegna il metodo con la titolarità di tre corsi universitari presso le Università dell'Insubria e di Tor Vergata; fondatore di due scuole di specializzazione in Psicoterapia incentrate sul modello e riconosciute dal MIUR (2002-2008).
Il modello teorico-metodologico con l'Esperienza Immaginativa, ha orientamento psicodinamico ed il recente apporto delle neuroscienze ha permesso di chiarire, anche dal punto di vista neurofisiologico, alcune modalità di funzionamento.
Il tirocinante può affiancare il Tutor assistendo ai colloqui psicologici preparatori all'intervento chirurgico e all'elaborazione del materiale immaginativo e testale raccolto, in Psiconcologia.
Gli argomenti trattati nel tirocinio sono: Il linguaggio delle immagini dal neurone al comportamento, Esperienza Immaginativa tra cura e creatività, Teoria pittorica e Teoria strutturale della percezione e della immaginazione, ecc. Il tirocinante può affiancare il Tutor assistendo alla somministrazione di Esperienze Immaginative in gruppo ed alla loro successiva elaborazione.
Altri temi trattati sono: ADHD, Autismo, Disturbi di Personalità, Disturbi di adattamento, ecc. Il tirocinante può affiancare il Tutor assistendo alla somministrazione di Psicodiagnosi su minori.
In fine il tirocinante può affiancare il Tutor assistendo ai colloqui dello Sportello d'Ascolto per Migranti e partecipando all'elaborazione del materiale clinico ricavato.
Il lavoro dei professionisti prevede settimanalmente, un servizio di supervisione in piccolo gruppo, nel quale il tirocinante partecipa in forma attiva, affiancato dal Tutor. In questa sede vengono discussi casi clinici trattati con l'interazione su materiale immaginativo ricavato "in vivo" dal paziente.