NoMessaggio
X
NoMessaggio
X
Casa di Cura Privata Le Terrazze Srl - Codice 000225
Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: Casa di Cura Privata Le Terrazze Srl
Anno Costituzione: 1996
Codice Fiscale: 001994660122
Partita Iva: 001994660122
Indirizzo: via U. Foscolo, 6/B
Città: Cunardo
Cap: 20135
Provincia: VA
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: DONATO RITA
Mail legale rappresentante: personale@clinicaleterrazze.com
Psicologo Referente: De Toma Elena
Psicologo Referente Email: psicologia@clinicaleterrazze.com
Mail di riferimento ente: personale@clinicaleterrazze.com
Pec: clinicaleterrazze@pec.it
Numero di telefono: 0332992111
Indirizzo Web: www.clinicaleterrazze.com
Attività psicologica Ente
-Le attività che si svolgono allâinterno della struttura sono molteplici: si eseguono valutazioni neuropsicologiche per valutare il quadro cognitivo del paziente e lâeventuale trattamento riabilitativo neuro cognitivo (valutazione cognitiva post-acuta effettuata in tutti i pazienti con danno neurologico accertato; valutazione decadimento cognitivo). Colloqui orientati alla valutazione della compliance/aderenza del paziente ai programmi riabilitativi. Colloqui di counselling e sostegno psicologico al paziente che manifesta, nel corso del periodo trascorso allâinterno della struttura, uno stato di particolare sofferenza psicologica da addebitarsi alla condizione patologica in corso o al disagio per la permanenza allâinterno di una struttura riabilitativa, con lâobiettivo di favorire lâaderenza al progetto riabilitativo . Colloqui di sostegno e accompagnamento , durante la degenza, ai familiari dei pazienti in stato vegetativo, per dare loro uno spazio emotivo/affettivo. Riunioni di equipe, con la presenza dei familiari, su pazienti ad alta complessità per condividere le informazioni e lo stato attuale del paziente e migliorare la compliance della famiglia, ai fini del buon esito del processo riabilitativo. Valutazione dei fattori di personalità . Analisi dei fabbisogni del personale che opera nella struttura. Progettazione e realizzazione di interventi di formazione interna. Gestione di situazioni di disagio /stress correlata al lavoro. Analisi dei fattori di rischio e burnout.
Progetti Ente
si eseguono valutazioni neuropsicologiche per valutare il quadro cognitivo del paziente e l'eventuale trattamento riabilitativo neuro cognitivo (valutazione cognitiva post-acuta effettuata in tutti i pazienti con danno neurologico accertato, solitamente caratterizzata da due fasi : una valutazione all'ingresso e una all'uscita; valutazione decadimento cognitivo al fine di monitorare l'eventuale insorgenza o decorso di patologie caratterizzate da un processo di cronicizzazione del decadimento della funzioni cognitive). Somministrazione di test neuropsicologici per valutare il quadro cognitivo globale, le funzioni frontali, la memoria, il linguaggio, il neglect. Colloqui orientati alla valutazione della compliance/aderenza del paziente ai programmi riabilitativi. Colloqui di counselling e sostegno psicologico al paziente che manifesta, nel corso del periodo trascorso all'interno della struttura, uno stato di particolare sofferenza psicologica da addebitarsi alla condizione patologica in corso o al disagio per la permanenza all'interno di una struttura riabilitativa, con l'obiettivo di favorire l'aderenza al progetto riabilitativo . Colloqui di sostegno e accompagnamento , durante la degenza, ai familiari dei pazienti in stato vegetativo, per dare loro uno spazio emotivo/affettivo. Riunioni di equipe, con la presenza dei familiari, su pazienti ad alta complessità per condividere le informazioni e lo stato attuale del paziente e migliorare la compliance della famiglia, ai fini del buon esito del processo riabilitativo. Valutazione dei fattori di personalità.Caratteristica comune e trasversale a tali professionalità è la necessità di un aggiornamento continuo, inerente a due tipi principali di argomenti: argomenti settoriali, solitamente tecnico-specialistici, e argomenti trasversali, comuni a tutte le differenti professionalità. L'erogazione di una formazione così articolata necessita una primaria attività di analisi dei bisogni e di progettazione dell'intervento formativo. In seguito l'attività di erogazione consiste nell'individuazione dello specialista più indicato per la realizzazione del format educativo e nella realizzazione dello stesso. Si svolge la valutazione dell'intervento formativo, attraverso la somministrazione di questionari per la valutazione dell'efficacia immediata e per la valutazione dl gradimento dell'evento formativo. Ultimo step del processo formativo è il follow up. Si svolgono, inoltre, riunioni di equipe, con la presenza dei familiari, su pazienti ad alta complessità per condividere le informazioni e lo stato attuale del paziente e migliorare la compliance della famiglia, ai fini del buon esito del processo riabilitativo Si effettua una analisi dei fabbisogni del personale che opera nella struttura. Si progetta e realizzano interventi di formazione interna. Si Gestiscono situazioni di disagio /stress correlata al lavoro. Si fa una analisi dei fattori di rischio e burnout.
Progetto tirocinio albo B
Le attività che si svolgono presso la nostra struttura sono molteplici: si eseguono valutazioni neuropsicologiche per valutare il quadro cognitivo del paziente e l'eventuale trattamento riabilitativo neuro-cognitivo (valutazione cognitiva post-acuta effettuata in tutti i pazienti con danno neurologico accertato, valutazione decadimento cognitivo nel paziente anziano). Colloqui orientati alla valutazione della compliance/aderenza del paziente ai programmi riabilitativi, somministrazione di test specifici per la valutazione dello stato d'ansia e/o depressivo dovuti alla condizione clinica. Colloqui di counselling e sostegno psicologico al paziente che manifesta uno stato di particolare sofferenza psicologica da addebitarsi alla condizione patologica in corso o al disagio per la permanenza all'interno di una struttura riabilitativa, con l'obiettivo di favorire l'aderenza al progetto riabilitativo. Colloqui di sostegno ai familiari dei pazienti ricoverati nel reparto gravi cerebro-lesioni per dare loro uno spazio emotivo/affettivo in cui poter esprimere i propri dubbi, le difficoltà emotive, riconoscere e verbalizzare i propri bisogni. Riunioni d'equipe, con la presenza di familiari, su pazienti ad alta complessità per condividere le informazioni e verificare la presa di consapevolezza dei familiari sulle problematiche del paziente, migliorare la compliance ai fini del buon esito del processo riabilitativo. Valutazione dei fattori di personalità. Progettazione e realizzazione di interventi di formazione interna.