Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: OPERA SANTA RITA
Anno Costituzione: 1996
Codice Fiscale: 84007450483
Partita Iva: 00337410971
Indirizzo: PIAZZA SAN ROCCO 3
Città: PRATO
Cap: 59100
Provincia: PO
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: ROBERTO MACRì
Mail legale rappresentante: INFO@OPERASANTARITA.IT
Psicologo Referente: PACINI VALENTINA
Psicologo Referente Email: INFO@OPERASANTARITA.IT
Mail di riferimento ente: INFO@OPERASANTARITA.IT
Pec: OPERASANTARITA@PEC.IT
Numero di telefono: 057421245
Indirizzo Web: WWW.OPERASANTARITA.IT
Attività psicologica Ente
La struttura di via Campostino a Prato, è un servizio della Fondazione Opera Santa Rita e si configura come struttura residenziale comunitaria con la funzione di PROTEZIONE SOCIALE E DI INTERVENTO TERAPEUTICO RIABILITATIVO.
Il servizio è teso a favorire una risposta residenziale ad adolescenti, in situazioni a rischio, di difficoltà socio-familiare e/o psico-sociale con segni di disagio mentale. La struttura è rivolta a giovani di entrambi i sessi di età compresa tra i 12 e i 18 anni. È prevista la permanenza dei ragazzi fino a 21 anni in casi particolari quali specifiche disposizioni da parte del Tribunale dei Minori, per il completamento dell?iter formativo scolastico/professionale, oppure per una adeguata ripresa delle relazioni con l?ambiente familiare.
Gli ospiti della Comunità hanno accesso previa richiesta del Servizio Sociale e/o dell?Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia Adolescenza. La Comunità può accogliere fino a un massimo di 9 ospiti per una permanenza media tra i 12 e i 18 mesi.
La Comunità, attraverso varie attività e sulla trama della vita di gruppo, pone i presupposti per lo svolgimento dell?intervento specialistico allo scopo di perseguire gli obiettivi personali, garantendo agli ospiti il necessario supporto individualizzato e una disponibilità di ascolto costante e puntuale. Il potenziale riabilitativo e terapeutico è insito nella relazione che viene a crearsi tra l?educatore e il minore, tra l?ambiente e il minore. Scopo ultimo del percorso all?interno della Comunità è quello di garantire ad ogni ragazzo la ripresa dello sviluppo, se ha subito blocchi o deviazioni, lo sviluppo dell?autonomia e dell?integrazione con il contesto sociale.
Modalità:
Per garantire una presa in carico altamente individualizzata, nella fase iniziale viene fatta una valutazione dell?utente rispetto al funzionamento adattivo. Viene quindi costruito un piano educativo individuale con obiettivi specifici e condivisi. Il lavoro educativo viene portato avanti attraverso interventi di tipo cognitivo comportamentale adeguati ai contesti naturali e di vita in modo da favorire la generalizzazione delle competenze acquisite.
Equipe
Nell?ottica di fornire interventi specialistici e individualizzati costruiti sui bisogni dell?utente, l?equipe del servizio è multidisciplinare e composta dalle seguenti figure professionali:
? Psicologo clinico per la progettazione e la verifica globale del servizio
? Psicologo specializzato per la supervisione dei casi e il coordinamento organizzativo
? Psicologi
? Educatori professionali
? Operatori socio sanitari
Il servizio è teso a favorire una risposta residenziale ad adolescenti, in situazioni a rischio, di difficoltà socio-familiare e/o psico-sociale con segni di disagio mentale. La struttura è rivolta a giovani di entrambi i sessi di età compresa tra i 12 e i 18 anni. È prevista la permanenza dei ragazzi fino a 21 anni in casi particolari quali specifiche disposizioni da parte del Tribunale dei Minori, per il completamento dell?iter formativo scolastico/professionale, oppure per una adeguata ripresa delle relazioni con l?ambiente familiare.
Gli ospiti della Comunità hanno accesso previa richiesta del Servizio Sociale e/o dell?Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia Adolescenza. La Comunità può accogliere fino a un massimo di 9 ospiti per una permanenza media tra i 12 e i 18 mesi.
La Comunità, attraverso varie attività e sulla trama della vita di gruppo, pone i presupposti per lo svolgimento dell?intervento specialistico allo scopo di perseguire gli obiettivi personali, garantendo agli ospiti il necessario supporto individualizzato e una disponibilità di ascolto costante e puntuale. Il potenziale riabilitativo e terapeutico è insito nella relazione che viene a crearsi tra l?educatore e il minore, tra l?ambiente e il minore. Scopo ultimo del percorso all?interno della Comunità è quello di garantire ad ogni ragazzo la ripresa dello sviluppo, se ha subito blocchi o deviazioni, lo sviluppo dell?autonomia e dell?integrazione con il contesto sociale.
Modalità:
Per garantire una presa in carico altamente individualizzata, nella fase iniziale viene fatta una valutazione dell?utente rispetto al funzionamento adattivo. Viene quindi costruito un piano educativo individuale con obiettivi specifici e condivisi. Il lavoro educativo viene portato avanti attraverso interventi di tipo cognitivo comportamentale adeguati ai contesti naturali e di vita in modo da favorire la generalizzazione delle competenze acquisite.
Equipe
Nell?ottica di fornire interventi specialistici e individualizzati costruiti sui bisogni dell?utente, l?equipe del servizio è multidisciplinare e composta dalle seguenti figure professionali:
? Psicologo clinico per la progettazione e la verifica globale del servizio
? Psicologo specializzato per la supervisione dei casi e il coordinamento organizzativo
? Psicologi
? Educatori professionali
? Operatori socio sanitari
Progetti Ente
Area di tirocinio
Psicologia clinica
OBIETTIVI FORMATIVI (INTERMEDI E FINALI) PREVISTI DAL PROGETTO DI TIROCINIO (cosa il tirocinante apprenderà durante il semestre di tirocinio svolto nella struttura)
- conoscenza dell?Autismo e del ritardo mentale.
- Metodologia di intervento e trattamento di soggetti affetti da autismo e ritardo mentale
- Metodologia del lavoro di equipe
- Colloqui e sostegno psicologico alle famiglie
- Definizione di un piano riabilitativo Individuale e individuazione degli obiettivi di trattamento METODI, TECNICHE E STRUMENTI UTILIZZATI (per il raggiungimento degli obiettivi di cui sopra
- lavoro di gruppo/equipe
- affiancamento psicologico di strutture:
- in colloqui con i familiari
- verifica trattamenti
- affiancamento degli operatori nel lavoro con gli utenti STRUMENTI E MATERIALI DI TIPO PSICOLOGICO (che si prevede di conoscere e utilizzare)
- somministrazione test:
- VINELAND
- PEP-R
- CARS
- ABC
- Somministrazione di una griglia di valutazione per aree di competenze
- Osservazione diretta
- Registrazioni video Fasi e tempi previsti per lo svolgimento delle attività
1 fase
- lettura bibliografia specifica
- conoscenza organizzazione del servizio
- conoscenza dei casi attraverso la visione della documentazione clinica
2 fase
- affiancamento tutor
- osservazione non partecipante durante i trattamenti
- effettuazione di video-riprese
3 fase
- affiancamento tutor
- partecipazione attiva ai trattamenti
- somministrazione test Tempi e modalità di verifica in itinere dell'esperienza
Colloqui individuali col tutor, inizialmente più frequenti per la comprensione dell?attività. Modalità di verifica finale: dell'apprendimento, dell'acquisizione di tecniche e di competenze, di valutazione complessiva dell'esperienza.
- relazione finale del tirocinio effettuato su aspetti tecnici e di valutazione complessiva dell?esperienza
- somministrazione di test o valutazione informale di soggetti con stesura di relazione
Psicologia clinica
OBIETTIVI FORMATIVI (INTERMEDI E FINALI) PREVISTI DAL PROGETTO DI TIROCINIO (cosa il tirocinante apprenderà durante il semestre di tirocinio svolto nella struttura)
- conoscenza dell?Autismo e del ritardo mentale.
- Metodologia di intervento e trattamento di soggetti affetti da autismo e ritardo mentale
- Metodologia del lavoro di equipe
- Colloqui e sostegno psicologico alle famiglie
- Definizione di un piano riabilitativo Individuale e individuazione degli obiettivi di trattamento METODI, TECNICHE E STRUMENTI UTILIZZATI (per il raggiungimento degli obiettivi di cui sopra
- lavoro di gruppo/equipe
- affiancamento psicologico di strutture:
- in colloqui con i familiari
- verifica trattamenti
- affiancamento degli operatori nel lavoro con gli utenti STRUMENTI E MATERIALI DI TIPO PSICOLOGICO (che si prevede di conoscere e utilizzare)
- somministrazione test:
- VINELAND
- PEP-R
- CARS
- ABC
- Somministrazione di una griglia di valutazione per aree di competenze
- Osservazione diretta
- Registrazioni video Fasi e tempi previsti per lo svolgimento delle attività
1 fase
- lettura bibliografia specifica
- conoscenza organizzazione del servizio
- conoscenza dei casi attraverso la visione della documentazione clinica
2 fase
- affiancamento tutor
- osservazione non partecipante durante i trattamenti
- effettuazione di video-riprese
3 fase
- affiancamento tutor
- partecipazione attiva ai trattamenti
- somministrazione test Tempi e modalità di verifica in itinere dell'esperienza
Colloqui individuali col tutor, inizialmente più frequenti per la comprensione dell?attività. Modalità di verifica finale: dell'apprendimento, dell'acquisizione di tecniche e di competenze, di valutazione complessiva dell'esperienza.
- relazione finale del tirocinio effettuato su aspetti tecnici e di valutazione complessiva dell?esperienza
- somministrazione di test o valutazione informale di soggetti con stesura di relazione
Area di tirocinio: Psicologia clinica
OBIETTIVI FORMATIVI (INTERMEDI E FINALI) PREVISTI DAL PROGETTO DI TIROCINIO (cosa il tirocinante apprenderà durante il semestre di tirocinio svolto nella struttura)
- conoscenza dell?Autismo e del ritardo mentale.
- Metodologia di intervento e trattamento di soggetti affetti da autismo e ritardo mentale
- Metodologia del lavoro di equipe
- Colloqui e sostegno psicologico alle famiglie
- Definizione di un piano riabilitativo Individuale e individuazione degli obiettivi di trattamento METODI, TECNICHE E STRUMENTI UTILIZZATI (per il raggiungimento degli obiettivi di cui sopra
- lavoro di gruppo/equipe
- affiancamento psicologico di strutture:
- in colloqui con i familiari
- verifica trattamenti
- affiancamento degli operatori nel lavoro con gli utenti STRUMENTI E MATERIALI DI TIPO PSICOLOGICO (che si prevede di conoscere e utilizzare)
- somministrazione test:
- VINELAND
- PEP-R
- CARS
- ABC
- Somministrazione di una griglia di valutazione per aree di competenze
- Osservazione diretta
- Registrazioni video Fasi e tempi previsti per lo svolgimento delle attività
1 fase
- lettura bibliografia specifica
- conoscenza organizzazione del servizio
- conoscenza dei casi attraverso la visione della documentazione clinica
2 fase
- affiancamento tutor
- osservazione non partecipante durante i trattamenti
- effettuazione di video-riprese
3 fase
- affiancamento tutor
- partecipazione attiva ai trattamenti
- somministrazione test Tempi e modalità di verifica in itinere dell'esperienza
Colloqui individuali col tutor, inizialmente più frequenti per la comprensione dell?attività. Modalità di verifica finale: dell'apprendimento, dell'acquisizione di tecniche e di competenze, di valutazione complessiva dell'esperienza.
- relazione finale del tirocinio effettuato su aspetti tecnici e di valutazione complessiva dell?esperienza
- somministrazione di test o valutazione informale di soggetti con stesura di relazione
OBIETTIVI FORMATIVI (INTERMEDI E FINALI) PREVISTI DAL PROGETTO DI TIROCINIO (cosa il tirocinante apprenderà durante il semestre di tirocinio svolto nella struttura)
- conoscenza dell?Autismo e del ritardo mentale.
- Metodologia di intervento e trattamento di soggetti affetti da autismo e ritardo mentale
- Metodologia del lavoro di equipe
- Colloqui e sostegno psicologico alle famiglie
- Definizione di un piano riabilitativo Individuale e individuazione degli obiettivi di trattamento METODI, TECNICHE E STRUMENTI UTILIZZATI (per il raggiungimento degli obiettivi di cui sopra
- lavoro di gruppo/equipe
- affiancamento psicologico di strutture:
- in colloqui con i familiari
- verifica trattamenti
- affiancamento degli operatori nel lavoro con gli utenti STRUMENTI E MATERIALI DI TIPO PSICOLOGICO (che si prevede di conoscere e utilizzare)
- somministrazione test:
- VINELAND
- PEP-R
- CARS
- ABC
- Somministrazione di una griglia di valutazione per aree di competenze
- Osservazione diretta
- Registrazioni video Fasi e tempi previsti per lo svolgimento delle attività
1 fase
- lettura bibliografia specifica
- conoscenza organizzazione del servizio
- conoscenza dei casi attraverso la visione della documentazione clinica
2 fase
- affiancamento tutor
- osservazione non partecipante durante i trattamenti
- effettuazione di video-riprese
3 fase
- affiancamento tutor
- partecipazione attiva ai trattamenti
- somministrazione test Tempi e modalità di verifica in itinere dell'esperienza
Colloqui individuali col tutor, inizialmente più frequenti per la comprensione dell?attività. Modalità di verifica finale: dell'apprendimento, dell'acquisizione di tecniche e di competenze, di valutazione complessiva dell'esperienza.
- relazione finale del tirocinio effettuato su aspetti tecnici e di valutazione complessiva dell?esperienza
- somministrazione di test o valutazione informale di soggetti con stesura di relazione