Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: ASS.NE PENELOPE LAZIO ODV
Anno Costituzione: 21/11/2007
Codice Fiscale: 97486050582
Partita Iva:
Indirizzo: VIA LIBERIANA 17
Città: ROMA
Cap: 00185
Provincia: ROMA
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: LAURA NORMA BARBIERI
Mail legale rappresentante: segreteriapenelope@libero.it
Psicologo Referente: D.ssa Simona Buonocore
Psicologo Referente Email: simona.buonocore76@gmail.com
Mail di riferimento ente: segreteriapenelope@libero.it
Pec: penelope.lazio@pec.it
Numero di telefono: 3396514799
Indirizzo Web: www.penelopelazio.com
Attività psicologica Ente
-Il tirocinio ha come oggetto il fenomeno della "scomparsa di persone" nella sua interezza e multi disciplinarietà. L'attività psicologica si esplica nel sostegno psicologico ai familiari (elaborazione del trauma/lutto, gestione dello stress)e sostegno psicologico ai soci volontari; nella sfera criminologica; nell'ambito forense.
Attraverso lo studio di casi pratici si entrerà in contatto con tutte le competenze e professionalità che gravitano intorno alla scomparsa di persone, grande rilevanza viene data alla parte pratica e operativa.
Il tirocinante, inoltre, prenderà parte a convegni ed eventi ai quali l'Associazione è invitata e ai progetti che l'Associazione porta avanti sul territorio locale e nazionale.
La metodologia prevede: a) attività, svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all?apprendimento di metodi, strumenti e procedure relativi ai contesti applicativi della psicologia; b) esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role-playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure, finalizzati allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
Le competenze acquisite riguardano: conoscere la legislazione in tema di scomparsa; saper applicare il protocollo in caso di scomparsa di persona: dal primo contatto con le forze dell'ordine e con i familiari, all'interazione e alla coordinazione con le varie figure coinvolte fino alla ricerca vera e propria; fornire sostegno psicologico ai familiari; acquisire informazioni utili alla ricerca.
Attraverso lo studio di casi pratici si entrerà in contatto con tutte le competenze e professionalità che gravitano intorno alla scomparsa di persone, grande rilevanza viene data alla parte pratica e operativa.
Il tirocinante, inoltre, prenderà parte a convegni ed eventi ai quali l'Associazione è invitata e ai progetti che l'Associazione porta avanti sul territorio locale e nazionale.
La metodologia prevede: a) attività, svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all?apprendimento di metodi, strumenti e procedure relativi ai contesti applicativi della psicologia; b) esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role-playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure, finalizzati allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
Le competenze acquisite riguardano: conoscere la legislazione in tema di scomparsa; saper applicare il protocollo in caso di scomparsa di persona: dal primo contatto con le forze dell'ordine e con i familiari, all'interazione e alla coordinazione con le varie figure coinvolte fino alla ricerca vera e propria; fornire sostegno psicologico ai familiari; acquisire informazioni utili alla ricerca.
Progetti Ente
Sportello d'ascolto familiari e amici persone scomparse
Sportello d?ascolto psicologico per i familiari e gli amici delle persone scomparse.
Lo Spazio è organizzato per offrire informazioni e consulenze psicologiche e legali di persona o per telefono, volte a garantire una prima accoglienza ai familiari e agli amici delle persone scomparse.
Lo sportello di ascolto psicologico è stato pensato e voluto come uno spazio di accoglienza delle persone che stanno vivendo la drammatica esperienza della scomparsa di un proprio caro, supportarli, informarli, offrire risposte ai vari interrogativi che via via vengono a formarsi durante la fase della ricerca e nei casi più drammatici offre sostegno nell?elaborazione del lutto.
Lo sportello d?ascolto si propone come obiettivo di accogliere e sostenere anche i soci volontari per aiutarli a superare ed elaborare situazioni dolorose ad alto impatto stressante e traumatico.
Lo Sportello d?ascolto intende avere una duplice veste:
? sostegno e supporto per i familiari e gli amici delle persone scomparse e per i soci volontari dell?associazione;
? raccolta di informazioni per coadiuvare le ricerche.
Per quanto riguarda quest?ultima funzione, attraverso delle interviste strutturate condotte da personale qualificato e formato, si vuole raccogliere dati che consentano di approfondire la conoscenza della persona scomparsa, comprendere il tipo di allontanamento (volontario o conseguenza di reato, le cause alla base di esso e costruire una banca dati di tipo quali-quantitativo sul fenomeno della scomparsa di persona.
Lo Spazio è organizzato per offrire informazioni e consulenze psicologiche e legali di persona o per telefono, volte a garantire una prima accoglienza ai familiari e agli amici delle persone scomparse.
Lo sportello di ascolto psicologico è stato pensato e voluto come uno spazio di accoglienza delle persone che stanno vivendo la drammatica esperienza della scomparsa di un proprio caro, supportarli, informarli, offrire risposte ai vari interrogativi che via via vengono a formarsi durante la fase della ricerca e nei casi più drammatici offre sostegno nell?elaborazione del lutto.
Lo sportello d?ascolto si propone come obiettivo di accogliere e sostenere anche i soci volontari per aiutarli a superare ed elaborare situazioni dolorose ad alto impatto stressante e traumatico.
Lo Sportello d?ascolto intende avere una duplice veste:
? sostegno e supporto per i familiari e gli amici delle persone scomparse e per i soci volontari dell?associazione;
? raccolta di informazioni per coadiuvare le ricerche.
Per quanto riguarda quest?ultima funzione, attraverso delle interviste strutturate condotte da personale qualificato e formato, si vuole raccogliere dati che consentano di approfondire la conoscenza della persona scomparsa, comprendere il tipo di allontanamento (volontario o conseguenza di reato, le cause alla base di esso e costruire una banca dati di tipo quali-quantitativo sul fenomeno della scomparsa di persona.
Allarme al Parco
L?Associazione Penelope dal 2002 è al fianco dei familiari e degli amici delle persone scomparse, per offrire loro assistenza legale, supporto psicologico e umano.
I soci volontari di Penelope, inoltre, sono sempre in prima linea per coadiuvare le Forze dell? Ordine durante le ricerche.
Quello delle scomparse è un fenomeno in notevole aumento nel nostro Paese: circa 20.000 persone all'anno.
Improvvisamente, in un giorno qualunque, queste persone svaniscono nel nulla. Si dileguano, come sale sciolto nell?acqua, o neve al sole. Qualcuno, forse, lo fa volontariamente ma, nella stragrande maggioranza dei casi le cause della scomparsa restano un mistero. Soprattutto la scomparsa porta con sé il dolore angosciante e lacerante dei famigliari che restano nell?ergastolo dell?attesa. Nei casi più fortunati, l?attesa perdura per giorni o
qualche settimana, ma in migliaia di casi, la scomparsa è una domanda che rimane senza risposta per anni.
Questo fenomeno sta interessando sempre più, anche i minori, molti dei quali sono bambini in tenera età.
Ed è per questo dato allarmante che Penelope, insieme ad alcuni familiari di persone scomparse, ha realizzato un fumetto ?Allarme al parco? con il quale spiegare ai più piccoli cosa fare in caso di scomparsa di un familiare, un amichetto o se stessi, i numeri da chiamare, a chi chiedere aiuto.
?Allarme al parco? vuole anche esplorare, insieme ai bambini, il mondo delle emozioni che un evento di questo tipo può generare per poterle riconoscere e dare loro un nome.
I soci volontari di Penelope, inoltre, sono sempre in prima linea per coadiuvare le Forze dell? Ordine durante le ricerche.
Quello delle scomparse è un fenomeno in notevole aumento nel nostro Paese: circa 20.000 persone all'anno.
Improvvisamente, in un giorno qualunque, queste persone svaniscono nel nulla. Si dileguano, come sale sciolto nell?acqua, o neve al sole. Qualcuno, forse, lo fa volontariamente ma, nella stragrande maggioranza dei casi le cause della scomparsa restano un mistero. Soprattutto la scomparsa porta con sé il dolore angosciante e lacerante dei famigliari che restano nell?ergastolo dell?attesa. Nei casi più fortunati, l?attesa perdura per giorni o
qualche settimana, ma in migliaia di casi, la scomparsa è una domanda che rimane senza risposta per anni.
Questo fenomeno sta interessando sempre più, anche i minori, molti dei quali sono bambini in tenera età.
Ed è per questo dato allarmante che Penelope, insieme ad alcuni familiari di persone scomparse, ha realizzato un fumetto ?Allarme al parco? con il quale spiegare ai più piccoli cosa fare in caso di scomparsa di un familiare, un amichetto o se stessi, i numeri da chiamare, a chi chiedere aiuto.
?Allarme al parco? vuole anche esplorare, insieme ai bambini, il mondo delle emozioni che un evento di questo tipo può generare per poterle riconoscere e dare loro un nome.