Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: ASUGI
Anno Costituzione: 2020
Codice Fiscale: 01337320327
Partita Iva: 01337320327
Indirizzo: via Costantino Costantinides n. 2
Città: Trieste
Cap: 34100
Provincia: Trieste
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: Antonio Poggiana
Mail legale rappresentante: convenzione.tirocini@asugi.sanita.fvg.it
Psicologo Referente: Corinna Michelin
Psicologo Referente Email: convenzione.tirconi@asugi.sanita.fvg.it
Mail di riferimento ente: convenzione.tirocini@asugi.sanita.fvg.it
Pec: asugi@certsanita.fvg.it
Numero di telefono: 0403997281
Indirizzo Web: https://asugi.sanita.fvg.it/it/
Attività psicologica Ente
come da LEA:
Nel documento di definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza,
l?assistenza psicologica trova inserimento a pi livelli soprattutto quello territoriale
essendo il livello che viene maggiormente dettagliato e specificato) e trasversalmente
ad essi (assistenza distrettuale, assistenza socio-sanitaria, cure palliative domiciliari,
assistenza socio-sanitaria alle donne, ai minori, alle coppie e alle famiglie; ai minori
con disturbi in ambito neuropsichiatrico; alle persone con disturbi mentali; alle
persone con disabilità; alle persone con dipendenze patologiche; assistenza
residenziale extra-ospedaliera ad elevato impegno sanitario; assistenza socio-sanitaria
residenziale a: le persone nella fase terminale della vita, i minori con patologie in
ambito neuropsichiatrico, le persone con disturbi mentali, le persone con dipendenze
patologiche; inoltre assistenza specialistica ambulatoriale per le donne in stato di
gravidanza e a tutela della maternità, infine gli ambiti della salute e sicurezza dei
luoghi di lavoro e la prevenzione delle malattie croniche e la promozione di stili di vita
sani). Cure palliative domiciliari prestazioni professionali di tipo psicologico
Assistenza sociosanitaria ai minori, alle donne, alle coppie, alle famiglie Assistenza sociosanitaria ai minori con disturbi in ambito neuropsichiatrico Assistenza sociosanitaria alle persone con disturbi mentali Assistenza sociosanitaria alle persone con dipendenze patologiche Persone con disturbi dello spettro autistico
Nel documento di definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza,
l?assistenza psicologica trova inserimento a pi livelli soprattutto quello territoriale
essendo il livello che viene maggiormente dettagliato e specificato) e trasversalmente
ad essi (assistenza distrettuale, assistenza socio-sanitaria, cure palliative domiciliari,
assistenza socio-sanitaria alle donne, ai minori, alle coppie e alle famiglie; ai minori
con disturbi in ambito neuropsichiatrico; alle persone con disturbi mentali; alle
persone con disabilità; alle persone con dipendenze patologiche; assistenza
residenziale extra-ospedaliera ad elevato impegno sanitario; assistenza socio-sanitaria
residenziale a: le persone nella fase terminale della vita, i minori con patologie in
ambito neuropsichiatrico, le persone con disturbi mentali, le persone con dipendenze
patologiche; inoltre assistenza specialistica ambulatoriale per le donne in stato di
gravidanza e a tutela della maternità, infine gli ambiti della salute e sicurezza dei
luoghi di lavoro e la prevenzione delle malattie croniche e la promozione di stili di vita
sani). Cure palliative domiciliari prestazioni professionali di tipo psicologico
Assistenza sociosanitaria ai minori, alle donne, alle coppie, alle famiglie Assistenza sociosanitaria ai minori con disturbi in ambito neuropsichiatrico Assistenza sociosanitaria alle persone con disturbi mentali Assistenza sociosanitaria alle persone con dipendenze patologiche Persone con disturbi dello spettro autistico
Progetti Ente
tirocinio
obiettivi specifici del tirocinio TPV post lauream
a) valutazione del caso;
b) uso appropriato degli strumenti e delle tecniche psicologiche per la raccolta di informazioni per effettuare un?analisi del caso e del contesto;
c) predisposizione di un intervento professionale teoricamente fondato e basato sulle
evidenze;
d) redazione di un report;
e) restituzione a paziente/cliente/utente/istituzione/organizzazione;
f) stabilire adeguate relazioni con pazienti/clienti/utenti/istituzioni/organizzazioni;
g) stabilire adeguate relazioni con i colleghi;
h) comprensione dei profili giuridici/etico/deontologici della professione, nonché dei loro possibili conflitti;
i) partecipare alle riunioni di equipe del servizio dedicate a pazienti adulti e minori;
l) partecipare/ osservare sia alle/le attività ambulatoriali sia semiresidenziali;
m) partecipazione /osservazione ai pasti assistiti;
n) riabilitazione psico nutrizionale
o) conoscere/ somministrare test specifici per i disturbi del comportamento alimentare.
Il suddetto tirocinio, ai sensi dell?art.18, comma 1, lettera d), della L. n. 196/1997, non costituisce rapporto di lavoro.
Tutta l?attività svolta dal tirocinante è seguita e verificata da un tutor designato dal soggetto ospitante e iscritto alla Sez. A dell?Albo Professionale da almeno 3 anni.
Il soggetto ospitante prende atto che il tirocinio ha una durata complessiva di 750 ore e può essere suddiviso anche in due periodi.
Ai sensi del D.I. n. 567/2022 in particolare il TPV dovrà prevedere:
a) attività, svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all?apprendimento di metodi, strumenti e procedure relativi ai contesti applicativi della psicologia;
b) esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure, finalizzati allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
Al termine del tirocinio sarà compito del tirocinante trasmettere all?Ufficio competente il libretto personale e le relazioni sulle attività svolte, controfirmate e timbrate dal tutor.
Rinnovo disponibilità per tirocinio con studentessa che ha già frequentato la SSD DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE.
Per ciascun tirocinante inserito nella struttura ospitante in base alla presente convenzione viene predisposto un progetto formativo contenente:
- il nominativo del tirocinante;
- il nominativo del tutor;
- il periodo di svolgimento del tirocinio;
- obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio;
- le sedi precise dove si svolge il tirocinio;
- gli obblighi del tirocinante.
.
a) valutazione del caso;
b) uso appropriato degli strumenti e delle tecniche psicologiche per la raccolta di informazioni per effettuare un?analisi del caso e del contesto;
c) predisposizione di un intervento professionale teoricamente fondato e basato sulle
evidenze;
d) redazione di un report;
e) restituzione a paziente/cliente/utente/istituzione/organizzazione;
f) stabilire adeguate relazioni con pazienti/clienti/utenti/istituzioni/organizzazioni;
g) stabilire adeguate relazioni con i colleghi;
h) comprensione dei profili giuridici/etico/deontologici della professione, nonché dei loro possibili conflitti;
i) partecipare alle riunioni di equipe del servizio dedicate a pazienti adulti e minori;
l) partecipare/ osservare sia alle/le attività ambulatoriali sia semiresidenziali;
m) partecipazione /osservazione ai pasti assistiti;
n) riabilitazione psico nutrizionale
o) conoscere/ somministrare test specifici per i disturbi del comportamento alimentare.
Il suddetto tirocinio, ai sensi dell?art.18, comma 1, lettera d), della L. n. 196/1997, non costituisce rapporto di lavoro.
Tutta l?attività svolta dal tirocinante è seguita e verificata da un tutor designato dal soggetto ospitante e iscritto alla Sez. A dell?Albo Professionale da almeno 3 anni.
Il soggetto ospitante prende atto che il tirocinio ha una durata complessiva di 750 ore e può essere suddiviso anche in due periodi.
Ai sensi del D.I. n. 567/2022 in particolare il TPV dovrà prevedere:
a) attività, svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all?apprendimento di metodi, strumenti e procedure relativi ai contesti applicativi della psicologia;
b) esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure, finalizzati allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
Al termine del tirocinio sarà compito del tirocinante trasmettere all?Ufficio competente il libretto personale e le relazioni sulle attività svolte, controfirmate e timbrate dal tutor.
Rinnovo disponibilità per tirocinio con studentessa che ha già frequentato la SSD DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE.
Per ciascun tirocinante inserito nella struttura ospitante in base alla presente convenzione viene predisposto un progetto formativo contenente:
- il nominativo del tirocinante;
- il nominativo del tutor;
- il periodo di svolgimento del tirocinio;
- obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio;
- le sedi precise dove si svolge il tirocinio;
- gli obblighi del tirocinante.
.
obiettivi specifici del tirocinio TPV post lauream
a) valutazione del caso;
b) uso appropriato degli strumenti e delle tecniche psicologiche per la raccolta di informazioni per effettuare un?analisi del caso e del contesto;
c) predisposizione di un intervento professionale teoricamente fondato e basato sulle
evidenze;
d) redazione di un report;
e) restituzione a paziente/cliente/utente/istituzione/organizzazione;
f) stabilire adeguate relazioni con pazienti/clienti/utenti/istituzioni/organizzazioni;
g) stabilire adeguate relazioni con i colleghi;
h) comprensione dei profili giuridici/etico/deontologici della professione, nonché dei loro possibili conflitti;
i) partecipare alle riunioni di equipe del servizio dedicate a pazienti adulti e minori;
l) partecipare/ osservare sia alle/le attività ambulatoriali sia semiresidenziali;
m) partecipazione /osservazione ai pasti assistiti;
n) riabilitazione psico nutrizionale
o) conoscere/ somministrare test specifici per i disturbi del comportamento alimentare.
Il suddetto tirocinio, ai sensi dell?art.18, comma 1, lettera d), della L. n. 196/1997, non costituisce rapporto di lavoro.
Tutta l?attività svolta dal tirocinante è seguita e verificata da un tutor designato dal soggetto ospitante e iscritto alla Sez. A dell?Albo Professionale da almeno 3 anni.
Il soggetto ospitante prende atto che il tirocinio ha una durata complessiva di 750 ore e può essere suddiviso anche in due periodi.
Ai sensi del D.I. n. 567/2022 in particolare il TPV dovrà prevedere:
a) attività, svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all?apprendimento di metodi, strumenti e procedure relativi ai contesti applicativi della psicologia;
b) esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure, finalizzati allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
Al termine del tirocinio sarà compito del tirocinante trasmettere all?Ufficio competente il libretto personale e le relazioni sulle attività svolte, controfirmate e timbrate dal tutor.
Rinnovo disponibilità per tirocinio con studentessa che ha già frequentato la SSD DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE.
Per ciascun tirocinante inserito nella struttura ospitante in base alla presente convenzione viene predisposto un progetto formativo contenente:
- il nominativo del tirocinante;
- il nominativo del tutor;
- il periodo di svolgimento del tirocinio;
- obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio;
- le sedi precise dove si svolge il tirocinio;
- gli obblighi del tirocinante.
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a) valutazione del caso;
b) uso appropriato degli strumenti e delle tecniche psicologiche per la raccolta di informazioni per effettuare un?analisi del caso e del contesto;
c) predisposizione di un intervento professionale teoricamente fondato e basato sulle
evidenze;
d) redazione di un report;
e) restituzione a paziente/cliente/utente/istituzione/organizzazione;
f) stabilire adeguate relazioni con pazienti/clienti/utenti/istituzioni/organizzazioni;
g) stabilire adeguate relazioni con i colleghi;
h) comprensione dei profili giuridici/etico/deontologici della professione, nonché dei loro possibili conflitti;
i) partecipare alle riunioni di equipe del servizio dedicate a pazienti adulti e minori;
l) partecipare/ osservare sia alle/le attività ambulatoriali sia semiresidenziali;
m) partecipazione /osservazione ai pasti assistiti;
n) riabilitazione psico nutrizionale
o) conoscere/ somministrare test specifici per i disturbi del comportamento alimentare.
Il suddetto tirocinio, ai sensi dell?art.18, comma 1, lettera d), della L. n. 196/1997, non costituisce rapporto di lavoro.
Tutta l?attività svolta dal tirocinante è seguita e verificata da un tutor designato dal soggetto ospitante e iscritto alla Sez. A dell?Albo Professionale da almeno 3 anni.
Il soggetto ospitante prende atto che il tirocinio ha una durata complessiva di 750 ore e può essere suddiviso anche in due periodi.
Ai sensi del D.I. n. 567/2022 in particolare il TPV dovrà prevedere:
a) attività, svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all?apprendimento di metodi, strumenti e procedure relativi ai contesti applicativi della psicologia;
b) esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure, finalizzati allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
Al termine del tirocinio sarà compito del tirocinante trasmettere all?Ufficio competente il libretto personale e le relazioni sulle attività svolte, controfirmate e timbrate dal tutor.
Rinnovo disponibilità per tirocinio con studentessa che ha già frequentato la SSD DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE.
Per ciascun tirocinante inserito nella struttura ospitante in base alla presente convenzione viene predisposto un progetto formativo contenente:
- il nominativo del tirocinante;
- il nominativo del tutor;
- il periodo di svolgimento del tirocinio;
- obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio;
- le sedi precise dove si svolge il tirocinio;
- gli obblighi del tirocinante.
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