Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: ASP CITTA' DI BOLOGNA
Anno Costituzione: 01/01/2014
Codice Fiscale: 03337111201
Partita Iva: 03337111201
Indirizzo: VIA MARSALA 7
Città: BOLOGNA
Cap: 40126
Provincia: Bologna
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: Stefano Brugnara
Mail legale rappresentante: direzione@aspbologna.it
Psicologo Referente: JOAN BALLBER PUIGJANER
Psicologo Referente Email: joan.ballber@aspbologna.it
Mail di riferimento ente: manuela.martelli@aspbologna.it
Pec: asp@pec.aspbologna.it
Numero di telefono: 0516201311
Indirizzo Web: www.aspbologna.it
Attività psicologica Ente
1. Supporto psicologico alla persona con lieve deterioramento cognitivo attraverso colloquio individuali , familiari o interventi di gruppo;
2. Interventi di stimolazione cognitiva e relazionale di gruppo rivolti a persone con deterioramento cognitivo lieve-moderato;
3. Somministrazione di test per la valutazione multidimensionale di base della persona affetta da deterioramento cognitivo (MMSE, GDS; NPI; ADL,IADL, TINETTI);
4. Supporto psicologico ai familiari di persone affette da deterioramento cognitivo attraverso colloqui individuali o, familiari o interventi di gruppo;
5. Supporto e formazione rivolta ai Caregiver (assistenti familiari o familiari);
6. Supervisione clinica rivolta agli operatori socio-sanitari che operano nel servizio;
7. Lavoro di equipe e di rete
In particolare si segnalano:
Progetto Teniamoci per mano: ha l?obiettivo di aiutare e sostenere i nuclei familiari nel mantenimento al proprio domicilio della persona affetta da deterioramento cognitivo, tramite diverse attività come: l'assistenza domiciliare specializzata, gruppi continuativi di stimolazione cognitiva e il Caffè Alzheimer.
Meeting centers Margherita: un servizio di sostegno alle persone con disturbi della memoria e ai loro familiari e caregiver per accompagnarli e orientarli dopo la diagnosi della malattia. Un luogo di incontro che offre alle persone con disturbi della memoria e ai loro caregiver supporto e aiuto per affrontare la malattia e superare l?isolamento sociale, grazie all?apporto di un'équipe di professionisti. Il modello teorico di riferimento, a cui si ispira il Centro di incontro Margherita, sono i Meeting centers olandesi fondati da Rose-Marie Dröes nel 1991.
Caffè Alzheimer: è un servizio che offre sollievo e condivisione, un luogo in cui sentirsi meno soli e trovare solidarietà e professionalità in un ambiente piacevole. Gli incontri sono programmati con cadenza settimanale. E? rivolto a persone con diagnosi di disturbo neuro cognitivo maggiore loro famigliari e/o assistenti famigliari residenti nel Comune di Bologna. Offre:
- Attività di socializzazione: canto, ballo, ascolto di musica, giochi di gruppo, etc.
- Attività astistico-espressive: disegno, pittura, cucito, maglia, bricolage etc.
- Attività di stampo cognitivo e di reminescenza: laboratori e giochi per riattivare la memoria, il linguaggio, la rievocazione dei ricordi.
- Attività per il benessere psico-fisico: ginnastica dolce, rilassamento, cure estetiche etc.
- Gruppo di supporto psicologico per i caregiver: 2 incontri al mese dedicati al confronto, al sostegno e alla condivisione in gruppo di strategie per affrontare le difficoltà
2. Interventi di stimolazione cognitiva e relazionale di gruppo rivolti a persone con deterioramento cognitivo lieve-moderato;
3. Somministrazione di test per la valutazione multidimensionale di base della persona affetta da deterioramento cognitivo (MMSE, GDS; NPI; ADL,IADL, TINETTI);
4. Supporto psicologico ai familiari di persone affette da deterioramento cognitivo attraverso colloqui individuali o, familiari o interventi di gruppo;
5. Supporto e formazione rivolta ai Caregiver (assistenti familiari o familiari);
6. Supervisione clinica rivolta agli operatori socio-sanitari che operano nel servizio;
7. Lavoro di equipe e di rete
In particolare si segnalano:
Progetto Teniamoci per mano: ha l?obiettivo di aiutare e sostenere i nuclei familiari nel mantenimento al proprio domicilio della persona affetta da deterioramento cognitivo, tramite diverse attività come: l'assistenza domiciliare specializzata, gruppi continuativi di stimolazione cognitiva e il Caffè Alzheimer.
Meeting centers Margherita: un servizio di sostegno alle persone con disturbi della memoria e ai loro familiari e caregiver per accompagnarli e orientarli dopo la diagnosi della malattia. Un luogo di incontro che offre alle persone con disturbi della memoria e ai loro caregiver supporto e aiuto per affrontare la malattia e superare l?isolamento sociale, grazie all?apporto di un'équipe di professionisti. Il modello teorico di riferimento, a cui si ispira il Centro di incontro Margherita, sono i Meeting centers olandesi fondati da Rose-Marie Dröes nel 1991.
Caffè Alzheimer: è un servizio che offre sollievo e condivisione, un luogo in cui sentirsi meno soli e trovare solidarietà e professionalità in un ambiente piacevole. Gli incontri sono programmati con cadenza settimanale. E? rivolto a persone con diagnosi di disturbo neuro cognitivo maggiore loro famigliari e/o assistenti famigliari residenti nel Comune di Bologna. Offre:
- Attività di socializzazione: canto, ballo, ascolto di musica, giochi di gruppo, etc.
- Attività astistico-espressive: disegno, pittura, cucito, maglia, bricolage etc.
- Attività di stampo cognitivo e di reminescenza: laboratori e giochi per riattivare la memoria, il linguaggio, la rievocazione dei ricordi.
- Attività per il benessere psico-fisico: ginnastica dolce, rilassamento, cure estetiche etc.
- Gruppo di supporto psicologico per i caregiver: 2 incontri al mese dedicati al confronto, al sostegno e alla condivisione in gruppo di strategie per affrontare le difficoltà
Progetti Ente
PROGETTO DI TIROCINIO ALBO B
Specificazione delle COMPETENZE/ABILITA' PROFESSIONALI PSICOLOGICHE che il tirocinante dovrebbe acquisire al termine dell'esperienza:
Conoscenza delle attività cliniche svolte nei servizi a bassa soglia, semire-residenziali e residenziali rivolti a persone anziane e con deterioramento cognitivo;
Acquisizione delle basi dell'approccio biopsicosociale all'invecchiamento e al disturbo neurocognitivo maggiore;
Acquisizione degli elementi di base della consultazione psicologica e dei test di valutazione psico-cognitiva;
Conoscenza degli interventi di supporto psicologico rivolti al caregiver;
Acquisizione di conoscenze rispetto alla lettura, analisi di casi clinici ed alla progettazione di un Piano assistenziale individualizzato.
Specificazione delle principali ATTIVITA' psicologiche assegnate ai tirocinanti.
In presenza del tutor:
Osservazione dell'attività clinica (consultazione psicologica, gruppo di sostegno psicologico, gruppo di supervisione/intervisione, somministrazione test);
Osservazione di attività di socializzazione, artistico-espressive, ludico-ricreative e di stampo cognitivo.
Partecipazione alle riunioni di equipe.
Specificazione degli STRUMENTI della pratica professionale che il tirocinante apprenderà:
colloquio clinico;
somministrazione e attribuzione punteggi test;
conduzione gruppo di stimolazione delle funzioni cognitive rivolto a persone con deterioramento cognitivo;
gestione riunioni di equipe.
Specificazione delle MODALITA' utilizzate per il raggiungimento delle competenze di cui sopra (es. affiancamento al tutor, partecipazione a discussioni, ecc.):
Affiancamento al tutor;
Partecipazione a riunioni di equipe;
Osservazione nei diversi contesti (centri diurni, RSA, Caffè Alzheimer, attività domiciliare, centro di incontro con conseguente e relativa discussione in merito all'esperienza).
Conoscenza delle attività cliniche svolte nei servizi a bassa soglia, semire-residenziali e residenziali rivolti a persone anziane e con deterioramento cognitivo;
Acquisizione delle basi dell'approccio biopsicosociale all'invecchiamento e al disturbo neurocognitivo maggiore;
Acquisizione degli elementi di base della consultazione psicologica e dei test di valutazione psico-cognitiva;
Conoscenza degli interventi di supporto psicologico rivolti al caregiver;
Acquisizione di conoscenze rispetto alla lettura, analisi di casi clinici ed alla progettazione di un Piano assistenziale individualizzato.
Specificazione delle principali ATTIVITA' psicologiche assegnate ai tirocinanti.
In presenza del tutor:
Osservazione dell'attività clinica (consultazione psicologica, gruppo di sostegno psicologico, gruppo di supervisione/intervisione, somministrazione test);
Osservazione di attività di socializzazione, artistico-espressive, ludico-ricreative e di stampo cognitivo.
Partecipazione alle riunioni di equipe.
Specificazione degli STRUMENTI della pratica professionale che il tirocinante apprenderà:
colloquio clinico;
somministrazione e attribuzione punteggi test;
conduzione gruppo di stimolazione delle funzioni cognitive rivolto a persone con deterioramento cognitivo;
gestione riunioni di equipe.
Specificazione delle MODALITA' utilizzate per il raggiungimento delle competenze di cui sopra (es. affiancamento al tutor, partecipazione a discussioni, ecc.):
Affiancamento al tutor;
Partecipazione a riunioni di equipe;
Osservazione nei diversi contesti (centri diurni, RSA, Caffè Alzheimer, attività domiciliare, centro di incontro con conseguente e relativa discussione in merito all'esperienza).
Specificazione delle COMPETENZE/ABILITA' PROFESSIONALI PSICOLOGICHE che il tirocinante dovrebbe acquisire al termine dell'esperienza:
Conoscenza delle attività cliniche svolte nei servizi a bassa soglia, semi-residenziali e residenziali rivolti a persone anziane e con deterioramento cognitivo;
Acquisizione delle basi dell'approccio biopsicosociale all'invecchiamento e al disturbo neurocognitivo maggiore;
Acquisizione degli elementi di base della consultazione psicologica e dei test di valutazione psico-cognitiva;
Conoscenza degli interventi di supporto psicologico rivolti al caregiver;
Acquisizione di conoscenze rispetto alla lettura, analisi di casi clinici ed alla progettazione di un Piano assistenziale individualizzato.
Specificazione delle principali ATTIVITA' psicologiche assegnate ai tirocinanti:
A) in presenza del tutor:
Osservazione dell'attività clinica (consultazione psicologica, gruppo di sostegno psicologico, gruppo di supervisione/intervisione, somministrazione test);
Partecipazione alle riunioni di equipe.
B) in progressiva autonomia con la supervisione del tutor:
studio dei test, partecipazione ad attività di socializzazione, artistico-espressive, ludico-ricreative e di stampo cognitivo.
Specificazione degli STRUMENTI della pratica professionale che il tirocinante apprenderà:
colloquio clinico;
somministrazione e attribuzione punteggi test;
conduzione gruppo di supporto psicologico per i caregiver di persone con deterioramento cognitivo e di supervisione clinica;
conduzione gruppo di stimolazione delle funzioni cognitive rivolto a persone con deterioramento cognitivo;
conduzione di formazione ad equipe di lavoro;
gestione riunioni di equipe.
Specificazione delle MODALITA' utilizzate per il raggiungimento delle competenze di cui sopra:
Affiancamento al tutor;
Partecipazione a riunioni di equipe;
Partecipazione esperenziale nei diversi contesti (centri diurni, RSA, Caffè Alzheimer, attività domiciliare, centro di incontro con conseguente e relativa discussione in merito all'esperienza).
Conoscenza delle attività cliniche svolte nei servizi a bassa soglia, semi-residenziali e residenziali rivolti a persone anziane e con deterioramento cognitivo;
Acquisizione delle basi dell'approccio biopsicosociale all'invecchiamento e al disturbo neurocognitivo maggiore;
Acquisizione degli elementi di base della consultazione psicologica e dei test di valutazione psico-cognitiva;
Conoscenza degli interventi di supporto psicologico rivolti al caregiver;
Acquisizione di conoscenze rispetto alla lettura, analisi di casi clinici ed alla progettazione di un Piano assistenziale individualizzato.
Specificazione delle principali ATTIVITA' psicologiche assegnate ai tirocinanti:
A) in presenza del tutor:
Osservazione dell'attività clinica (consultazione psicologica, gruppo di sostegno psicologico, gruppo di supervisione/intervisione, somministrazione test);
Partecipazione alle riunioni di equipe.
B) in progressiva autonomia con la supervisione del tutor:
studio dei test, partecipazione ad attività di socializzazione, artistico-espressive, ludico-ricreative e di stampo cognitivo.
Specificazione degli STRUMENTI della pratica professionale che il tirocinante apprenderà:
colloquio clinico;
somministrazione e attribuzione punteggi test;
conduzione gruppo di supporto psicologico per i caregiver di persone con deterioramento cognitivo e di supervisione clinica;
conduzione gruppo di stimolazione delle funzioni cognitive rivolto a persone con deterioramento cognitivo;
conduzione di formazione ad equipe di lavoro;
gestione riunioni di equipe.
Specificazione delle MODALITA' utilizzate per il raggiungimento delle competenze di cui sopra:
Affiancamento al tutor;
Partecipazione a riunioni di equipe;
Partecipazione esperenziale nei diversi contesti (centri diurni, RSA, Caffè Alzheimer, attività domiciliare, centro di incontro con conseguente e relativa discussione in merito all'esperienza).
Elenco Sedi
Codice
Nome
Indirizzo
Psicologo Referente
E-Mail Psicologo Referente
003094_001
CENTRO DIURNO AQUILONE - CENTRO D'INCONTRO MARGHERITA - PROGETTO TENIAMOCI PER MANO
viale Roma 21 - Bologna - 40139 (Bologna)
BALLBER PUIGJANER JOAN
joan.ballber@aspbologna.it
003094_004
CENTRO DIURNO SAN NICOLO' DI MIRA E PROGETTO TENIAMOCI PER MANO
via Paradiso 11 - Bologna - 40122 (Bologna)
ELISA CARMAGNINI
elisa.carmagnini@aspbologna.it