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Generazioni Società Cooperativa Sociale ONLUS - Codice 003270
Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: Generazioni Società Cooperativa Sociale ONLUS
Anno Costituzione: 1999
Codice Fiscale: 02690880402
Partita Iva: 02690880402
Indirizzo: Via Nazionale 15
Città: Dovadola
Cap: 47013
Provincia: Forli-Cesena
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: Simona Antonelli
Mail legale rappresentante: simona.antonelli@generazioni.eu
Psicologo Referente: Emanuela Belsito
Psicologo Referente Email: emanuela.belsito@generazioni.eu
Mail di riferimento ente: emanuela.belsito@generazioni.eu
Pec: generazioni@pec.generazioni.eu
Numero di telefono: 0543 934573
Indirizzo Web: https://www.generazioni.eu/
Attività psicologica Ente
Generazioni è una cooperativa creata da psicologi che ha mantenuto una linea di intervento con i pazienti ad impronta profondamente psicologica, orientata alla cura attraverso la relazione. Sono infatti presenti psicologi e psicoterapeuti nel ruolo sia di coordinatori oltre che di operanti nella quotidianità, che possono svolgere anche la funzione di tutor per i tirocinanti.
Nel corso del tirocinio, l?interazione con il paziente psichiatrico, accompagnata dal tutor, aiuta ad acquisire esperienza di diagnostica clinica e di intervento in situazioni di emergenza.
In accordo con gli utenti che lo permetteranno si potrà assistere a colloqui psicologici.
Inoltre, il tirocinante potrà partecipare alle formazioni interne e alle riunioni di equipe e ai gruppi sia di operatori, sia di pazienti, facilitati da psicologi/psicoterapeuti. Inoltre potrà partecipare alle riunioni con i servizi, in modo da poter fare esperienza del lavoro multidisciplinare che interviene nei progetti con i pazienti.
La permanenza in U.O. dei pazienti deve sviluppare e concretizzare le indicazioni previste nel programma terapeutico. Il tirocinante può assistere alla stesura e alla verifica dello stesso.
Le attività di permanenza in struttura comprendono:
? Supporto alle autonomie individuali;
? Socializzazione all?interno della struttura e all?esterno;
? Sviluppo attività di studio e di lavoro;
? Sostegno clinico-terapeutico;
? Tutela.
? Prestazioni socioassistenziali a carattere residenziale;
? Mantenimento dei rapporti degli utenti con le loro famiglie e con le equipe del territorio di appartenenza, con le istituzioni culturali e ricreative;
? Vigilanza e custodia stabilite dalle prescrizioni del Magistrato, ove presenti.
Nell Ente ospitante quindi il tirocinante può essere presente alle varie attività di permanenza; infine sarà utile anche assistere alla gestione, da parte dello psicologo interno alla struttura, delle dinamiche del gruppo di lavoro.
Nel corso del tirocinio, l?interazione con il paziente psichiatrico, accompagnata dal tutor, aiuta ad acquisire esperienza di diagnostica clinica e di intervento in situazioni di emergenza.
In accordo con gli utenti che lo permetteranno si potrà assistere a colloqui psicologici.
Inoltre, il tirocinante potrà partecipare alle formazioni interne e alle riunioni di equipe e ai gruppi sia di operatori, sia di pazienti, facilitati da psicologi/psicoterapeuti. Inoltre potrà partecipare alle riunioni con i servizi, in modo da poter fare esperienza del lavoro multidisciplinare che interviene nei progetti con i pazienti.
La permanenza in U.O. dei pazienti deve sviluppare e concretizzare le indicazioni previste nel programma terapeutico. Il tirocinante può assistere alla stesura e alla verifica dello stesso.
Le attività di permanenza in struttura comprendono:
? Supporto alle autonomie individuali;
? Socializzazione all?interno della struttura e all?esterno;
? Sviluppo attività di studio e di lavoro;
? Sostegno clinico-terapeutico;
? Tutela.
? Prestazioni socioassistenziali a carattere residenziale;
? Mantenimento dei rapporti degli utenti con le loro famiglie e con le equipe del territorio di appartenenza, con le istituzioni culturali e ricreative;
? Vigilanza e custodia stabilite dalle prescrizioni del Magistrato, ove presenti.
Nell Ente ospitante quindi il tirocinante può essere presente alle varie attività di permanenza; infine sarà utile anche assistere alla gestione, da parte dello psicologo interno alla struttura, delle dinamiche del gruppo di lavoro.
Progetti Ente
Acquisizione di competenze professionali per realizzare interventi psicologici mirati alla prevenzione, diagnosi, abilitazione e supporto indirizzati alla persona.
Il progetto di tirocinio per lo studente o laureato in psicologia sarà orientato al raggiungimento di diversi obiettivi formativi e professionali, fondamentali per la crescita e lo sviluppo delle competenze richieste nella pratica psicologica.
Questi obiettivi includono, innanzitutto, la comprensione approfondita del rapporto tra teoria e pratica professionale. Il tirocinante avrà l'opportunità di integrare le conoscenze teoriche acquisite durante il percorso di studi con le competenze operative e professionalizzanti necessarie nel contesto lavorativo reale. A tal fine, il tirocinio si focalizzerà sulla selezione, ridefinizione e riorganizzazione delle metodologie e delle competenze specifiche della professione psicologica, al fine di renderle applicabili nelle situazioni concrete.
Inoltre, il tirocinio mira a facilitare l'acquisizione graduale di un ruolo professionale da parte del tirocinante. Questo percorso di crescita sarà supportato da un tutor psicologo esperto, che guiderà il tirocinante nell'adattamento alle diverse situazioni operative e ai contesti lavorativi concreti. Il tutor avrà un ruolo cruciale nell'analisi e riflessione sulle caratteristiche distintive e sugli eventi significativi che emergono nel lavoro dello psicologo, fornendo supporto e supervisione costanti.
Dopo aver individuato l'area di interesse specifica del tirocinante, il tutor psicologo garantirà la fattibilità del progetto di tirocinio, monitorandone costantemente il progresso e l'andamento complessivo. Inoltre, il tutor assicurerà che il piano di sviluppo professionale del tirocinante sia coerente con gli obiettivi formativi, agendo come mediatore tra le aspettative del tirocinante e le opportunità professionalizzanti offerte dall'organizzazione ospitante. Questo approccio permetterà al tirocinante di acquisire non solo competenze tecniche, ma anche la capacità di navigare efficacemente tra le diverse esigenze e dinamiche del contesto professionale.
Nel corso del tirocinio, l?interazione con il paziente psichiatrico, accompagnata dal tutor, aiuterà ad acquisire esperienza di diagnostica clinica e di intervento in situazioni di emergenza.
In accordo con gli utenti che lo permetteranno si potrà assistere a colloqui psicologici.
Inoltre, il tirocinante potrà partecipare alle formazioni interne e alle riunioni di equipe e ai gruppi sia di operatori, sia di pazienti, facilitati da psicologi/psicoterapeuti. Inoltre potrà partecipare alle riunioni con i servizi, in modo da poter fare esperienza del lavoro multidisciplinare che interviene nei progetti con i pazienti.
Il tirocinante potrà inoltre assistere alla stesura e alla verifica dello stesso Programma Terapeutico applicato e concretizzato poi nelle azioni quotidiane nei confronti del paziente in struttura.
Farà inoltre esperienza di gestione delle dinamiche di gruppo dell'equipe di lavoro.
Questi obiettivi includono, innanzitutto, la comprensione approfondita del rapporto tra teoria e pratica professionale. Il tirocinante avrà l'opportunità di integrare le conoscenze teoriche acquisite durante il percorso di studi con le competenze operative e professionalizzanti necessarie nel contesto lavorativo reale. A tal fine, il tirocinio si focalizzerà sulla selezione, ridefinizione e riorganizzazione delle metodologie e delle competenze specifiche della professione psicologica, al fine di renderle applicabili nelle situazioni concrete.
Inoltre, il tirocinio mira a facilitare l'acquisizione graduale di un ruolo professionale da parte del tirocinante. Questo percorso di crescita sarà supportato da un tutor psicologo esperto, che guiderà il tirocinante nell'adattamento alle diverse situazioni operative e ai contesti lavorativi concreti. Il tutor avrà un ruolo cruciale nell'analisi e riflessione sulle caratteristiche distintive e sugli eventi significativi che emergono nel lavoro dello psicologo, fornendo supporto e supervisione costanti.
Dopo aver individuato l'area di interesse specifica del tirocinante, il tutor psicologo garantirà la fattibilità del progetto di tirocinio, monitorandone costantemente il progresso e l'andamento complessivo. Inoltre, il tutor assicurerà che il piano di sviluppo professionale del tirocinante sia coerente con gli obiettivi formativi, agendo come mediatore tra le aspettative del tirocinante e le opportunità professionalizzanti offerte dall'organizzazione ospitante. Questo approccio permetterà al tirocinante di acquisire non solo competenze tecniche, ma anche la capacità di navigare efficacemente tra le diverse esigenze e dinamiche del contesto professionale.
Nel corso del tirocinio, l?interazione con il paziente psichiatrico, accompagnata dal tutor, aiuterà ad acquisire esperienza di diagnostica clinica e di intervento in situazioni di emergenza.
In accordo con gli utenti che lo permetteranno si potrà assistere a colloqui psicologici.
Inoltre, il tirocinante potrà partecipare alle formazioni interne e alle riunioni di equipe e ai gruppi sia di operatori, sia di pazienti, facilitati da psicologi/psicoterapeuti. Inoltre potrà partecipare alle riunioni con i servizi, in modo da poter fare esperienza del lavoro multidisciplinare che interviene nei progetti con i pazienti.
Il tirocinante potrà inoltre assistere alla stesura e alla verifica dello stesso Programma Terapeutico applicato e concretizzato poi nelle azioni quotidiane nei confronti del paziente in struttura.
Farà inoltre esperienza di gestione delle dinamiche di gruppo dell'equipe di lavoro.
