Presso il centro InSalute è presente un'equipe accreditata alle certificazioni DSA, perciò il tirocinante avrebbe l'occasione di apprendere l'intero iter diagnostico e di trattamento nell'ambito degli apprendimenti. L'iter diagnostico si compone di un primo colloquio di raccolta anamnestica in cui sono presenti entrambi i genitori, senza la presenza del minore, in questo colloquio il tirocinante può osservare, oltre alle tecniche di colloquio, anche l'importanza di una buona raccolta dati ai fine di inquadrare il funzionamento cognitivo e psicologico del minore. A seguire, il tirocinante può presenziare al test WISC, apprendendo la modalità di somministrazione, scoring, decodifica, lettura dei dati ed avere con la psicologa l'opportunità di fare un ragionamento clinico rispetto al funzionamento cognitivo. A seguire ci saranno gli incontri di valutazione con la logopedista, la quale somministrerà l'intera batteria di test sugli apprendimenti (lettura, scrittura, calcolo). In ultima battuta ci sarà la vista NPI, solo dopo tale visita, ci sarà un confronto tra i professionisti così da definire la diagnosi e il trattamento da proporre. Successivamente verrà stilata una relazione clinica o certificazione diagnostica e spiegata in un ultimo incontro di restituzione con i genitori. Il tirocinante potrà partecipare all'equipe di discussione del caso e alla scrittura della relazione, oltre che al colloquio di restituzione. Se la famiglia accetta il trattamento il tirocinante potrà anche osservare le sedute di riabilitazione e trattamento DSA.

Io sottoscritta, dr.ssa Di Bonaventura, mi occupo anche di genitorialità e di percorsi di supporto psicologico sul bambino e adolescente, il tirocinante potrebbe affiancarmi nella parte di valutazione iniziale ovvero partecipare al primo o primi due colloqui di raccolta anamnestica con i genitori e ai tre incontri di valutazione clinica che svolgo con il minore dove vengono utilizzati test cognitivi e proiettivi. Una volta conclusi i tre colloqui di valutazione, il tirocinante può confrontarsi con me rispetto alla decodifica dei dati emersi e ragionare assieme clinicamente per poter porre un'etichetta diagnostica così da poter avere un colloquio di restituzione con i genitori.

Inoltre svolgo colloqui anche con adulti, utilizzando il video feedback, ottimo materiale di lavoro per apprendere le tecniche di colloquio. Il tirocinante potrebbe vedere le videoregistrazione, sbobinarle ed essere coinvolto nell'equipe di discussione casi.