Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: San Martino Agricola scs
Anno Costituzione: 2022
Codice Fiscale: 04063160131
Partita Iva: 04063160131
Indirizzo: Vicolo Stalletti 4
Città: Merate
Cap: 23807
Provincia: Lecco
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: Alcide Gazzoli
Mail legale rappresentante: agazzoli@gmail.com
Psicologo Referente: Patrizia Gilardi
Psicologo Referente Email: gilardi_patrizia@libero.it
Mail di riferimento ente: info@sanmartinoagricola.org
Pec: sanmartino-agricola@legalmail.it
Numero di telefono: 039/9908968
Indirizzo Web: www.sanmartinoagricola.org
Attività psicologica Ente
- Accoglienza di nuclei famigliari sottoposti a decreto del Tribunale per i minorenni di Milano o di Brescia per pregresse situazioni di pregiudizio a danno dei minori; accoglienza di donne vittime di violenza di genere; accoglienza per progetti di accompagnamento al parto; fragilità genitoriale dovuta a patologia psichica, disturbo di personalità, uso o abuso di sostanze e alcolici, condizioni socio-culturali di povertà
- Azioni di sostegno e verifica delle competenze genitoriali della madre inserita in comunità educativa
- Tutela del minore in situazioni di pregiudizio (maltrattamento fisico, psicologico, abbandono materiale e morale, ritiro sociale)
- Valutazione della qualità della relazione madre-figlio, utilizzo delle apposite scale di valutazione per l'osservazione delle capacità di accudimento primario, la soddisfazione dei bisogni emotivi, affettivi e socio - relazionali dei figli minori
- Colloqui individuali con adulti e minori, attività di psicodiagnosi
- Attività psico-educative individuali e in piccolo gruppo dedicate a minori vittime di violenza (misura 6 - regione lombardia)
- Servizio di spazio neutro per la realizzazione delle visite protette e incontri facilitati con i famigliari che fanno richiesta (padri, nonni, altri parenti) e per la valutazione di figure di riferimento vicarianti o di supporto
- Lavoro in rete con SS invianti, con TM e TO, servizi specialistici del territorio (CPS, NPI, SERD, etc.)
- Stesura di relazioni periodiche per il SS e il TM
- Lavoro in equipe, supervisione clinica sui casi
- Azioni di sostegno e verifica delle competenze genitoriali della madre inserita in comunità educativa
- Tutela del minore in situazioni di pregiudizio (maltrattamento fisico, psicologico, abbandono materiale e morale, ritiro sociale)
- Valutazione della qualità della relazione madre-figlio, utilizzo delle apposite scale di valutazione per l'osservazione delle capacità di accudimento primario, la soddisfazione dei bisogni emotivi, affettivi e socio - relazionali dei figli minori
- Colloqui individuali con adulti e minori, attività di psicodiagnosi
- Attività psico-educative individuali e in piccolo gruppo dedicate a minori vittime di violenza (misura 6 - regione lombardia)
- Servizio di spazio neutro per la realizzazione delle visite protette e incontri facilitati con i famigliari che fanno richiesta (padri, nonni, altri parenti) e per la valutazione di figure di riferimento vicarianti o di supporto
- Lavoro in rete con SS invianti, con TM e TO, servizi specialistici del territorio (CPS, NPI, SERD, etc.)
- Stesura di relazioni periodiche per il SS e il TM
- Lavoro in equipe, supervisione clinica sui casi
Progetti Ente
Acquisire competenze teoriche: tutela del minore in condizione di pregiudizio, violenza assistita, valutazione della qualità del legame genitore-figlio, buone prassi per il sostegno e la verifica delle competenze genitoriali;
Conoscere la tipologia di utenza di una comunità madre ? bambino, con particolare riferimento alla genitorialità fragile (madri con patologia psichica-psichiatrica, pregresso o attuale uso/abuso di sostanze o alcol, disturbi della personalità, disturbi cognitivi);
Approfondire il lavoro con la famiglia allargata: operare nel servizio di spazio neutro per gli incontri facilitati e le visite protette per la valutazione delle capacità delle figure paterne o altre figure famigliari vicarianti
Conoscere le procedure e le buone prassi per la presa in carico di un nucleo e l?iter da seguire successivamente (segnalazioni alla Procura TM, decreto del TM, attivazione delle valutazioni previste, stesura del progetto di sostegno e verifica delle competenze genitoriali, stesura delle relazioni di aggiornamento al servizio tutela minori e al TM);
Analisi di casi conclusi e in corso (relazioni per il SS e il TM, decreti TM, progetti educativi, referti specialistici SERT, CPS, NPI).
Seguire un caso in corso con osservazione del rapporto genitore-figlio, osservazione del comportamento del bambino, compilazione e utilizzo della checklist competenze genitoriali materne, verifiche periodiche degli obiettivi progettuali.
Lavorare in rete con i Servizi invianti (servizi sociali, servizi tutela minori) e con i servizi specialistici del territorio (sanitari, scolastici, sociali, etc.)
Lavorare in equipe multidisciplinare, funzioni e disfunzioni del gruppo di lavoro
Apprendere la preparazione di un caso da portare in supervisione clinica
Conoscere la tipologia di utenza di una comunità madre ? bambino, con particolare riferimento alla genitorialità fragile (madri con patologia psichica-psichiatrica, pregresso o attuale uso/abuso di sostanze o alcol, disturbi della personalità, disturbi cognitivi);
Approfondire il lavoro con la famiglia allargata: operare nel servizio di spazio neutro per gli incontri facilitati e le visite protette per la valutazione delle capacità delle figure paterne o altre figure famigliari vicarianti
Conoscere le procedure e le buone prassi per la presa in carico di un nucleo e l?iter da seguire successivamente (segnalazioni alla Procura TM, decreto del TM, attivazione delle valutazioni previste, stesura del progetto di sostegno e verifica delle competenze genitoriali, stesura delle relazioni di aggiornamento al servizio tutela minori e al TM);
Analisi di casi conclusi e in corso (relazioni per il SS e il TM, decreti TM, progetti educativi, referti specialistici SERT, CPS, NPI).
Seguire un caso in corso con osservazione del rapporto genitore-figlio, osservazione del comportamento del bambino, compilazione e utilizzo della checklist competenze genitoriali materne, verifiche periodiche degli obiettivi progettuali.
Lavorare in rete con i Servizi invianti (servizi sociali, servizi tutela minori) e con i servizi specialistici del territorio (sanitari, scolastici, sociali, etc.)
Lavorare in equipe multidisciplinare, funzioni e disfunzioni del gruppo di lavoro
Apprendere la preparazione di un caso da portare in supervisione clinica
TIROCINIO PSICOLOGIA
Acquisire competenze teoriche: tutela del minore in condizione di pregiudizio, violenza assistita, valutazione della qualità del legame genitore-figlio, buone prassi per il sostegno e la verifica delle competenze genitoriali;
Conoscere la tipologia di utenza di una comunità madre ? bambino, con particolare riferimento alla genitorialità fragile (madri con patologia psichica-psichiatrica, pregresso o attuale uso/abuso di sostanze o alcol, disturbi della personalità, disturbi cognitivi);
Approfondire il lavoro con la famiglia allargata: operare nel servizio di spazio neutro per gli incontri facilitati e le visite protette per la valutazione delle capacità delle figure paterne o altre figure famigliari vicarianti
Conoscere le procedure e le buone prassi per la presa in carico di un nucleo e l?iter da seguire successivamente (segnalazioni alla Procura TM, decreto del TM, attivazione delle valutazioni previste, stesura del progetto di sostegno e verifica delle competenze genitoriali, stesura delle relazioni di aggiornamento al servizio tutela minori e al TM);
Analisi di casi conclusi e in corso (relazioni per il SS e il TM, decreti TM, progetti educativi, referti specialistici SERT, CPS, NPI).
Seguire un caso in corso con osservazione del rapporto genitore-figlio, osservazione del comportamento del bambino, compilazione e utilizzo della checklist competenze genitoriali materne, verifiche periodiche degli obiettivi progettuali.
Lavorare in rete con i Servizi invianti (servizi sociali, servizi tutela minori) e con i servizi specialistici del territorio (sanitari, scolastici, sociali, etc.)
Lavorare in equipe multidisciplinare, funzioni e disfunzioni del gruppo di lavoro
Apprendere la preparazione di un caso da portare in supervisione clinica
Conoscere la tipologia di utenza di una comunità madre ? bambino, con particolare riferimento alla genitorialità fragile (madri con patologia psichica-psichiatrica, pregresso o attuale uso/abuso di sostanze o alcol, disturbi della personalità, disturbi cognitivi);
Approfondire il lavoro con la famiglia allargata: operare nel servizio di spazio neutro per gli incontri facilitati e le visite protette per la valutazione delle capacità delle figure paterne o altre figure famigliari vicarianti
Conoscere le procedure e le buone prassi per la presa in carico di un nucleo e l?iter da seguire successivamente (segnalazioni alla Procura TM, decreto del TM, attivazione delle valutazioni previste, stesura del progetto di sostegno e verifica delle competenze genitoriali, stesura delle relazioni di aggiornamento al servizio tutela minori e al TM);
Analisi di casi conclusi e in corso (relazioni per il SS e il TM, decreti TM, progetti educativi, referti specialistici SERT, CPS, NPI).
Seguire un caso in corso con osservazione del rapporto genitore-figlio, osservazione del comportamento del bambino, compilazione e utilizzo della checklist competenze genitoriali materne, verifiche periodiche degli obiettivi progettuali.
Lavorare in rete con i Servizi invianti (servizi sociali, servizi tutela minori) e con i servizi specialistici del territorio (sanitari, scolastici, sociali, etc.)
Lavorare in equipe multidisciplinare, funzioni e disfunzioni del gruppo di lavoro
Apprendere la preparazione di un caso da portare in supervisione clinica