Anagrafica e riferimenti Ente
ANAGRAFICA
Nome Ente: Ospedale San Raffaele srl
Anno Costituzione: 1972
Codice Fiscale: 07636600962
Partita Iva: 07636600962
Indirizzo: via Olgettina, 60
Città: Milano
Cap: 20132
Provincia: MI
RIFERIMENTI ENTE
Nome legale rappresentante: Ing. Marco Centenari
Mail legale rappresentante: non disponibile
Psicologo Referente: non presente
Psicologo Referente Email: non presente
Mail di riferimento ente: tirocini.hr@hsr.it
Pec: hsrsanraffaele@hsr.postecert.it
Numero di telefono: 02-26431
Indirizzo Web: www.hsr.it
Attività psicologica Ente
LâIRCCS Ospedale San Raffaele È una struttura clinica-scientifica-universitaria di rilievo internazionale e di alta specializzazione per diverse importanti patologie, inaugurata nel 1971 e riconosciuta nel 1972 âIstituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientificoâ (IRCCS).
Altre strutture collegate sono lâIRCCS San Raffaele Turro e i poliambulatori Cardinal Schuster e San Donato Milanese, per un totale di 1.318 posti letto .
Nel 2015 sono stati effettuati complessivamente circa 35.000 interventi chirurgici, 44.628 ricoveri, 950.531 prestazioni ambulatoriali e oltre 66.600 accessi al Pronto Soccorso. Il San Raffaele È un Centro di Emergenza ad Alta Specialità (EAS).
Nellâambito della Ricerca, dal 2001 lâIRCCS Ospedale San Raffaele È riconosciuto dal Ministero della Salute come Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico per la specialità di Medicina Molecolare. Nel 2015 sono stati pubblicati 1163 articoli sulle più importanti riviste scientifiche internazionali.
La tematica della Medicina Molecolare È sempre stata lâelemento caratterizzante di questa Istituzione che ha scelto di focalizzare verso la comprensione dei processi molecolari e le applicazioni mediche delle scoperte della biologia molecolare con lo scopo di sviluppare terapie innovative per le patologie del sistema nervoso centrale e periferico, dellâapparato cardiovascolare e del metabolismo, per le patologie tumorali, le malattie infettive e immunomediate, le malattie genetiche e le malattie rare e per lo sviluppo di tecnologie nellâambito della genomica e della diagnostica per immagini.
Il San Raffaele È polo didattico-assistenziale dellâUniversità Vita-Salute San Raffaele, sede delle Facoltà di Medicina e Chirurgia, di Psicologia, dei corsi di laurea delle professioni sanitarie nonchà©, dal 2010, del corso di Laurea internazionale in Medicina e Chirurgia International Medical Doctor Program.
Altre strutture collegate sono lâIRCCS San Raffaele Turro e i poliambulatori Cardinal Schuster e San Donato Milanese, per un totale di 1.318 posti letto .
Nel 2015 sono stati effettuati complessivamente circa 35.000 interventi chirurgici, 44.628 ricoveri, 950.531 prestazioni ambulatoriali e oltre 66.600 accessi al Pronto Soccorso. Il San Raffaele È un Centro di Emergenza ad Alta Specialità (EAS).
Nellâambito della Ricerca, dal 2001 lâIRCCS Ospedale San Raffaele È riconosciuto dal Ministero della Salute come Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico per la specialità di Medicina Molecolare. Nel 2015 sono stati pubblicati 1163 articoli sulle più importanti riviste scientifiche internazionali.
La tematica della Medicina Molecolare È sempre stata lâelemento caratterizzante di questa Istituzione che ha scelto di focalizzare verso la comprensione dei processi molecolari e le applicazioni mediche delle scoperte della biologia molecolare con lo scopo di sviluppare terapie innovative per le patologie del sistema nervoso centrale e periferico, dellâapparato cardiovascolare e del metabolismo, per le patologie tumorali, le malattie infettive e immunomediate, le malattie genetiche e le malattie rare e per lo sviluppo di tecnologie nellâambito della genomica e della diagnostica per immagini.
Il San Raffaele È polo didattico-assistenziale dellâUniversità Vita-Salute San Raffaele, sede delle Facoltà di Medicina e Chirurgia, di Psicologia, dei corsi di laurea delle professioni sanitarie nonchà©, dal 2010, del corso di Laurea internazionale in Medicina e Chirurgia International Medical Doctor Program.
Progetti Ente
Intervento psicologico all'interno di una unità di Ematologia e Trapianto di midollo osseo
Il progetto di tirocinio si propone di sviluppare conoscenze relative alla attività dello psicologo clinico in ospedale, in particolare in riferimento all'intervento psicologico all'interno di una unità di Ematologia e Trapianto di midollo osseo.
Il tirocinante avrà la possibilità di prendere parte alle diverse declinazioni del lavoro dello psicologo in questo contesto: dalla valutazione psicologica rivolta al paziente e al suo donatore di midollo prima del trapianto, all'intervento (individuale e di gruppo) rivolto ai familiari, all'interno di un ambiente di cura dove favoriti risultano gli scambi sia fra colleghi psicologi in occasione di riunioni dedicate che all'interno di una più ampia equipe multidisciplinare.
A questa attività si andrà ad affiancare anche l'attività di ricerca svolta in merito a temi di interesse clinico riferiti all'intervento rivolto al paziente, al suo gruppo familiare e all'equipe di cura, secondo una modalità che privilegi il costante dialogo fra ricerca e clinica nell'ambito della Psicologia della Salute e l'integrazione con la disciplina medica.
Al tirocinante sarà inoltre offerta la possibilità di essere coinvolto sia nelle attività di formazione svolte dal Servizio di Psicologia rivolte agli operatori dell'ospedale, che nella attività didattica in ambito universitario.
Obiettivi e modalità:
Competenze da sviluppare:
- Conoscenza dei principali strumenti di valutazione psicodiagnostica (test e colloqui) in ambito clinico
- Capacità di integrare conoscenze teoriche e metodologie di ricerca per sviluppare progetti di ricerca
- Capacità di lavoro all'interno di una equipe multidisciplinare
Attività:
- Osservazione del percorso di valutazione psicodiagnostica
- Partecipazione a riunioni di equipe
- Partecipazione a progetti di ricerca nell'area della Psicologia della salute
- Partecipazione ad attività di formazione e didattica
Il tirocinante avrà la possibilità di prendere parte alle diverse declinazioni del lavoro dello psicologo in questo contesto: dalla valutazione psicologica rivolta al paziente e al suo donatore di midollo prima del trapianto, all'intervento (individuale e di gruppo) rivolto ai familiari, all'interno di un ambiente di cura dove favoriti risultano gli scambi sia fra colleghi psicologi in occasione di riunioni dedicate che all'interno di una più ampia equipe multidisciplinare.
A questa attività si andrà ad affiancare anche l'attività di ricerca svolta in merito a temi di interesse clinico riferiti all'intervento rivolto al paziente, al suo gruppo familiare e all'equipe di cura, secondo una modalità che privilegi il costante dialogo fra ricerca e clinica nell'ambito della Psicologia della Salute e l'integrazione con la disciplina medica.
Al tirocinante sarà inoltre offerta la possibilità di essere coinvolto sia nelle attività di formazione svolte dal Servizio di Psicologia rivolte agli operatori dell'ospedale, che nella attività didattica in ambito universitario.
Obiettivi e modalità:
Competenze da sviluppare:
- Conoscenza dei principali strumenti di valutazione psicodiagnostica (test e colloqui) in ambito clinico
- Capacità di integrare conoscenze teoriche e metodologie di ricerca per sviluppare progetti di ricerca
- Capacità di lavoro all'interno di una equipe multidisciplinare
Attività:
- Osservazione del percorso di valutazione psicodiagnostica
- Partecipazione a riunioni di equipe
- Partecipazione a progetti di ricerca nell'area della Psicologia della salute
- Partecipazione ad attività di formazione e didattica
Progetto di Tirocinio post lauream - Servizio di Psicologia del Reparto di Pediatria
Il Servizio di Psicologia del reparto di Pediatria dell'Ospedale San Raffaele di Milano svolge le attività di diagnosi, supporto e follow-up di aspetti psicologici di minori affetti da patologie acute e/o croniche, in regime di ricovero, ambulatoriale o di Day-Hospital. L'intervento clinico include anche interventi rivolti alle famiglie: colloqui clinici con i genitori, sessioni di gruppo con genitori con figli affetti da patologie croniche
Il tirocinante, guidato dal tutor, avrà la possibilità di acquisire la conoscenza di aspetti evolutivi di bambini di diverse fasce d?età e di poter comprendere come l'insorgenza di una patologia possa influire sul suo sviluppo (legame mente -corpo).
Nello specifico svolge:
- Approfondimento degli aspetti psicologici inerenti il disagio psichico associato a patologie croniche insorte nell'infanzia e nell'adolescenza.
- Comprensione delle disabilità neuromotorie, sensoriali dell'apprendimento e del linguaggio.
- Partecipazione a programmi di intervento psicologico mirato in collaborazione con altre Servizi (Associazioni, Servizi Sociali).
- Follow-up dello sviluppo cognitivo in pazienti affetti da patologie croniche.
- Follow-up dello sviluppo emotivo-affettivo in pazienti affetti da patologie croniche e transitorie.
Obiettivi di apprendimento per il tirocinante:
- Sviluppare le capacità osservative, empatiche, di ascolto e di riconoscimento del proprio coinvolgimento emotivo.
- Sviluppare la capacità di analizzare i dati raccolti, organizzarli per formulare ipotesi diagnostiche e di intervento psicologico.
- Sviluppare la capacità di lavoro in equipe, attraverso il confronto e l'approfondimento dei casi clinici.
Principali attività assegnate al tirocinante
- Partecipazione ai colloqui clinici, alla somministrazione e analisi degli strumenti psicometrici utilizzati.
- Somministrazione di questionari agli utenti del Servizio di Psicologia: bambini e adolescenti seguiti in follow-up in quanto affetti da patologie croniche e genitori
- Approfondimenti specifici (es. ricerche bibliografiche,-) su tematiche legate all'età evolutiva e alla patologia
- Partecipazione ad interventi mirati promossi all'interno del Servizio.
- Partecipazione agli incontri d'equipe e discussione dei casi con il medico
- Partecipazione alle riunioni d'equipe del Servizio di Psicologia, finalizzate al discussione dei casi clinici e alla valutazione dell'efficacia degli interventi.
- Partecipazione a seminari, corsi di formazione, organizzati nell'ambito del Dipartimento Materno infantile.
Il tirocinante, guidato dal tutor, avrà la possibilità di acquisire la conoscenza di aspetti evolutivi di bambini di diverse fasce d?età e di poter comprendere come l'insorgenza di una patologia possa influire sul suo sviluppo (legame mente -corpo).
Nello specifico svolge:
- Approfondimento degli aspetti psicologici inerenti il disagio psichico associato a patologie croniche insorte nell'infanzia e nell'adolescenza.
- Comprensione delle disabilità neuromotorie, sensoriali dell'apprendimento e del linguaggio.
- Partecipazione a programmi di intervento psicologico mirato in collaborazione con altre Servizi (Associazioni, Servizi Sociali).
- Follow-up dello sviluppo cognitivo in pazienti affetti da patologie croniche.
- Follow-up dello sviluppo emotivo-affettivo in pazienti affetti da patologie croniche e transitorie.
Obiettivi di apprendimento per il tirocinante:
- Sviluppare le capacità osservative, empatiche, di ascolto e di riconoscimento del proprio coinvolgimento emotivo.
- Sviluppare la capacità di analizzare i dati raccolti, organizzarli per formulare ipotesi diagnostiche e di intervento psicologico.
- Sviluppare la capacità di lavoro in equipe, attraverso il confronto e l'approfondimento dei casi clinici.
Principali attività assegnate al tirocinante
- Partecipazione ai colloqui clinici, alla somministrazione e analisi degli strumenti psicometrici utilizzati.
- Somministrazione di questionari agli utenti del Servizio di Psicologia: bambini e adolescenti seguiti in follow-up in quanto affetti da patologie croniche e genitori
- Approfondimenti specifici (es. ricerche bibliografiche,-) su tematiche legate all'età evolutiva e alla patologia
- Partecipazione ad interventi mirati promossi all'interno del Servizio.
- Partecipazione agli incontri d'equipe e discussione dei casi con il medico
- Partecipazione alle riunioni d'equipe del Servizio di Psicologia, finalizzate al discussione dei casi clinici e alla valutazione dell'efficacia degli interventi.
- Partecipazione a seminari, corsi di formazione, organizzati nell'ambito del Dipartimento Materno infantile.
Addestramento all'attività psicologica in ambito neurologico e neuroriabilitativo
L'attività formativa consiste nell'osservazione delle attività svolte all'interno del Servizio di Psicologia e Neuropsicologia; il Servizio è dedicato alla presa in carico di persone ricoverate presso le Divisioni di Neurologia e di Riabilitazione Specialistica del Dipartimento Neurologico ed afferenti agli ambulatori della stessa Divisione dell'Ospedale San Raffaele di Milano.
L'utenza del Servizio è costituita, per la maggior parte, da persone adulte affette da patologie neurologiche sia acute (Stroke, encefalopatie) che croniche e neurodegenerative (Sclerosi Multipla, Malattia di Parkinson, Malattia di Alzheimer). Un'area del Servizio è dedicata alla consultazione di minori afferenti alla Neurologia Pediatrica e si dedica alla valutazione dello sviluppo cognitivo e psicologico di bimbi nati pretermine o affetti da patologie neurologiche perinatali o genetiche.
La suddetta esperienza sarà volta all'apprendimento delle procedere di valutazione neuropsicologica e psicodiagnostica, comprendente la comprensione delle basi teoriche, la modalità di somministrazione ed interpretazione degli strumenti psicometrici e la gestione della relazione con il paziente. Verranno acquisite le modalità di stesura delle relazioni cliniche sia in ambito neuropsicologico che psicodiagnostico. Il tirocinante potrà, inoltre, osservare la presa in carico dei pazienti ricoverati presso la Divisione di Riabilitazione Specialistica prendendo confidenza con l'impostazione, l'esecuzione e la verifica dell'efficacia di programmi di riabilitazione cognitiva (riabilitazione linguaggio, neglect, attenzione e memoria etc.) e di supporto psicologico rivolto a persone che presentino difficoltà d'adattamento o sintomatologia psicopatologica interferente con il benessere generale.
L'esperienza comprenderà la partecipazione ad attività di ricerca clinica in ambito neuropsicologico con attenzione all'impostazione del progetto sperimentale, in termini di metodo e scelta dei materiali, alla gestione del progetto ed alla interpretazione dei risultati.
E' prevista, inoltre, la partecipazione ad incontri d'equipe sia a contenuto clinico ? casi clinici in ambito neurologico è che a contenuto organizzativo e gestionale dell'attività clinica sia in ambito del Servizio che in ambito interdisciplinare.
L'utenza del Servizio è costituita, per la maggior parte, da persone adulte affette da patologie neurologiche sia acute (Stroke, encefalopatie) che croniche e neurodegenerative (Sclerosi Multipla, Malattia di Parkinson, Malattia di Alzheimer). Un'area del Servizio è dedicata alla consultazione di minori afferenti alla Neurologia Pediatrica e si dedica alla valutazione dello sviluppo cognitivo e psicologico di bimbi nati pretermine o affetti da patologie neurologiche perinatali o genetiche.
La suddetta esperienza sarà volta all'apprendimento delle procedere di valutazione neuropsicologica e psicodiagnostica, comprendente la comprensione delle basi teoriche, la modalità di somministrazione ed interpretazione degli strumenti psicometrici e la gestione della relazione con il paziente. Verranno acquisite le modalità di stesura delle relazioni cliniche sia in ambito neuropsicologico che psicodiagnostico. Il tirocinante potrà, inoltre, osservare la presa in carico dei pazienti ricoverati presso la Divisione di Riabilitazione Specialistica prendendo confidenza con l'impostazione, l'esecuzione e la verifica dell'efficacia di programmi di riabilitazione cognitiva (riabilitazione linguaggio, neglect, attenzione e memoria etc.) e di supporto psicologico rivolto a persone che presentino difficoltà d'adattamento o sintomatologia psicopatologica interferente con il benessere generale.
L'esperienza comprenderà la partecipazione ad attività di ricerca clinica in ambito neuropsicologico con attenzione all'impostazione del progetto sperimentale, in termini di metodo e scelta dei materiali, alla gestione del progetto ed alla interpretazione dei risultati.
E' prevista, inoltre, la partecipazione ad incontri d'equipe sia a contenuto clinico ? casi clinici in ambito neurologico è che a contenuto organizzativo e gestionale dell'attività clinica sia in ambito del Servizio che in ambito interdisciplinare.
Valutazione psicologica e neuropsicologica in pazienti affetti da disturbi del sonno
La diagnosi e la terapia degli aspetti psicologici associati ai disturbi del sonno rappresenta un'area in forte crescita nel panorama scientifico internazionale. Da questo punto di vista una particolare attenzione viene riservata al disturbo del sonno che più frequentemente è presente nella popolazione generale, l'insonnia cronica. Attraverso la somministrazione di questionari specifici e colloqui mirati alla caratterizzazione cognitiva di questi pazienti sarà possibile direzionare i soggetti affetti da questo disturbo verso il trattamento più adeguato che nel caso dell'insonnia cronica è rappresentato dalla terapia cognitivo comportamentale.
Altro aspetto di particolare rilevanza dal punto di vista clinico è l'effetto che i disturbi del sonno hanno sul funzionamento diurno. In particolare, attraverso l'utilizzo di specifiche ed esaustive batterie neuropsicologiche sarà possibile valutare la presenza e l'entità dei deficit cognitivi riportati da questi pazienti. Nello specifico, la valutazione delle funzioni neurocognitive si è rivelata uno strumento fondamentale per il tempestivo riconoscimento dell'insorgenza di alcune neurodegenerazioni in pazienti affetti da disturbo comportamentale del sonno REM.
L'approccio diagnostico e terapeutico presso il centro di medicina del sonno è caratterizzato da una forte interdisciplinarietà. Oltre all'affiancamento giornaliero con psicologi e psicoterapeuti, è possibile un confronto professionale con altre figure fondamentali in questo ambito come il personale infermieristico, tecnico e medico, in particolare neurologico.
Gli obiettivi formativi del progetto saranno molteplici: l'apprendimento di una raccolta anamnestica esauriente, discussa e supervisionata con altri operatori, mirata alla diagnostica psicologica in pazienti affetti da disturbi del sonno. L'affiancamento nella somministrazione, scoring, interpretazione e refertazione dei diversi test neuropsicologici volti alla diagnostica di specifici deficit neurocognitivi in questi pazienti.
Altro aspetto di particolare rilevanza dal punto di vista clinico è l'effetto che i disturbi del sonno hanno sul funzionamento diurno. In particolare, attraverso l'utilizzo di specifiche ed esaustive batterie neuropsicologiche sarà possibile valutare la presenza e l'entità dei deficit cognitivi riportati da questi pazienti. Nello specifico, la valutazione delle funzioni neurocognitive si è rivelata uno strumento fondamentale per il tempestivo riconoscimento dell'insorgenza di alcune neurodegenerazioni in pazienti affetti da disturbo comportamentale del sonno REM.
L'approccio diagnostico e terapeutico presso il centro di medicina del sonno è caratterizzato da una forte interdisciplinarietà. Oltre all'affiancamento giornaliero con psicologi e psicoterapeuti, è possibile un confronto professionale con altre figure fondamentali in questo ambito come il personale infermieristico, tecnico e medico, in particolare neurologico.
Gli obiettivi formativi del progetto saranno molteplici: l'apprendimento di una raccolta anamnestica esauriente, discussa e supervisionata con altri operatori, mirata alla diagnostica psicologica in pazienti affetti da disturbi del sonno. L'affiancamento nella somministrazione, scoring, interpretazione e refertazione dei diversi test neuropsicologici volti alla diagnostica di specifici deficit neurocognitivi in questi pazienti.
VALUTAZIONE E TRATTAMENTO DEI DISTURBI COGNITIVI IN NEURORIABILITAZIONE
Il periodo di tirocinio svolto all'interno dell'Unità di Neuroriabilitazione OSR prevede una formazione del tirocinante psicologo in ambito neuropsicologico - diagnostico e riabilitativo - e psicologico supportivo per il miglioramento ed il recupero del funzionamento cognitivo, del benessere e della qualit? di vita dei pazienti e dei loro familiari. Le patologie trattate sono di tipo neurologico degenerativo, post-acute, post-neurochirurgiche.
La formazione dei tirocinanti psicologi prevede: una parte teorica di insegnamento e studio delle funzioni cognitive (fisiologiche e fisiopatologiche), dei disturbi cognitivi e delle tecniche di valutazione e riabilitazione neuropsicologica; una attività pratica di osservazione dello psicologo tutor nell'attività clinica valutativa, riabilitativa e supportiva dei pazienti affetti da demenza, pazienti pre-operatori e post-operatori neurochirurgici e dei loro caregivers; una attività pratica di partecipazione alla preparazione, selezione e interpretazione del materiale testale per il monitoraggio cognitivo intraoperatorio neurochirurgico con paziente sveglio (?awake surgery?); la partecipazione a protocolli internazionali farmacologici sulla patologia di Alzheimer e altre patologie neurologiche; una costante attività di monitoraggio in itinere e partecipazione a riunioni d'equipe con discussione di casi clinici; l'introduzione all'uso di nuove tecnologie nella valutazione e riabilitazione neuropsicologica.
PRINCIPALI ATTIVITA'
Osservazione di colloqui clinici diagnostico valutativi, riabilitativi e supportivi.
Osservazione delle somministrazioni testali.
Studio e siglatura del materiale testale.
Partecipazione alla redazione di relazioni neuropsicologiche.
Studio e approfondimento della letteratura scientifica.
Partecipazione a protocolli di ricerca e sviluppo di stimoli sperimentali.
Partecipazione a riunioni multidisciplinari.
Partecipazione a seminari e corsi di aggiornamento.
COMPETENZE ACQUISITE
Acquisizione dei principi deontologici inerenti la professione di psicologo.
Acquisizione di competenze relazionali nel colloquio clinico-diagnostico.
Acquisizione degli elementi costitutivi della valutazione neuropsicologica: raccolta anamnestica, selezione e somministrazione testale, scoring e interpretazione dei test per la valutazione delle funzioni cognitive (linguaggio, memoria, attenzione, abilità logiche ed esecutive, abilit? visuo-spaziali e visuo-costruttive).
Acquisizione di competenze in ambito di stesura della relazione neuropsicologica.
Acquisizione delle capacità di gestione e presa in carico del paziente.
Acquisizione di competenze relazionali nella comunicazione con il caregiver.
Acquisizione delle capacità di pianificare, condurre e valutare un progetto riabilitativo.
Acquisizione di competenze relative all'utilizzo di nuove tecnologie per la diagnosi neuropsicologica e la riabilitazione cognitiva.
Acquisizione di competenze nell'ambito della ricerca scientifica: capacit? di reperire informazioni di letteratura, sviluppo e implementazione di protocolli e metodologie sperimentali, raccolta e analisi dei dati, stesura di un articolo scientifico.
Acquisizione della capacità di lavoro in èquipe multidisciplinare.
La formazione dei tirocinanti psicologi prevede: una parte teorica di insegnamento e studio delle funzioni cognitive (fisiologiche e fisiopatologiche), dei disturbi cognitivi e delle tecniche di valutazione e riabilitazione neuropsicologica; una attività pratica di osservazione dello psicologo tutor nell'attività clinica valutativa, riabilitativa e supportiva dei pazienti affetti da demenza, pazienti pre-operatori e post-operatori neurochirurgici e dei loro caregivers; una attività pratica di partecipazione alla preparazione, selezione e interpretazione del materiale testale per il monitoraggio cognitivo intraoperatorio neurochirurgico con paziente sveglio (?awake surgery?); la partecipazione a protocolli internazionali farmacologici sulla patologia di Alzheimer e altre patologie neurologiche; una costante attività di monitoraggio in itinere e partecipazione a riunioni d'equipe con discussione di casi clinici; l'introduzione all'uso di nuove tecnologie nella valutazione e riabilitazione neuropsicologica.
PRINCIPALI ATTIVITA'
Osservazione di colloqui clinici diagnostico valutativi, riabilitativi e supportivi.
Osservazione delle somministrazioni testali.
Studio e siglatura del materiale testale.
Partecipazione alla redazione di relazioni neuropsicologiche.
Studio e approfondimento della letteratura scientifica.
Partecipazione a protocolli di ricerca e sviluppo di stimoli sperimentali.
Partecipazione a riunioni multidisciplinari.
Partecipazione a seminari e corsi di aggiornamento.
COMPETENZE ACQUISITE
Acquisizione dei principi deontologici inerenti la professione di psicologo.
Acquisizione di competenze relazionali nel colloquio clinico-diagnostico.
Acquisizione degli elementi costitutivi della valutazione neuropsicologica: raccolta anamnestica, selezione e somministrazione testale, scoring e interpretazione dei test per la valutazione delle funzioni cognitive (linguaggio, memoria, attenzione, abilità logiche ed esecutive, abilit? visuo-spaziali e visuo-costruttive).
Acquisizione di competenze in ambito di stesura della relazione neuropsicologica.
Acquisizione delle capacità di gestione e presa in carico del paziente.
Acquisizione di competenze relazionali nella comunicazione con il caregiver.
Acquisizione delle capacità di pianificare, condurre e valutare un progetto riabilitativo.
Acquisizione di competenze relative all'utilizzo di nuove tecnologie per la diagnosi neuropsicologica e la riabilitazione cognitiva.
Acquisizione di competenze nell'ambito della ricerca scientifica: capacit? di reperire informazioni di letteratura, sviluppo e implementazione di protocolli e metodologie sperimentali, raccolta e analisi dei dati, stesura di un articolo scientifico.
Acquisizione della capacità di lavoro in èquipe multidisciplinare.
OMPETENZE DI BASE DA SVILUPPARE
- Conoscenza di: eziopatogenesi, classificazione, sintomatologia, diagnosi, linee guida di terapia dei disturbi dell'umore (disturbo unipolare e disturbo bipolare) e dei principali disturbi che si possono associare in comorbidità, quali ad esempio disturbi di personalità, disturbi d?ansia, disturbi del comportamento alimentare.
COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI DA SVILUPPARE
- Conoscenza e capacità di comprensione: acquisizione di competenze teoriche e pratiche atte all'utilizzo delle seguenti valutazione testali: test neuropsicologici (MODA, MMSE, BACS), scale di livello (WAIS-R), batterie neuropsicologiche composte da test atti ad indagare specifiche abilità cognitive e test psicodiagnostici (Y-BOCS;SCID-II)
- Autonomia di giudizio: essere in grado di differenziare le diverse tipologie degli strumenti di misura
- Acquisizione di competenze tecnico-professionali nella somministrazione, scoring ed interpretazione dei risultati ottenuti dalle indagini testali
- Capacità di utilizzare un linguaggio tecnico per il testing psicologico
- Capacità di apprendimento: approfondire le conoscenze attraverso la consultazione dei manuali degli strumenti utilizzati e saper inquadrare gli esiti delle indagini testali all'interno del quadro clinico personologico, neuropsicologico o di livello ai fini di produrre una valutazione finale.
- Competenze teorico-tecniche ai fini di acquisire abilità nella conduzione del colloquio clinico
- Capacità di produrre relazioni cliniche che prevedano sia la diagnosi clinica che la diagnosi funzionale
- Capacità di produrre relazioni cliniche adeguate alla comunicazione con colleghi ed altre figure professionali presenti all'interno dell'Unità Operativa dei Disturbi dell'Umore, quali ad esempio medico psichiatra, infermiere professionale, educatore professionale, tecnico della riabilitazione psichiatrica.
ATTIVITA? FORMATIVE PREVISTE
- Discussione di casi clinici complessi (pazienti che presentano in comorbidità un altro disturbo quale ad esempio un disturbo di personalità)
- Partecipazione alla somministrazione in sede di U.O. di valutazioni testali: neuropsicologiche, di livello, psicodiagnostiche.
- Partecipazione a conduzione di colloqui clinici in sede di U.O.
- Partecipazione a riunioni di equipe multidisciplinare all'interno dell'Unità Operativa dei Disturbi dell'Umore sui casi clinici complessi
- Partecipazione ad attività psicoeducative di gruppo in sede di ricovero, quali ad esempio Danza Movimento Terapia, gruppi psicoeducazionali sui disturbi dell'umore per i pazienti e per i familiari dei pazienti afferenti all'Unità Operativa dei Disturbi dell'Umore.
- Conoscenza di: eziopatogenesi, classificazione, sintomatologia, diagnosi, linee guida di terapia dei disturbi dell'umore (disturbo unipolare e disturbo bipolare) e dei principali disturbi che si possono associare in comorbidità, quali ad esempio disturbi di personalità, disturbi d?ansia, disturbi del comportamento alimentare.
COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI DA SVILUPPARE
- Conoscenza e capacità di comprensione: acquisizione di competenze teoriche e pratiche atte all'utilizzo delle seguenti valutazione testali: test neuropsicologici (MODA, MMSE, BACS), scale di livello (WAIS-R), batterie neuropsicologiche composte da test atti ad indagare specifiche abilità cognitive e test psicodiagnostici (Y-BOCS;SCID-II)
- Autonomia di giudizio: essere in grado di differenziare le diverse tipologie degli strumenti di misura
- Acquisizione di competenze tecnico-professionali nella somministrazione, scoring ed interpretazione dei risultati ottenuti dalle indagini testali
- Capacità di utilizzare un linguaggio tecnico per il testing psicologico
- Capacità di apprendimento: approfondire le conoscenze attraverso la consultazione dei manuali degli strumenti utilizzati e saper inquadrare gli esiti delle indagini testali all'interno del quadro clinico personologico, neuropsicologico o di livello ai fini di produrre una valutazione finale.
- Competenze teorico-tecniche ai fini di acquisire abilità nella conduzione del colloquio clinico
- Capacità di produrre relazioni cliniche che prevedano sia la diagnosi clinica che la diagnosi funzionale
- Capacità di produrre relazioni cliniche adeguate alla comunicazione con colleghi ed altre figure professionali presenti all'interno dell'Unità Operativa dei Disturbi dell'Umore, quali ad esempio medico psichiatra, infermiere professionale, educatore professionale, tecnico della riabilitazione psichiatrica.
ATTIVITA? FORMATIVE PREVISTE
- Discussione di casi clinici complessi (pazienti che presentano in comorbidità un altro disturbo quale ad esempio un disturbo di personalità)
- Partecipazione alla somministrazione in sede di U.O. di valutazioni testali: neuropsicologiche, di livello, psicodiagnostiche.
- Partecipazione a conduzione di colloqui clinici in sede di U.O.
- Partecipazione a riunioni di equipe multidisciplinare all'interno dell'Unità Operativa dei Disturbi dell'Umore sui casi clinici complessi
- Partecipazione ad attività psicoeducative di gruppo in sede di ricovero, quali ad esempio Danza Movimento Terapia, gruppi psicoeducazionali sui disturbi dell'umore per i pazienti e per i familiari dei pazienti afferenti all'Unità Operativa dei Disturbi dell'Umore.
L'attività di tirocinio si propone di formare i laureati alla valutazione degli aspetti adattivi e maladattivi della personalit? inclusa la neuropsicologia delle differenze individuali. L'attività formativa verterà sulla somministrazione e scoring dei principali test sviluppati a) per la valutazione delle caratteristiche disadattive di personalit? elencate nella sezione II di DSM-5 (SCID-5 PD) e b) per la valutazione del modello alternativo dei disturbi della personalit? secondo sezione III di DSM-5. Inoltre, il tirocinante verr? formato alla conoscenza e all'utilizzo dei principali test di teoria della mente e di cognizione sociale e dei test neuropsicologici per la valutazione delle differenze individuali nelle funzioni esecutive.
Al termine del tirocinio, il tirocinante dovrà essere in grado di integrare nel ragionamento diagnostico gli elementi evolutivi riferiti agli stili di attaccamento e agli internal working models. Inoltre, il laureato dovrà essere in grado di integrare i dati emersi dall'assessment formale al fine di formulare ipotesi diagnostiche utili alla pianificazione del trattamento. A tal fine si favorisce la partecipazione dei tirocinanti alle discussioni casi relative ai clienti che afferiscono agli ambulatori con particolare riferimento alle patologie narcisistiche.
Inoltre, durante il percorso di tirocinio, verranno affrontate le implicazioni psico-sociali degli aspetti disfunzionali della personalit? al fine di formare il laureato alla gestione dell'impatto sociale e famigliare delle questioni personologiche.
A fronte dell'approccio diacronico all'assessment che caratterizza l'unità di psicodiagnostica del servizio di psicologia clinica e psicoterapia, il tirocinante sarà anche coinvolto nella valutazione di soggetti adolescenti.
Infine, il tirocinante acquisir? una formazione alla ricerca con particolare riferimento alla taratura psicometrica degli strumenti di assessment.
Al termine del tirocinio, il tirocinante dovrà essere in grado di integrare nel ragionamento diagnostico gli elementi evolutivi riferiti agli stili di attaccamento e agli internal working models. Inoltre, il laureato dovrà essere in grado di integrare i dati emersi dall'assessment formale al fine di formulare ipotesi diagnostiche utili alla pianificazione del trattamento. A tal fine si favorisce la partecipazione dei tirocinanti alle discussioni casi relative ai clienti che afferiscono agli ambulatori con particolare riferimento alle patologie narcisistiche.
Inoltre, durante il percorso di tirocinio, verranno affrontate le implicazioni psico-sociali degli aspetti disfunzionali della personalit? al fine di formare il laureato alla gestione dell'impatto sociale e famigliare delle questioni personologiche.
A fronte dell'approccio diacronico all'assessment che caratterizza l'unità di psicodiagnostica del servizio di psicologia clinica e psicoterapia, il tirocinante sarà anche coinvolto nella valutazione di soggetti adolescenti.
Infine, il tirocinante acquisir? una formazione alla ricerca con particolare riferimento alla taratura psicometrica degli strumenti di assessment.
Prevenzione, diagnosi e trattamento rivolto a bambini, adolescenti e figure genitoriali
Il Servizio di Psicopatologia dello Sviluppo prevede un percorso di diagnosi e terapia rivolto a bambini ed adolescenti (8-18 anni) in aree psicopatologiche internalizzanti ed esternalizzanti per i seguenti disturbi:
- Disabilit? intellettiva
- Disturbi specifici dell'apprendimento
- Disturbi dello Spettro Autistico
- Disturbi d'ansia (nello specifico Disturbo d?Ansia Sociale)
- Depressione
- Disturbo ossessivo-compulsivo
- Disturbi del Comportamento Alimentare
- Disturbo da deficit dell'attenzione e iperattività e ADHD
- Disturbo oppositivo provocatorio
Il Servizio di Psicopatologia dello Sviluppo ha una caratterizzazione diagnostica descrittiva, basata sulla rilevazione di segni e sintomi e, ogniqualvolta sia possibile, sulla misurazione di un dato comportamento.
Il tirocinio svolto presso questo servizio prevede dunque di poter svolgere attivit? afferenti sia all'area della psicologia dello sviluppo e dell'educazione sia a quella della psicologia clinica.
Le principali attivit?, infatti, riguardano:
- Osservazione di colloqui clinici preliminari
- Affiancamento nella valutazione di disabilità intellettive o disturbi specifici dell'apprendimento
- Affiancamento nella correzione di test psicometrici
- Affiancamento nella restituzione della diagnosi con i genitori e il minore
- Osservazione di colloqui clinici di raccordo con i genitori
- Sviluppo di competenze di diagnosi differenziali
- Sviluppo di capacità di lavoro in èquipe, attraverso il confronto e la discussione di casi clinici
- Somministrazione di questionari diagnostici agli utenti
- Codifica ed elaborazioni dati
- Ricerca ed aggiornamento bibliografico
Sarà inoltre possibile partecipare ad attività di ricerca, come integrazione alle attività principali di tirocinio.
- Disabilit? intellettiva
- Disturbi specifici dell'apprendimento
- Disturbi dello Spettro Autistico
- Disturbi d'ansia (nello specifico Disturbo d?Ansia Sociale)
- Depressione
- Disturbo ossessivo-compulsivo
- Disturbi del Comportamento Alimentare
- Disturbo da deficit dell'attenzione e iperattività e ADHD
- Disturbo oppositivo provocatorio
Il Servizio di Psicopatologia dello Sviluppo ha una caratterizzazione diagnostica descrittiva, basata sulla rilevazione di segni e sintomi e, ogniqualvolta sia possibile, sulla misurazione di un dato comportamento.
Il tirocinio svolto presso questo servizio prevede dunque di poter svolgere attivit? afferenti sia all'area della psicologia dello sviluppo e dell'educazione sia a quella della psicologia clinica.
Le principali attivit?, infatti, riguardano:
- Osservazione di colloqui clinici preliminari
- Affiancamento nella valutazione di disabilità intellettive o disturbi specifici dell'apprendimento
- Affiancamento nella correzione di test psicometrici
- Affiancamento nella restituzione della diagnosi con i genitori e il minore
- Osservazione di colloqui clinici di raccordo con i genitori
- Sviluppo di competenze di diagnosi differenziali
- Sviluppo di capacità di lavoro in èquipe, attraverso il confronto e la discussione di casi clinici
- Somministrazione di questionari diagnostici agli utenti
- Codifica ed elaborazioni dati
- Ricerca ed aggiornamento bibliografico
Sarà inoltre possibile partecipare ad attività di ricerca, come integrazione alle attività principali di tirocinio.
Psicologia clinica della salute e valutazioni diagnostiche
Possibilità di partecipare a progetti in ambito della psicologia clinica della salute rispetto alla valutazione di alcune variabili psicologiche che possono essere collegate a patologie organiche. Particolare attenzione verr? rivolta alla variabile della qualità di vita nei diversi contesti di malattia e alla sua correlazione con altre variabili psicologiche come stress, ansia e depressione. In relazione alla psicologia della salute si approfondirà anche il versante dei curanti: ovvero il personale infermieristico e medico e la valutazione di alcune variabili collegate alla qualità dell'assistenza sanitaria come il burnout e dello stress lavoro correlato.
Inoltre, particolare attenzione verrà riservata allo studio e all'indagine dei meccanismi che caratterizzano il rapporto corpo-mente e di tutte le dinamiche psicologiche che possono regolare il modo di vivere ed utilizzare il corpo come veicolo di contenuti emotivi. L'ambito di studio teorico e pratico sarà quello della psicosomatica e delle discipline che utilizzano il corpo come mediatore anche all'interno di dinamiche di gruppo.
Si avr? accesso a progetti ricerca, approfondendo l'ambito della ricerca bibliografica e l'utilizzo di software statistici per la creazione di database e l'elaborazione dei dati raccolti.
Inoltre, si farà esperienza con l'obbiettivo di sviluppare dimestichezza con strumenti di valutazione diagnostica. In particolare si approfondirà l'utilizzo di Test autosomministrati, interviste semi strutturate e test proiettivi per la valutazione di funzioni specifiche di stato e di tratto.
Inoltre, particolare attenzione verrà riservata allo studio e all'indagine dei meccanismi che caratterizzano il rapporto corpo-mente e di tutte le dinamiche psicologiche che possono regolare il modo di vivere ed utilizzare il corpo come veicolo di contenuti emotivi. L'ambito di studio teorico e pratico sarà quello della psicosomatica e delle discipline che utilizzano il corpo come mediatore anche all'interno di dinamiche di gruppo.
Si avr? accesso a progetti ricerca, approfondendo l'ambito della ricerca bibliografica e l'utilizzo di software statistici per la creazione di database e l'elaborazione dei dati raccolti.
Inoltre, si farà esperienza con l'obbiettivo di sviluppare dimestichezza con strumenti di valutazione diagnostica. In particolare si approfondirà l'utilizzo di Test autosomministrati, interviste semi strutturate e test proiettivi per la valutazione di funzioni specifiche di stato e di tratto.
Processi cognitivi nella psicosi: tra clinica e ricerca
Il tirocinio presso la Disease Unit Disturbi Psicotici si articola in due macro aree interconnesse tra loro: la clinica e la ricerca.
L'attività clinica è strutturata in tre ambiti differenti: riabilitativa, ambulatoriale e di reparto.
La riabilitazione presso il Centro Diurno e il MAC dell'ospedale San Raffaele Ville Turro si effettua su pazienti affetti da schizofrenia, stabilizzati da un punto di vista clinico e farmacologico, ed ha come obiettivo principale la ripresa funzionale del paziente, andando ad agire, attraverso tecniche innovative, sui deficit cognitivi e socio-cognitivi.
Al dottore tirocinante sarà chiesto di affiancare lo psicologo psicoterapeuta nelle attività riabilitative, che nello specifico sono: valutazione e scoring dei deficit cognitivi del paziente, valutazioni intellettive, interventi riabilitativi individuali computerizzati deficit specifici (cognitive remediation), interventi di gruppo mirati all'incremento del funzionamento generale del paziente (training cognitivi e metacognitivi), colloqui individuali.
Nelle attività di reparto, in cui sono ricoverati pazienti psicotici prevalentemente in fase acuta, l'intervento dello psicologo consiste nell'effettuare psicodiagnosi attraverso la somministrazione di test di livello, neuropsicologici e di personalità. Al dottore tirocinante sarà richiesto di affiancare lo psicologo psicoterapeuta in questi compiti.
Le medesime mansioni sono svolte a livello ambulatoriale, a cui afferiscono pazienti psicotici stabilizzati da un punto di vista clinico, con un buon livello di autonomia e funzionamento globale.
Il partecipare alle diverse aree cliniche permette al dottore tirocinante di entrare in contatto ed osservare le molte sfaccettature e complessità che la patologia schizofrenica presenta.
L'attività di ricerca svolta presso la Disease Unit Disturbi Psicotici ha come oggetto primario la conoscenza dei processi cognitivi, neurocognitivi e sociocognitivi dei pazienti schizofrenici, da un punto di vista clinico-comportamentale, genetico e attraverso lo studio dei network neurali ad essi associati. Al dottore tirocinante sarà richiesto di partecipare a riunioni di ricerca, journal club ed in parallelo è offerta la possibilità di poter partecipare ad alcune attività di ricerca svolte in collaborazione con l'unità di Psichiatria e Psicobiologia Clinica della Divisione di Neuroscienze. Inoltre il tirocinante potrà affiancare quotidianamente l'attività di ricerca del tutor nella progettazione di nuovi protocolli di ricerca, raccolta di dati e analisi degli stessi.
Presso la Disease Unit Disturbi Psicotici sono disponibili 4 posizioni di tirocinio post laurea magistrale con frequenza annuale. Il candidato tirocinante dovrà avere un'ottima conoscenza della lingua inglese e competenze statistiche di base.
L'attività clinica è strutturata in tre ambiti differenti: riabilitativa, ambulatoriale e di reparto.
La riabilitazione presso il Centro Diurno e il MAC dell'ospedale San Raffaele Ville Turro si effettua su pazienti affetti da schizofrenia, stabilizzati da un punto di vista clinico e farmacologico, ed ha come obiettivo principale la ripresa funzionale del paziente, andando ad agire, attraverso tecniche innovative, sui deficit cognitivi e socio-cognitivi.
Al dottore tirocinante sarà chiesto di affiancare lo psicologo psicoterapeuta nelle attività riabilitative, che nello specifico sono: valutazione e scoring dei deficit cognitivi del paziente, valutazioni intellettive, interventi riabilitativi individuali computerizzati deficit specifici (cognitive remediation), interventi di gruppo mirati all'incremento del funzionamento generale del paziente (training cognitivi e metacognitivi), colloqui individuali.
Nelle attività di reparto, in cui sono ricoverati pazienti psicotici prevalentemente in fase acuta, l'intervento dello psicologo consiste nell'effettuare psicodiagnosi attraverso la somministrazione di test di livello, neuropsicologici e di personalità. Al dottore tirocinante sarà richiesto di affiancare lo psicologo psicoterapeuta in questi compiti.
Le medesime mansioni sono svolte a livello ambulatoriale, a cui afferiscono pazienti psicotici stabilizzati da un punto di vista clinico, con un buon livello di autonomia e funzionamento globale.
Il partecipare alle diverse aree cliniche permette al dottore tirocinante di entrare in contatto ed osservare le molte sfaccettature e complessità che la patologia schizofrenica presenta.
L'attività di ricerca svolta presso la Disease Unit Disturbi Psicotici ha come oggetto primario la conoscenza dei processi cognitivi, neurocognitivi e sociocognitivi dei pazienti schizofrenici, da un punto di vista clinico-comportamentale, genetico e attraverso lo studio dei network neurali ad essi associati. Al dottore tirocinante sarà richiesto di partecipare a riunioni di ricerca, journal club ed in parallelo è offerta la possibilità di poter partecipare ad alcune attività di ricerca svolte in collaborazione con l'unità di Psichiatria e Psicobiologia Clinica della Divisione di Neuroscienze. Inoltre il tirocinante potrà affiancare quotidianamente l'attività di ricerca del tutor nella progettazione di nuovi protocolli di ricerca, raccolta di dati e analisi degli stessi.
Presso la Disease Unit Disturbi Psicotici sono disponibili 4 posizioni di tirocinio post laurea magistrale con frequenza annuale. Il candidato tirocinante dovrà avere un'ottima conoscenza della lingua inglese e competenze statistiche di base.
Il tirocinio è svolto all'interno del Servizio di Psicologia clinica e della salute dell'Ospedale San Raffaele di Milano. Il servizio svolge attività di diagnosi, counselling e psicoterapia, rivolgendosi in particolare ai pazienti affetti da patologie organiche in cura presso i reparti e gli ambulatori di tutte le Unità Operative dell'Ospedale; tale attività include anche interventi rivolti ai caregiver e alle famiglie.
Il tirocinante nello specifico potrà:
1) Approfondire gli aspetti legati all'impatto psichico delle patologie organiche, sul paziente affetto e sui caregiver;
2) Approfondire le principali tematiche della psicologia della salute, quali: prevenzione, comunicazione medico-paziente, promozione della qualità di vita legata alla salute (Health Related Quality of Life);
3) Approfondire l'ambito della psiconcologia e delle cure complementari in ambito oncologico;
4) Svolgere attività di ricerca nell'ambito della psicologia della salute
Obiettivi di apprendimento per il tirocinante:
1)Sviluppare capacità di formulare ipotesi diagnostiche e ipotesi di intervento psicologico;
2)Sviluppare capacità di lavoro in equipe multidisciplinare;
3)Sviluppare abilità di ricerca
Principali attività assegnate al tirocinante
4)Partecipazione ai colloqui di valutazione iniziale dei pazienti;
5)Partecipazione alla somministrazione dei questionari a pazienti e caregiver:
6)Partecipazione alle riunioni d'equipe e discussione dei casi
7)Partecipazione alle diverse attività ambulatoriali (Colloqui psicologici nell'ambito della Consulenza Genetica; colloqui psicologici nell'ambito del percorso di Preservazione della Fertilità, colloqui psicologici nell'ambito della diagnosi e della cura di patologie oncologiche rare..)
8)Partecipazione a seminari e corsi di formazione nell'ambito della psicologia della salute
Il tirocinante nello specifico potrà:
1) Approfondire gli aspetti legati all'impatto psichico delle patologie organiche, sul paziente affetto e sui caregiver;
2) Approfondire le principali tematiche della psicologia della salute, quali: prevenzione, comunicazione medico-paziente, promozione della qualità di vita legata alla salute (Health Related Quality of Life);
3) Approfondire l'ambito della psiconcologia e delle cure complementari in ambito oncologico;
4) Svolgere attività di ricerca nell'ambito della psicologia della salute
Obiettivi di apprendimento per il tirocinante:
1)Sviluppare capacità di formulare ipotesi diagnostiche e ipotesi di intervento psicologico;
2)Sviluppare capacità di lavoro in equipe multidisciplinare;
3)Sviluppare abilità di ricerca
Principali attività assegnate al tirocinante
4)Partecipazione ai colloqui di valutazione iniziale dei pazienti;
5)Partecipazione alla somministrazione dei questionari a pazienti e caregiver:
6)Partecipazione alle riunioni d'equipe e discussione dei casi
7)Partecipazione alle diverse attività ambulatoriali (Colloqui psicologici nell'ambito della Consulenza Genetica; colloqui psicologici nell'ambito del percorso di Preservazione della Fertilità, colloqui psicologici nell'ambito della diagnosi e della cura di patologie oncologiche rare..)
8)Partecipazione a seminari e corsi di formazione nell'ambito della psicologia della salute
Valutazione neuropsicologica di pazienti affetti sclerosi multipla
La sclerosi multipla è una malattia infiammatoria demielinizzante del sistema nervoso centrale, la cui eziologia è attualmente sconosciuta. la compromissione delle funzioni cognitive è molto frequente nelle persone con sm. la prevalenza che emerge dagli studi fino a oggi eseguiti si situa in un range piuttosto ampio, compreso tra il 40- e il 70-. i deficit cognitivi nella sm sono solitamente focali, a carico di singoli domini cognitivi, anche se, talvolta, si può assistere a un coinvolgimento di pi? funzioni fino a configurare quadri di deterioramento globale-demenza. le funzioni cognitive compromesse più frequentemente sono la memoria, l'attenzione sostenuta, la velocità di elaborazione delle informazioni e le funzioni esecutive. al fine di contribuire a chiarire la natura del deficit cognitivo nella sm sono necessarie indagini neuropsicologiche volte ad indagare sia le caratteristiche di tale compromissione nelle diverse forme della malattia, sia le modifiche nel tempo di tali disturbi.
Durante il periodo di tirocinio presso la neuroimaging research unit diretta dal prof. Massimo Filippi, verranno forniti metodologie e strumenti per la gestione del colloquio e dell'inquadramento diagnostico: il tirocinante affiancherà il personale esperto nelle sedute di valutazione neuropsicologica e comportamentale dei pazienti affetti da diverse forme di sm. nello specifico, apprenderà la testistica di base e quella sperimentale per indagare le capacita mnestiche, attentive-esecutive e le abilità linguistiche. inoltre apprenderà l'utilizzo di strumenti atti all'indagine degli aspetti psico-affettivi. imparerà inoltre ad eseguire la correzione della testistica neuropsicologica mediante l'utilizzo di appositi strumenti ampiamente utilizzati in ambito clinico e sperimentale. il tirocinante parteciperà alle riunioni di gruppo mirate alla discussione dei casi clinici osservati per la definizione diagnostica.
attraverso la partecipazione, l'osservazione e la pratica clinica guidata, il tirocinante si avvierà ad un percorso di autonomizzazione nell'uso degli strumenti clinici specifici della professione, strumenti indispensabili per arrivare ad una corretta diagnosi differenziale e all'impostazione del piano di trattamento.
Durante il periodo di tirocinio presso la neuroimaging research unit diretta dal prof. Massimo Filippi, verranno forniti metodologie e strumenti per la gestione del colloquio e dell'inquadramento diagnostico: il tirocinante affiancherà il personale esperto nelle sedute di valutazione neuropsicologica e comportamentale dei pazienti affetti da diverse forme di sm. nello specifico, apprenderà la testistica di base e quella sperimentale per indagare le capacita mnestiche, attentive-esecutive e le abilità linguistiche. inoltre apprenderà l'utilizzo di strumenti atti all'indagine degli aspetti psico-affettivi. imparerà inoltre ad eseguire la correzione della testistica neuropsicologica mediante l'utilizzo di appositi strumenti ampiamente utilizzati in ambito clinico e sperimentale. il tirocinante parteciperà alle riunioni di gruppo mirate alla discussione dei casi clinici osservati per la definizione diagnostica.
attraverso la partecipazione, l'osservazione e la pratica clinica guidata, il tirocinante si avvierà ad un percorso di autonomizzazione nell'uso degli strumenti clinici specifici della professione, strumenti indispensabili per arrivare ad una corretta diagnosi differenziale e all'impostazione del piano di trattamento.
Indagine dei meccanismi strutturali e funzionali sottostanti il decadimento cognitivo nei pazienti con sclerosi multipla mediante l?utilizzo di tecniche avanzate di neuroimaging.
La sclerosi multipla (SM) è una malattia demielinizzante del sistema nervoso centrale, caratterizzata in prevalenza da lesioni infiammatorie all'interno della sostanza bianca, cui spesso si associa un danno della sostanza grigia corticale e sottocorticale. Colpisce prevalentemente il giovane adulto inducendo deficit motori, sensitivi e visivi, ma anche disturbi cognitivi e comportamentali. I deficit cognitivi sono considerati la principale causa delle difficoltà che i pazienti incontrano nella loro vita sociale e professionale. Per ridurre tali limitazioni è cruciale identificare il danno cerebrale relativo alla compromissione dei specifici domini cognitivi per strutturare piani di intervento terapeutici/riabilitativi mirati ed efficaci. Negli ultimi anni l'utilizzo di tecniche avanzate di risonanza magnetica (RM) cerebrale ha contribuito all'identificazione di modifiche strutturali e funzionali responsabili della compromissione cognitiva e della sfera emotiva nei pazienti con SM.
Durante il periodo di tirocinio presso la Neuroimaging Research Unit diretta dal Prof. Massimo Filippi, il tirocinante sarà coinvolto in un progetto volto ad indagare il danno cerebrale (strutturale e funzionale) in pazienti con SM e compromissione cognitiva mediante RM. Lo studio permetterà al tirocinante di conoscere e applicare sia strumenti clinici atti all'indagine del profilo cognitivo e psico-affettivo del paziente e sia metodiche avanzate di neuroimaging utilizzate per lo studio di modifiche cerebrali. Il profilo cognitivo ed emotivo verrà valutato mediante la somministrazione e la correzione di test, scale e questionari. Il tirocinante apprenderà le basi del metodo sperimentale e sarà quindi istruito alla ricerca bibliografica, coinvolto nella definizione delle ipotesi di ricerca e nella verifica delle stesse e nella raccolta dei dati; infine apprenderà l'analisi delle immagini di RM strutturale e funzionale mediante l'utilizzo di software di analisi avanzati. Parteciperà alle riunioni di gruppo mirate alla discussione dei risultati ottenuti contribuendo alla loro interpretazione e prenderà parte a seminari sull'applicazione delle neuroimmagini nella SM.
Durante tale periodo il tirocinante sarà stimolato all' approfondimento degli argomenti scientifici proposti e a sviluppare le proprie capacità critiche.
Durante il periodo di tirocinio presso la Neuroimaging Research Unit diretta dal Prof. Massimo Filippi, il tirocinante sarà coinvolto in un progetto volto ad indagare il danno cerebrale (strutturale e funzionale) in pazienti con SM e compromissione cognitiva mediante RM. Lo studio permetterà al tirocinante di conoscere e applicare sia strumenti clinici atti all'indagine del profilo cognitivo e psico-affettivo del paziente e sia metodiche avanzate di neuroimaging utilizzate per lo studio di modifiche cerebrali. Il profilo cognitivo ed emotivo verrà valutato mediante la somministrazione e la correzione di test, scale e questionari. Il tirocinante apprenderà le basi del metodo sperimentale e sarà quindi istruito alla ricerca bibliografica, coinvolto nella definizione delle ipotesi di ricerca e nella verifica delle stesse e nella raccolta dei dati; infine apprenderà l'analisi delle immagini di RM strutturale e funzionale mediante l'utilizzo di software di analisi avanzati. Parteciperà alle riunioni di gruppo mirate alla discussione dei risultati ottenuti contribuendo alla loro interpretazione e prenderà parte a seminari sull'applicazione delle neuroimmagini nella SM.
Durante tale periodo il tirocinante sarà stimolato all' approfondimento degli argomenti scientifici proposti e a sviluppare le proprie capacità critiche.
L?attività dello psicologo in ambito neurologico e neuro riabilitativo: strumenti valutativi e pratica clinica
L'attività formativa consiste nell'osservazione delle attività svolte all'interno del Servizio di Psicologia e Neuropsicologia; il Servizio è dedicato alla valutazione e presa in carico di persone ricoverate presso le Divisioni di Neurologia e di Riabilitazione Specialistica del Dipartimento Neurologico ed afferenti agli ambulatori della stessa Divisione dell'Ospedale San Raffaele di Milano.
L'utenza del Servizio è costituita, per la maggior parte, da persone adulte affette da patologie neurologiche sia acute (Stroke, encefalopatie) che croniche e neurodegenerative (Sclerosi Multipla, Malattia di Parkinson, Malattia di Alzheimer). Un?area del Servizio è dedicata alla consultazione di minori afferenti alla Neurologia Pediatrica e si dedica alla valutazione dello sviluppo cognitivo e psicologico di bimbi nati pretermine o affetti da patologie neurologiche perinatali o genetiche.
La suddetta esperienza sarà volta all'apprendimento delle procedure di valutazione neuropsicologica e psicodiagnostica, comprendente la comprensione delle basi teoriche, la modalità di somministrazione ed interpretazione degli strumenti psicometrici e la gestione della relazione con il paziente. Verranno acquisite le modalità di stesura delle relazioni cliniche sia in ambito neuropsicologico che psicodiagnostico. Il tirocinante potrà, inoltre, osservare la presa in carico dei pazienti ricoverati presso la Divisione di Riabilitazione Specialistica prendendo confidenza con l'impostazione, l'esecuzione e la verifica dell'efficacia di programmi di riabilitazione cognitiva (riabilitazione linguaggio, neglect, attenzione e memoria etc.) e di supporto psicologico rivolto a persone che presentino difficoltà d?adattamento o sintomatologia psicopatologica interferente con il benessere generale.
L'utenza del Servizio è costituita, per la maggior parte, da persone adulte affette da patologie neurologiche sia acute (Stroke, encefalopatie) che croniche e neurodegenerative (Sclerosi Multipla, Malattia di Parkinson, Malattia di Alzheimer). Un?area del Servizio è dedicata alla consultazione di minori afferenti alla Neurologia Pediatrica e si dedica alla valutazione dello sviluppo cognitivo e psicologico di bimbi nati pretermine o affetti da patologie neurologiche perinatali o genetiche.
La suddetta esperienza sarà volta all'apprendimento delle procedure di valutazione neuropsicologica e psicodiagnostica, comprendente la comprensione delle basi teoriche, la modalità di somministrazione ed interpretazione degli strumenti psicometrici e la gestione della relazione con il paziente. Verranno acquisite le modalità di stesura delle relazioni cliniche sia in ambito neuropsicologico che psicodiagnostico. Il tirocinante potrà, inoltre, osservare la presa in carico dei pazienti ricoverati presso la Divisione di Riabilitazione Specialistica prendendo confidenza con l'impostazione, l'esecuzione e la verifica dell'efficacia di programmi di riabilitazione cognitiva (riabilitazione linguaggio, neglect, attenzione e memoria etc.) e di supporto psicologico rivolto a persone che presentino difficoltà d?adattamento o sintomatologia psicopatologica interferente con il benessere generale.
Teoria e pratica della ricerca psicologica e neuropsicologica in ambito neurologico e neuroriabilitativo
L'attività formativa consiste nell'osservazione delle attività svolte all'interno del Servizio di Psicologia e Neuropsicologia; il Servizio è dedicato alla presa in carico di persone ricoverate presso le Divisioni di Neurologia e di Riabilitazione Specialistica del Dipartimento Neurologico ed afferenti agli ambulatori della stessa Divisione dell'Ospedale San Raffaele di Milano.
L'utenza del Servizio è costituita, per la maggior parte, da persone adulte affette da patologie neurologiche sia acute (Stroke, encefalopatie) che croniche e neurodegenerative (Sclerosi Multipla, Malattia di Parkinson, Malattia di Alzheimer). Un?area del Servizio è dedicata alla consultazione di minori afferenti alla Neurologia Pediatrica e si dedica alla valutazione dello sviluppo cognitivo e psicologico di bimbi nati pretermine o affetti da patologie neurologiche perinatali o genetiche.
Il tirocinante prenderà confidenza con le basi teoriche della neuropsicologia e con la scelta degli strumenti utili alla valutazione neuropsicologica formale; potrà comprendere meglio il funzionamento cognitivo in situazioni di normalità nonché l'espressione di sintomi cognitivi nelle patologie neurologiche acute e croniche con particolare attenzione alla interazione funzionale delle aree cognitive coinvolte ed alla peculiarità del singolo, dipendente anche da aspetti comportamentali e dalla identità personale. Attraverso la collaborazione con i colleghi neurologi potrà, inoltre, entrare in confidenza con il significato di altri strumenti diagnostici (RMN, PET, stc.) ed apprendere la modalità di gestione di progetti di ricerca condivisi. L'attività di ricerca si concentra, soprattutto, sulla verifica dell'efficacia degli interventi psicologici e riabilitativi, in persone affette da patologie neurologiche, sull'incidenza e sull'andamento dei disordini cognitivi in patologie neurologiche come la Sclerosi Multipla e sull'efficacia dei trattamenti farmacologici nelle patologie neurodegenerative, relativamente alla funzionalità cognitiva.
L'esperienza comprende, inoltre, la partecipazione ad attività di ricerca clinica in ambito neuropsicologico con attenzione all'impostazione del progetto sperimentale, in termini di metodo e scelta dei materiali, gestione del progetto ed interpretazione dei risultati.
L'utenza del Servizio è costituita, per la maggior parte, da persone adulte affette da patologie neurologiche sia acute (Stroke, encefalopatie) che croniche e neurodegenerative (Sclerosi Multipla, Malattia di Parkinson, Malattia di Alzheimer). Un?area del Servizio è dedicata alla consultazione di minori afferenti alla Neurologia Pediatrica e si dedica alla valutazione dello sviluppo cognitivo e psicologico di bimbi nati pretermine o affetti da patologie neurologiche perinatali o genetiche.
Il tirocinante prenderà confidenza con le basi teoriche della neuropsicologia e con la scelta degli strumenti utili alla valutazione neuropsicologica formale; potrà comprendere meglio il funzionamento cognitivo in situazioni di normalità nonché l'espressione di sintomi cognitivi nelle patologie neurologiche acute e croniche con particolare attenzione alla interazione funzionale delle aree cognitive coinvolte ed alla peculiarità del singolo, dipendente anche da aspetti comportamentali e dalla identità personale. Attraverso la collaborazione con i colleghi neurologi potrà, inoltre, entrare in confidenza con il significato di altri strumenti diagnostici (RMN, PET, stc.) ed apprendere la modalità di gestione di progetti di ricerca condivisi. L'attività di ricerca si concentra, soprattutto, sulla verifica dell'efficacia degli interventi psicologici e riabilitativi, in persone affette da patologie neurologiche, sull'incidenza e sull'andamento dei disordini cognitivi in patologie neurologiche come la Sclerosi Multipla e sull'efficacia dei trattamenti farmacologici nelle patologie neurodegenerative, relativamente alla funzionalità cognitiva.
L'esperienza comprende, inoltre, la partecipazione ad attività di ricerca clinica in ambito neuropsicologico con attenzione all'impostazione del progetto sperimentale, in termini di metodo e scelta dei materiali, gestione del progetto ed interpretazione dei risultati.
L'attività clinica dedicata alla Neuropsicologia dell'età evolutiva è rivolta allo svolgimento di valutazioni dello sviluppo cognitivo, comportamentale e di linguaggio in diverse fasce d?età, specifiche a seconda delle patologie trattate, lavorando in sinergia con i neurologi e i pediatri dell'ospedale.
L'attività del servizio è dedicata a tutti i bambini nati pretermine o con patologie neurologiche (ad es. emorragie e malformazioni cerebrali, epilessia) anomalie o sindromi genetiche, infezioni della gravidanza (toxoplasmosi, citomegalovirus), che possono in misura differente interferire con l'acquisizione delle tappe psicomotorie. L'obiettivo è sempre quello di fornire indicazioni tempestive ai genitori sulle attività di potenziamento che possono svolgere in termini preventivi ed indirizzarli a percorsi terapeutici tempestivi, se ve ne sia la necessità, al fine d?intervenire precocemente quando le funzioni sono in via di acquisizione.
In particolare è attivo un follow-up ambulatoriale dedicato ai piccolissimi che permette di monitorare l'acquisizione delle tappe psicomotorie a partire dai sei mesi d?età mediante l'esperienza clinica e la somministrazione di scale standardizzate (es. Bayley Scales of Infant and Toddler Development-III). L'attività ambulatoriale e quella nel reparto di Pediatria dell'Ospedale è rivolta anche all'età prescolare e scolare, al fine di svolgere valutazioni relative alle capacità di ragionamento logico, di attenzione e iperattività, delle abilità visuo-spaziali e di coordinazione motoria, di sviluppo del linguaggio e degli apprendimenti scolastici in bambini e ragazzi attraverso l'uso di strumenti come le scale intellettive WPPSI-III, WISC-IV, WAIS-IV, batterie neuropsicologiche come la scala NEPSY , test neuropsicologici specifici quali VMI, Test delle campanelle, Torre di Londra e test di linguaggio quali TROG-2, Peabody, CMF etc.
Il tirocinante apprenderà diverse competenze cliniche e relazionali, unitamente alla capacità d'interagire con diverse figure mediche e non. Sarà possibile osservare e apprendere la somministrazione testale e la stesura di relazioni cliniche acquisendo una maggiore capacità critica e di ragionamento, fondamentali nello svolgimento dell'attività diagnostica e valutativa in età evolutiva.
L'attività del servizio è dedicata a tutti i bambini nati pretermine o con patologie neurologiche (ad es. emorragie e malformazioni cerebrali, epilessia) anomalie o sindromi genetiche, infezioni della gravidanza (toxoplasmosi, citomegalovirus), che possono in misura differente interferire con l'acquisizione delle tappe psicomotorie. L'obiettivo è sempre quello di fornire indicazioni tempestive ai genitori sulle attività di potenziamento che possono svolgere in termini preventivi ed indirizzarli a percorsi terapeutici tempestivi, se ve ne sia la necessità, al fine d?intervenire precocemente quando le funzioni sono in via di acquisizione.
In particolare è attivo un follow-up ambulatoriale dedicato ai piccolissimi che permette di monitorare l'acquisizione delle tappe psicomotorie a partire dai sei mesi d?età mediante l'esperienza clinica e la somministrazione di scale standardizzate (es. Bayley Scales of Infant and Toddler Development-III). L'attività ambulatoriale e quella nel reparto di Pediatria dell'Ospedale è rivolta anche all'età prescolare e scolare, al fine di svolgere valutazioni relative alle capacità di ragionamento logico, di attenzione e iperattività, delle abilità visuo-spaziali e di coordinazione motoria, di sviluppo del linguaggio e degli apprendimenti scolastici in bambini e ragazzi attraverso l'uso di strumenti come le scale intellettive WPPSI-III, WISC-IV, WAIS-IV, batterie neuropsicologiche come la scala NEPSY , test neuropsicologici specifici quali VMI, Test delle campanelle, Torre di Londra e test di linguaggio quali TROG-2, Peabody, CMF etc.
Il tirocinante apprenderà diverse competenze cliniche e relazionali, unitamente alla capacità d'interagire con diverse figure mediche e non. Sarà possibile osservare e apprendere la somministrazione testale e la stesura di relazioni cliniche acquisendo una maggiore capacità critica e di ragionamento, fondamentali nello svolgimento dell'attività diagnostica e valutativa in età evolutiva.
Presso l'unità di Psichiatria e Psicobiologia Clinica della Divisione di Neuroscienze sono disponibili sei posizioni di tirocinio post-laurea magistrale. Gli scopi delle nostre attività di ricerca includono la definizione dei determinanti biochimici, fisiologici, genetici, psicologici, e sociali del comportamento umano; la definizione e la valutazione di nuovi trattamenti psichiatrici somatici e non; la valutazione degli stati soggettivi nel campo della psichiatria clinica. Il programma delle attività di tirocinio in psicologia coincide con i progetti di ricerca in atto presso l'unità, ed è quindi orientato alla applicazione della psicologia alle neuroscienze cliniche. In questo campo, i nostri interessi si rivolgono principalmente allo studio dei correlati cerebrali della psicopatologia e della esposizione ad esperienze infantili avverse mediante tecniche di neuroimaging quantitativo, indagando temi di psicologia cognitiva, cognizione sociale, teoria della mente, regolazione emotiva e affettiva.
Le attività di interesse per il tirocinante comprendono sia assessment e scoring di batterie testali relative alla valutazione della personalità, delle funzioni neuropsicologiche, di misure di interesse psicologico e psicopatologico; sia il diretto coinvolgimento nelle attività di ricerca di neuroimaging, con possibilità di maturare competenze nel campo della analisi dei biosegnali acquisiti mediante risonanza magnetica funzionale e strutturale. Nell'assistere al lavoro quotidiano dei ricercatori, i dottori tirocinanti potranno osservare come si costruisce e si realizza un progetto di ricerca, e come se ne presentano i risultati a congressi e in articoli scientifici. In parallelo alle attività di ricerca, è ammessa la partecipazione del tirocinante ad attività cliniche in collaborazione con alcune unità dell'ospedale, seguendo colloqui e attività riabilitative e neuro-riabilitative nel paziente psichiatrico.
I candidati ideali sono interessati alla ricerca scientifica, motivati ad apprendere nuove tecniche, e capaci di integrarsi in un gruppo di lavoro collaborativo. Costituiscono titoli preferenziali (ma non indispensabili) per l'accesso al tirocinio: la conoscenza di programmi per la analisi statistica dei dati; precedenti esperienze nel settore; conoscenza della lingua inglese.
Le attività di interesse per il tirocinante comprendono sia assessment e scoring di batterie testali relative alla valutazione della personalità, delle funzioni neuropsicologiche, di misure di interesse psicologico e psicopatologico; sia il diretto coinvolgimento nelle attività di ricerca di neuroimaging, con possibilità di maturare competenze nel campo della analisi dei biosegnali acquisiti mediante risonanza magnetica funzionale e strutturale. Nell'assistere al lavoro quotidiano dei ricercatori, i dottori tirocinanti potranno osservare come si costruisce e si realizza un progetto di ricerca, e come se ne presentano i risultati a congressi e in articoli scientifici. In parallelo alle attività di ricerca, è ammessa la partecipazione del tirocinante ad attività cliniche in collaborazione con alcune unità dell'ospedale, seguendo colloqui e attività riabilitative e neuro-riabilitative nel paziente psichiatrico.
I candidati ideali sono interessati alla ricerca scientifica, motivati ad apprendere nuove tecniche, e capaci di integrarsi in un gruppo di lavoro collaborativo. Costituiscono titoli preferenziali (ma non indispensabili) per l'accesso al tirocinio: la conoscenza di programmi per la analisi statistica dei dati; precedenti esperienze nel settore; conoscenza della lingua inglese.
La psicodiagnosi rappresenta una delle sfide più difficili per un neo laureato. Infatti, accanto alle competenze di base acquisite durante l'iter di studi sui metodi diagnostici e sulla psicopatologia rimane una profonda lacuna sulla possibilità di mettere in pratica direttamente con i pazienti quanto appreso. D?altro canto la possibilità di effettuare una diagnosi è, accanto al sostegno ed al counselling, la prima possibilità professionale a cui il neo psicologo si affaccia dopo l'Esame di Stato.
Essenziale nell'apprendimento dei processi psicodiagnostici è la possibilità di affiancare il tutor nella sua normale attività.
Per questo motivo sono previste:
- Un numero di ore congrue in cui i candidato possa osservare il o i Tutor durante colloqui psicodiagnostici
- Il candidato deve poter partecipare al processo decisionale nel definire gli strumenti utilizzati nella diagnosi (test, reattivi e colloqui di approfondimento): in questa fase sarà essenziale che il tutor presenti chiaramente le ipotesi diagnostiche che motivano le scelte .
- Il candidato dovrebbe seguire il paziente nell'iter diagnostico: applicazione dei reattivi
- Il candidato dovrebbe partecipare allo scoring, alla valutazione dei reattivi.
- Il candidato dovrebbe essere presente e collaborare attivamente alla redazione (sotto la responsabilità del tutor) della restituzione e dell'eventuale progetto terapeutico
- E' essenziale che il candidato presenzi alla restituzione del materiale al paziente ad opera del Tutor.
- Il candidato, oltre ad osservare le attività condotte dal Tutor, sarà coinvolto in discussioni di equipe sui casi in oggetto di valutazione e su casi che non ha osservato direttamente per ampliare attraverso il confronto.
Essenziale nell'apprendimento dei processi psicodiagnostici è la possibilità di affiancare il tutor nella sua normale attività.
Per questo motivo sono previste:
- Un numero di ore congrue in cui i candidato possa osservare il o i Tutor durante colloqui psicodiagnostici
- Il candidato deve poter partecipare al processo decisionale nel definire gli strumenti utilizzati nella diagnosi (test, reattivi e colloqui di approfondimento): in questa fase sarà essenziale che il tutor presenti chiaramente le ipotesi diagnostiche che motivano le scelte .
- Il candidato dovrebbe seguire il paziente nell'iter diagnostico: applicazione dei reattivi
- Il candidato dovrebbe partecipare allo scoring, alla valutazione dei reattivi.
- Il candidato dovrebbe essere presente e collaborare attivamente alla redazione (sotto la responsabilità del tutor) della restituzione e dell'eventuale progetto terapeutico
- E' essenziale che il candidato presenzi alla restituzione del materiale al paziente ad opera del Tutor.
- Il candidato, oltre ad osservare le attività condotte dal Tutor, sarà coinvolto in discussioni di equipe sui casi in oggetto di valutazione e su casi che non ha osservato direttamente per ampliare attraverso il confronto.
Elenco Sedi
Codice
Nome
Indirizzo
Psicologo Referente
E-Mail Psicologo Referente
S000542_001
Servizio di Neuropsicologia, Neurologia Cognitiva e Neuroriabilitazione
via Olgettina, 48 - Milano - 20132 (MI)
Alemanno Federica
alemanno.federica@hsr.it
S000542_002
Psichiatria Generale (Desease Unit Disturbi Psicotici e Dipendenze da Sostanze)
via Stamira d'Ancona, 20 - Milano - 20127 (MI)
Bechi Margherita
bechi.margherita@hsr.it
S000542_004
Sede legale Ospedale San Raffaele
via Olgettina, 60, 20132, Milano
S000542_005
Psicologia Clinica e Psicoterapia
via Stamira d'Ancona 20 - Milano - 20127 (MI)
Fossati Andrea
fossati.andrea@hsr.it
S000542_006
Psicologia Clinica e della Salute
via Olgettina 60 - Milano - 20132 (MI)
Valentina Di Mattei
dimattei.valentina@hsr.it
S000542_007
Neurologia, neurofisiologia clinica e neuroriabilitazione
via Olgettina 60 - Milano - 20132 (MI)
Monica Falautano
falautano.monica@hsr.it
S000542_008
Servizio di Psicopatologia dello Sviluppo/Pediatria
via Stamira d'Ancona 20 - Milano - 20127 (MI)
Anna Ogliari
ogliari.anna@hsr.it
S000542_009
Neurologia VT - Centro Medicina del Sonno
via Stamira d'Ancona 20 - Milano - 20127 (MI)
Andrea Galbiati
galbiati.andrea1@hsr.it
S000542_011
Psichiatria e psicobiologia clinica
via Olgettina 60 - Milano - 20132 (MI)
Benedetti Francesco
benedetti.francesco@hsr.it
S000542_012
Psichiatria, Centro Disturbi Alimentari e d'Ansia
via Stamira d'Ancona 20 - Milano - 20127 (MI)
Politi Ernestina
politi.ernestina@hsr.it
S000542_013
Unit? di Neuroimaging Quantitativo
via Olgettina 60 - Milano - 20132 (MI)
Canu Elisa
canu.elisa@hsr.it
S000542_014
Unit? Operativa dei Disturbi dell'Umore
via Stamira d'Ancona 20 - Milano - 20127 (MI)
Namia Caterina
namia.caterina@hsr.it