Faq tirocini |

Raccomandazioni ruolo tutor e sulle attività svolte dal tirocinante

Quali sono le raccomandazioni da seguire per lo svolgimento del ruolo di tutor?
Il tirocinante può seguire in autonomia alcune attività?
Il tutor è responsabile dell’acquisizione di un adeguato livello di conoscenze e abilità del tirocinante, promuovendo sia la formazione di competenze iniziali sia la consapevolezza della responsabilità sociale degli atti derivanti dall’esercizio professionale.

Il tutor svolge la sua attività nel rispetto e osservanza del Codice Deontologico degli Psicologi, supervisionando costantemente il lavoro del tirocinante e fornendo le indicazioni necessarie per qualsiasi esigenza organizzativa.

Per facilitare l’apprendimento del tirocinante, lo psicologo, laddove possibile, svolge personalmente in presenza del tirocinante le attività che costituiscono l’oggetto della professione.

Si ricorda che il tutor è responsabile dell’operato del tirocinante e ha il vincolo di tutelare il destinatario dell’intervento (art. 4 C.D.), anche evitando qualsiasi fraintendimento in merito al ruolo e alle funzioni del tirocinante (art. 39 C.D.).
In fase di valutazione il tutor è tenuto a rispettare esclusivamente i criteri della specifica competenza e preparazione (art. 19 C.D.).

Contenuti e attività da inserire nel progetto di tirocinio

Quali sono i contenuti e le attività che possono essere inserite nei progetti di tirocinio professionalizzante e a cui il tirocinante può partecipare in base al suo ruolo?
Il Tirocinio Pratico Valutativo (TPV) si sostanzia in attività pratiche contestualizzate e supervisionate, che prevedono l’osservazione diretta e l’esecuzione di attività finalizzate
a un apprendimento situato e allo sviluppo delle competenze e delle abilità procedurali e relazionali fondamentali per l’esercizio dell’attività professionale. Tali competenze si
riferiscono agli atti tipici e riservati, caratterizzanti la professione di psicologo anche ai sensi dell’articolo 1 della Legge 18 febbraio 1989, n. 56, e comprendono l’uso degli
strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione, la diagnosi, le attività di abilitazione-riabilitazione, di sostegno in ambito psicologico rivolte alla persona, al
gruppo, agli organismi sociali e alle comunità, nonché le attività di sperimentazione, ricerca e didattica.

In particolare, il tirocinio deve rendere possibile, o almeno facilitare, il conseguimento delle seguenti competenze:
a) alla valutazione del caso;
b) all’uso appropriato degli strumenti e delle tecniche psicologiche per la raccolta di
informazioni per effettuare un’analisi del caso e del contesto;
c) alla predisposizione di un intervento professionale teoricamente fondato e basato sulle
evidenze;
d) alla valutazione di processo e di esito dell’intervento;
e) alla redazione di un report;
f) alla restituzione a paziente/cliente/utente/istituzione/organizzazione;
g) allo stabilire adeguate relazioni con pazienti/clienti/utenti/istituzioni/organizzazioni;
h) allo stabilire adeguate relazioni con i colleghi;
i) alla comprensione dei profili giuridici/etico/deontologici della professione, nonché dei
loro possibili conflitti.

Aggiornato con linee guida della Commissione paritetica OPL approvate con delibera n.319/2022 del 27/10/2022.

Inizio Sessioni di tirocinio post-lauream

Quali sono le date in cui potrò iniziare il primo semestre di tirocinio post-lauream?
Sebbene nei decreti e nella Legge n.183/2021 non venga stabilita una data di inizio sessione di tirocinio, la Commissione paritetica OPL, in accordo con gli Atenei Lombardi, propone che l’avvio delle sessioni di tirocinio siano: settembre - ottobre, marzo - aprile di ogni anno.

Aggiornato con linee guida della Commissione paritetica OPL approvate con delibera n.319/2022 del 27/10/2022.

Servizio civile in periodo di tirocinio

E' possibile svolgere il tirocinio professionalizzante nell'ambito di un progetto di Servizio Civile?
In caso non fosse possibile, potrei attivare il tirocinio post-lauream e intraprendere in concomitanza un periodo di Servizio Civile?
Come deciso dalla Commissione paritetica dei tirocini OPL, l'attività di Servizio Civile non può essere equiparata a quella del tirocinio professionalizzante post-lauream, poiché presenta programmi con finalità e obiettivi diversi.

Inoltre, il monte ore settimanale richiesto per il Servizio Civile (30 ore di servizio obbligatorie) entra in conflitto con le 20 ore settimanali di tirocinio. Pertanto i due percorsi non potranno svolgersi in contemporanea.

Attivare convezioni con Università

A seguito del responso positvo da parte della Commissione Paritetica sulla richiesta di accreditamento del nostro Ente/Azienda, la convenzione con l'Università è già attiva?
A seguito della valutazione favorevole sulla richiesta di accreditamento, potrete accogliere le domande di tirocinio e procedere all'attivazione della convenzione presso le sedi universitarie lomabarde, laddove non già in essere.

Enti già convenzionati con Università

Il nostro Ente/Azienda ha una convezione attiva con l'Università XXX dal periodo XXX. Dobbiamo procedere comunque all'aggiornamento dei dati sul sistema online?
E' necessario compilare ed aggiornare tutti i campi presenti nel nuovo sistema informatico, al fine di poter accogliere le richieste dei tirocinanti, a prescindere da previe convenzioni con le Università.

Durata, inizio e interruzione Tirocinio

Quando posso inziare il mio tirocinio post-lauream? Qual'è la durata prevista per il tirocinio?
Sebbene nei decreti e nella Legge n.183/2021 non venga stabilita una data di inizio sessione di tirocinio, la Commissione paritetica OPL, in accordo con gli Atenei Lombardi, propone che l’avvio delle sessioni di tirocinio siano: settembre - ottobre, marzo - aprile di ogni anno.

Il tirocinio non ha più l’obbligo di continuità per le intere 750 ore; tuttavia, si raccomanda una certa continuità di frequenza nel monte ore e si consiglia la possibilità di prevedere due periodi di circa 375 ore ciascuno oppure, in alternativa, di effettuare due periodi di 500 ore e 250 ore.

Si segnala che il tirocinio risulta non compatibile con lo svolgimento di attività lavorative, di servizio civile o di formazione che impegnino il tirocinante per un monte ore pari o superiore alle 30 ore settimanali.

Aggiornato con linee guida della Commissione paritetica OPL approvate con delibera n.319/2022 del 27/10/2022.

Stage di lavoro o volontariato

Esiste la possibilità di trasformare il periodo di stage, di lavoro o di volontariato, come attività di tirocinio?
Non si può trasformare il periodio di stage, di lavoro o volontariato nel tirocinio professionalizzante, in quanto i requisiti sono normati.

Si segnala che il tirocinio risulta non compatibile con lo svolgimento di attività lavorative,
di servizio civile o di formazione che impegnino il tirocinante per un monte ore pari o
superiore alle 30 ore settimanali.

Aggiornato con linee guida della Commissione paritetica OPL approvate con delibera n.319/2022 del 27/10/2022.

Interrompere percorso di tutoraggio

Come mi devo comportare con un tirocinante che attualmente ho in carico per il tirocinio post laurea, ma che non mi sembra adatto a proseguire l'attività?
L'interruzione del tirocinio può anche essere disposta dall'Ente/Azienda ospitante a seguito di giustificati e gravi motivi inerenti la condotta del tirocinante.
L'Ente/Azienda dovrà darne tempestiva comunicazione alla Commissione Interna delle sedi universitarie, che provvederà a valutare l'opportunità di un annullamento del periodo di tirocinio svolto.